Macintosh Color Classic: differenze tra le versioni

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Il Color Classic è il primo Macintosh compatto a offrire il colore grazie ad un monitor [[Sony]] [[Trinitron]] da 10" capace di una risoluzione di 512&times;384 pixel e 256 colori.<ref name=macworld/> Internamente è sostanzialmente un [[Macintosh LC II]]: la [[CPU]] è la stessa, un [[Motorola]] [[Motorola 68030|68030]] a 16 [[Hertz|MHz]], con la stessa limitazione del [[Bus_(informatica)#Bus_dati_per_tutti_i_tipi|bus dati]], ridotto dai 32 bit supportati dal processore a soli 16 bit.<ref name=lowend/> Anche la quantità massima di RAM gestibile dal Color Classic è limitata come nel caso del Macintosh LC II a 10 MB (in teoria è possibile installare fino a 12 MB di RAM ma il computer non vede più di 10 MB di memoria).<ref name=every2>{{cita web|url=http://www.everymac.com/systems/apple/mac_classic/specs/mac_colorclassic.html|titolo=Apple Macintosh Color Classic|editore=Everymac.com|accesso=09/09/2015|lingua=en}}</ref> Il Color Classic offre uno slot per montare un [[coprocessore matematico]] opzionale, il [[Motorola 68882]].<ref name=lowend>{{cita web|url=http://lowendmac.com/1993/mac-color-classic/|titolo=Macintosh Color Classic|editore=LowEndMac.com|accesso=09/09/2015|lingua=en}}</ref>
 
Il Color Classic presenta inoltre lo slot [[Processor Direct Slot|PDS]] compatibile il Macintosh LC così che l'utente può aggiungere le [[scheda elettronica|schede di espansione]] sviluppate per questo computer per espanderne le funzionalità, ad esempio la scheda Apple IIe che permette di emulare l'[[Apple II|omonimo computer ad 8 bit]]. È presente anche un microfono, posto sopra al monitor.<ref name=lowend/>
Il Color Classic aveva radunato intorno a sé una cerchia di utenti entusiasti del sistema e molto intraprendenti tanto che attualmente ha ancora un grande valore di usato. Questi utenti spesso sottoponevano il computer a modifiche a volte anche molto estese. Alcuni sostituivano la [[scheda madre]] con quella del Performa 575, altri sono riusciti a inserire una scheda madre di un [[Famiglia Power Macintosh|Power Macintosh]] dentro il suo case. Una delle modifiche più comuni riguardava il monitor che veniva sostituito per permettere al sistema di utilizzare la risoluzione di 640 x 480. Questa risoluzione era utilizzata da molti giochi e senza quella risoluzione i giochi si rifiutavano di funzionare.
 
Per un certo periodo fu addirittura il [[Macintosh]] più veloce al mondo, grazie a un processore "fuoriuscito" prima che venisse montato su un [[Macintosh]] di serie.
Una peculiarità del Color Classic è la facilità con cui è apribile, cosa che ha permesso a molti utenti di modificare il proprio computer. A differenza dei precedenti modelli, per i quali Apple aveva utilizzato delle viti che richiedevano uno strumento apposito in dotazione solo ai centri di assistenza autorizzati, il Color Classic presenta delle viti svitabili con un comune cacciavite. Grazie a questo, molti utenti aprivano il [[case (hardware)|case]] per installare RAM aggiuntiva o una scheda di espansione ma anche per cambiare la [[scheda madre]] con quella di un altro modello Apple.<ref name=macworld/><ref name=lowend/><ref>{{cita web|url=http://colourclassicfaq.com/mobo/takky.shtml#Q2.2.1|editore=ColorClassicFAQ|accesso=09/09/2015|titolo=Modifiche per utilizzare altre schede madri sul Color Classic|lingua=en}}</ref> Una modifica hardware molto in voga era quella che permetteva di portare la risoluzione video a 640&times;480 pixel, lo standard di molti giochi dell'epoca: se questi non erano eseguiti a questa risoluzione, molti si rifiutavano di funzionare.<ref name=macworld/><ref name=lowend/><ref>{{cita web|url=http://colourclassicfaq.com/general/vga.html|titolo=Istruzioni per ottenere i 640x480 pixel sul Macintosh Color Classic|editore=ColorClassicFAQ.com|accesso=09/09/2015|lingua=en}}</ref>
 
== Macintosh Color Classic II ==