[[Verona]]. Il [[violoncellista]] Niccolò Vivaldi si sente bloccato nella sua carriera e persino sbeffeggiato dai colleghi, nonché trascurato dal suo [[direttore di orchestra|direttore d'orchestra]]. Un giorno Vivaldi inizia a fotografare la bella moglie Costanza in pose sempre più audaci, per poi mostrare le immagini prima al suo migliore amico, Cavalmoretti, e poi ai colleghi, in un crescendo di [[esibizionismo]] al quale la stessa moglie si rende, suo malgrado, partecipe: arriverà a rimanere seminuda davanti all'intero pubblico dell'[[Arena di Verona|Arena]] durante la rappresentazione dell'[[Aida (opera)|Aida]], dopo essersi introdotta sul palco tra le coriste.