5 Astraea: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
CK PE (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
clean up, added no-breaking space according to the international SI rules, fixed image size using AWB
Riga 1:
{{Corpo celeste
|tipo= Asteroide
|nome=5 Astraea [[File:Simbolo di Astraea.jpg|15px|]]
|immagine=5-Astraea-Size.svg
|scoperta_autore=[[Karl Ludwig Hencke]]
Riga 35:
Astrea fu battezzata così in onore di [[Astrea (divinità)|Astrea]], nella [[mitologia greca]] dea figlia di [[Zeus]] e della [[Titano (mitologia)|titanide]] [[Temi]] (vedi anche l'asteroide [[24 Themis]]), personificazione della giustizia insieme alla madre. Astrea è la [[Vergine (astronomia)|Vergine]] fuggita nei cieli e divenuta [[costellazione]], che regge la [[Bilancia (astronomia)|bilancia]] della giustizia.
 
[[File:AnimatedOrbitOf5Astraea.gif|left|thumb|270pxupright=1.2|L'orbita di Astrea confrontata con quelle dei pianeti più prossimi]]
La [[fotometria]] indica una [[moto progrado|rotazione prograda]], con il [[polo nord]] puntato in direzione della [[costellazione]] del [[Dragone (costellazione)|Dragone]] e dell'[[Ursa Major|Orsa Maggiore]]: [[ascensione retta]] 9h52m9 h52 m, [[Declinazione (astronomia)|declinazione]] 73° con 5° di incertezza. Questo comporta un'[[inclinazione assiale]] di circa 33°.
 
Astrea non è fisicamente rimarchevole, ma è importante principalmente poiché fu il primo asteroide scoperto 38 anni dopo l'ultimo dei quattro originali, [[4 Vesta|Vesta]], individuato nel [[1807]]). Gli astronomi avevano ormai abbandonato le ricerche, convinti che ci fossero soltanto quattro asteroidi, che all'epoca venivano considerati pianeti a tutti gli effetti. Tuttavia, nel [[1830]], Hencke iniziò la ricerca e solo quindici anni più tardi ebbe successo. Dopo Astrea, seguiranno sempre più frequenti nuovi avvistamenti, grazie alla costruzione di [[telescopio|telescopi]] con ottiche sempre più potenti e valide, e cominciò ad apparire chiaramente che i primi quattro non erano altro che i principali rappresentanti di una nuova classe di oggetti.
 
Si è osservata un'[[occultazione stellare]] di Astrea il 2 febbraio [[1991]] e un'altra il 6 giugno [[2008]], che ha permesso di stimare un diametro medio di 115±6 &nbsp;km<ref>Ďurech, Josef; Kaasalainen et al, ''[http://astro.troja.mff.cuni.cz/projects/asteroids3D/download/durech_et_al_2011_occ_paper.pdf Combining asteroid models derived by lightcurve inversion with asteroidal occultation silhouettes], Icarus 214 (2): 652–670, (2011)</ref>.
 
== Note ==