Utente:Monozigote/Sandbox3: differenze tra le versioni

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Un paragrafo dello ''[[Zohar]]'' riporta: "Si deve preparare un comodo seggio con molti cuscini e coperte ricamate, da tutto ciò che si trova in casa, come si preparasse un baldacchino per la sposa. Poiché Shabbat è regina e sposa. Ecco perché i maestri della Mishnah solevano uscire alla vigilia dello Shabbat per riceverla in strada, e usavano dire: ''Vieni, O sposa, vieni, O sposa!'' E si deve quindi cantare e rallegrarsi alla tavola in suo onore... Si deve ricevere la Signora accendendo molte candele, con molta gioia, bei vestiti, e la casa abbellita da tanti ornamenti..."<ref>Sullo Shabbat e la relativa preparazione a riceverlo, si veda [http://www.aish.com/sh/?s=nb "Shabbat"] e [http://www.aish.com/sh/t/e/Shabbat_-_Heaven_on_Earth.html "Shabbat - Heaven on Earth"], su ''Aish.com''; per le canzoni dello Shabat qui[http://www.aish.com/sh/s/53388492.html]</ref>
 
La tradizione della Shekhinah quale Sposa dello Shabbat, la ''Shabbat Kallah'', continua a tutt'oggi.<ref>[http://www.aish.com/jl/l/m/48959581.html "Here Comes the Bride, No Stress in Sight"], su ''Aish.com''</ref><ref>Al di fuori dell'ebraismo, il poeta americano Gustav Davidson ([[1895]]–[[1971]]) riporta la voce "Shekinah" nella sua opera enciclopedica [https://books.google.co.uk/books/about/A_dictionary_of_angels.html?id=Ed7yHWuTEewC&redir_esc=y ''A Dictionary of Angels, Including the Fallen Angels''], Free Press [[1967]], affermando che è l'incarnazione femminile di [[Metatron]].</ref>
 
=== Preghiere ebraiche ===
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La [[benedizioni ebraiche|diciassettesima benedizione]] della [[preghiera ebraica|preghiera quotidiana]] ''[[Amidah]] '', recitata durante i servizi liturgici [[ebraismo ortodosso|ortodossi]], [[ebraismo conservatore|conservatori]] e [[ebraismo riformato|riformati]] è "Benedetto sei Tu, O Dio, che fai ritornare la Tua Presenza (''shekinato'') a Sion."
 
Il [[siddur|libro di preghiere (''Siddur'')]] dell'ebraismo liberale nel [[Regno Unito]], durante [[Rosh Hashanah]] e [[Yom Kippur]] (''Machzor Ruach Chadashah'') contiene una preghiera speciale basata su ''Avinu Malkeinu (Padre Nostro, Nostro Re)'', in cui il sostantivo femminile ''Shekhinah'' è usato per evidenziare la [[Genere (linguistica)|neutralità di genere]].<ref>{{en}}{{cita libro|titolo=''Machzor Ruach Chadashah''|curatore=Rabbini Dr. Andrew Goldstein & Dr. Charles H. Middleburgh|editore=Liberal Judaism (United Kingdom)|anno=2003|p=137|lingua=he}}</ref><ref>[[Lois Roden]], che la [[Nuovo movimento religioso|setta religiosa]] [[Avventismo|avventista]] dei [[Davidiani |Davidiani ('''Branch Davidians''' in inglese)]], riconosce come loro insegnante e profeta dal [[1978]] al [[1986]], pose molta enfasi sulla spiritualità delle donne e l'aspetto femminile di Dio. Pubblicò una rivista intitolata ''Shekinah'', in cui esplorò il concetto della Shekinah come Spirito Santo. I suoi articoli estratti da ''Shekinah'' sono ripubblicati sul sito ufficiale dei Davidiani[http://www.the-branch.org/index.php].</ref>
 
=== Canzone yiddish ===
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Il nipote di Maometto, [[al-Husayn ibn Ali]], chiamò una delle sue figlie "Sakina". Morì tragicamente in un carcere [[Siria|siriano]] durante la prigionia della famiglia di al-Husayn, composta più che altro da donne e bambini, che avevano sopravvissuto alla [[Battaglia di Kerbela]]. Sakina fu la prima persona nella storia dell'[[Islam]] ad essere chiamata con tale nome. È correntemente un nome femminile popolare nella maggior parte delle culture islamiche.<ref>[http://www.britannica.com/biography/al-Husayn-ibn-Ali-Muslim-leader-and-martyr "Al-Ḥusayn ibn ʿAlī"], voce della ''[[Encyclopaedia Britannica]]'' Online.<small>URL consultato 24 settembre 2015</small></ref><ref>[[Wilferd Madelung]], [https://books.google.co.uk/books?id=2QKBUwBUWWkC&redir_esc=y ''The Succession to Muhammad: A Study of the Early Caliphate''], Cambridge University Press, 1997, ''s.v.'' "Sakina".</ref>
 
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===Gustav Davidson===
American poet [[Gustav Davidson]] listed Shekinah as an entry in his reference work ''A Dictionary of Angels, Including the Fallen Angels, (1967)'', stating that she is the female incarnation of [[Metatron]].
 
=== Davidiani ===
[[Lois Roden]], whom the original [[Davidiani |Davidiani ('''Branch Davidians''' in inglese)]], [[Nuovo movimento religioso|setta religiosa]] [[Avventismo|avventista]], acknowledged as their teacher/prophet from 1978 to 1986, laid heavy emphasis on women's spirituality and the feminine aspect of God. She published a magazine, ''Shekinah'', often rendered ''SHEkinah'', in which she explored the concept that the Shekinah is the Holy Spirit. Articles from ''Shekinah'' are reprinted online at the Branch Davidian website.<ref>[http://www.the-branch.org/index.php General Association of Branch Davidian Seventh-Day Adventists], page found 2010-09-14.</ref>
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== Note ==