Punto zero: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Inserito rapporto |
|||
Riga 76:
All'inizio del film, Kowalski è quasi alla fine del suo inseguimento con la polizia di stato [[California|californiana]]. Un flashback ci riporta a Denver, dove ha inizio il suo viaggio. Quando arriva a Denver con un'auto che sta consegnando chiede quale sia il prossimo trasporto. Il suo supervisore insiste che Kowalski si riposi un po', mentre questi continua a voler effettuare un altro trasporto quella notte. Dopo mezzanotte a Kowalski viene assegnato il compito di trasportare una [[Dodge Challenger]] bianca del [[1970]] con motore 440 da 375 [[Cavallo_vapore_britannico|HP]] a [[San Francisco]], in California. Dopo essersi fermato a un bar per motociclisti per comprare della [[benzedrina]] e aver fatto una scommessa con uno spacciatore su quanto tempo impiegherà per arrivare a San Francisco, esce da Denver.
La polizia inizia a inseguirlo quella stessa mattina, giunto dalle parti di Glenwood Springs, in Colorado. Kowalski attraversa - nonostante sia braccato - il Colorado, lo [[Utah]] e il [[Nevada]], mentre la polizia è sempre più incapace di acciuffarlo. Per tutto il tragitto, Kowalski ascolta la stazione radio K.O.W., che trasmette nei pressi di Goldfield, Nevada. A questo punto entra in gioco Super Anima (Super Soul nell'originale), il [[disc jockey]] della radio, che per aiutare Kowalski inizia a trasmettere le informazioni
Questi viene aiutato anche da altri tra cui un vecchio
===Finale===
Nonostante gli abitanti degli Stati che ha attraversato lo appellino come eroe, Kowalski mostra ripetutamente durante la pellicola che preferisce rinunciare a questo "status"; Kowalski mostra di essere inoltre un [[colletto blu]]. A un certo punto del film, lo spettatore si domanda perché Kowalski ha deciso improvvisamente di guidare senza sosta, fuggire dalla polizia ed essere braccato per quattro stati diversi rischiando la morte. Lo stesso Kowalski parla pochissimo durante la pellicola. Gli unici dialoghi sembrano essere dettati dalla [[benzedrina]], la droga che usa, che gli provoca una reazione [[psicopatia|psicotica]];
Barry Newman offre una interpretazione diversa del finale del film. In un'intervista, egli asserisce che:<blockquote>''Kowalski sorride quando si avvicina alla morte in "Punto zero" perché crede che riuscirà a forzare il blocco stradale
===Versioni alternative===
|