Muhammad bin Abd al-Aziz Al Sa'ud: differenze tra le versioni
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Muḥammad bin ʿAbd al-ʿAzīz era principe ereditario durante i primi mesi (novembre 1964 - marzo 1965) di regno del suo fratellastro re Fayṣal. Poi si fece volontariamente da parte nella successione per permettere al suo giovane fratello, il principe Khālid, di diventare erede al trono saudita. A causa di questo evento, è stato chiamato il re del caffè.<ref name=palmbeach/> Si dice che si è fatto da parte per rispettare un accordo generale di famiglia. Tale accordo era stato negoziato durante il periodo di crisi interna che ha visto l'abdicazione, alla fine del 1964, del dissoluto re Saʿūd, in favore di un altro fratellastro, il re Fayṣal. La rinuncia del principe Muḥammad, quindi, ha contribuito a disinnescare quella crisi e ha facilitato la presa del potere da parte di re Fayṣal.
Muḥammad bin ʿAbd al-ʿAzīz è noto per l'aver avuto una forte personalità. Si dice sia stato di disposizione ortodossa. Tuttavia, la sua rigidità ha indebolito la sua capacità di ottenere il sostegno necessario per avere potere politico nel regno. Il re dell'Arabia Saudita è eletto da un collegio informale costituito da figli e nipoti di alto livello del fondatore del regno, ʿAbd al-ʿAzīz b. Saʿūd, e mentre l'età e l'anzianità di nascita sono considerazioni importanti, è anche necessario il saper accogliere e coinvolgere amichevolmente le varie fazioni della famiglia e
Era un principe-chiave nella coalizione contro re Saʿūd.<ref name=wbqua>{{Cita libro|cognome=Quandt|nome=William B.|titolo=Saudi Arabia in the 1980s: Foreign Policy, Security, and Oil|anno=1981|editore=The Brookings Institution|città=Washington DC|pp=79|url=http://books.google.com.tr/books?hl=en&lr=&id=g3gf5fKvv_4C&oi=fnd&pg=PA1&dq=foreign+affairs+of+saudi+arabia&ots=UZl07ssvPS&sig=k3fdCG0368Ln8pr4W6BjPy1BJp4&redir_esc=y#v=onepage&q=foreign%20affairs%20of%20saudi%20arabia&f=false}}</ref> Il suo soprannome, Abū Sharrayn o "il padre dei due mali" (cattivo umore e bere), riflette i motivi per non essere stato selezionato come re da parte dei suoi fratelli.<ref name=herb>{{Cita libro|cognome=Herb|nome=Michael|titolo=All in the family|anno=1999|editore=State University of New York Press|città=Albany|isbn=0-7914-4168-7|pp=102|url=http://books.google.com.tr/books?hl=en&lr=&id=i6hd9w64lcgC&oi=fnd&pg=PR11&dq=royal+family+of+saudi+arabia&ots=fkiWztrAYE&sig=qlt3kyjHVQzUUQIDXOI0llqyRj0&redir_esc=y#v=onepage&q=royal%20family%20of%20saudi%20arabia&f=false}}</ref><ref>{{Cita libro|cognome=AbuKhalil|nome=As'ad|titolo=The Battle for Saudi Arabia. Royalty, fundamentalizm and global power|anno=2004|editore=Seven Stories Press|città=New York City|isbn=1-58322-610-9|url=http://books.google.com.tr/books?hl=en&lr=&id=lfU5ldbBOasC&oi=fnd&pg=PA9&dq=abdul+illah+bin+abdulaziz+and+saudi+succession&ots=glrD_TsC_e&sig=19MkgjBRP5HAjILZc5QgQ58jXNE&redir_esc=y#v=o}}</ref>
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