Il colonnello Von Ryan: differenze tra le versioni

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*[[Max Turilli]]: ufficiale tedesco nel prologo (non accreditato)
|doppiatoriitaliani=
*[[Nando Gazzolo]]: colonnello Joseph Ryan
*[[Emilio Cigoli]]: maggiore Eric Fincham
*[[Massimo Turci]]: John Leyton
*[[Sergio Graziani]]: capitano Costanzo
*[[Ferruccio Amendola]]: Vincenzo, ferroviere italiano
*[[Glauco Onorato]]: Brad Dexter
*[[Bruno Persa]]: Wolfgang Preiss
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|scenografo= [[Hilyard M. Brown]]
|costumista=
|truccatore= [[Ben Nye ]]
|casaproduzione=
|premi=
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Joseph L. Ryan è un [[colonnello]] dell'[[United States Air Force|aviazione statunitense]] il cui aereo è stato abbattuto nell'agosto 1943 durante una missione in volo sull'[[Italia]]; catturato dai soldati italiani, viene internato in un campo di concentramento nel sud Italia dove sono detenuti oltre 400 tra inglesi e americani. Il campo è in pessime condizioni, sia a causa dell'integerrimo e severissimo comandante fascista, il maggiore Battaglia, sia per via dell'ostruzionismo del maggiore inglese internato Eric Fincham. A causa della sua presunta collaborazione con gli italiani del campo di prigionia, Ryan viene soprannominato dispregiativamente dagli altri prigionieri "Von" Ryan. Dopo l'armistizio dell'[[Armistizio di Cassibile|8 settembre]] finisce nelle mani dei nazisti che lo caricano su di un [[treno]] per deportarlo in [[Germania]] insieme agli altri prigionieri. Ryan, però, organizza un piano di fuga, sequestrando il treno, sopraffacendo la scorta e riuscendo a farlo deviare dal suo percorso originario.
 
Il capitano Costanzo, un cappellano alleato parlante tedesco, si traveste da maggiore tedesco e con falsi documenti fa credere che il treno trasporti opere d'arte dirette in Germania e destinate ad [[Hermann Goering]]; il treno riesce così a passare indenne un posto di controllo, nonostante i sospetti della [[Gestapo]]. Il comandante tedesco della scorta, prigioniero nel suo vagone, e la sua amante italiana Gabriella tentano la fuga durante una sosta ad uno scambio, ma vengono entrambi uccisi.<br />
Durante un bombardamento alleato il treno viene colpito dalle fiamme sprigionatesi dall'incendio di cisterne di carburante. A quel punto, il macchinista italiano riferisce che esiste una linea in disuso che porta in [[Svizzera]], deviando poco prima dell'ingresso nella stazione di [[Milano]] dove il treno è atteso dai tedeschi che nel frattempo, avvisati da un capostazione italiano, sono in caccia dei fuggitivi.
 
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{{Portale|cinema|seconda guerra mondiale}}
 
[[Categoria:Film di guerra]]
[[Categoria:Film sulla seconda guerra mondiale]]