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== Primi anni di vita e formazione ==
Il principe Khalid è nato a [[La Mecca]] il 24 settembre 1949 <ref name=ssabri/> ed il figlio primogenito del defunto principe ereditario [[Sultan ibn 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud|Sultan]].<ref name=arabiya21apr>{{cite news|title=New Saudi deputy defense minister a decorated marine officer|url=http://english.alarabiya.net/en/News/middle-east/2013/04/21/New-Saudi-deputy-defense-minister-a-decorated-marine-officer.html|accessdate=21 April 2013|work=Al Arabiya|date=21 April 2013}}</ref> Era fratello germano dei principi [[Fahd bin Sultan Al Sa'ud|Fahd]], Faysal e [[Turki bin Sultan Al Sa'ud|Turki]]. La loro madre era Munira bint Abd al-Aziz bin Mousad Al Jiluwi,<ref name=anews2011>{{cite news|title=Princess Munira passes away|url=http://www.arabnews.com/node/388727|accessdate=13 April 2013|newspaper=Arab News|date=24 August 2011}}</ref> morta all'età di 80 anni a [[Parigi]] nel mese di agosto 2011.<ref>{{cite news|title=Wife of Saudi crown prince dies in Paris hospital|url=http://www.dailystar.com.lb/News/Middle-East/2011/Aug-25/Wife-of-Saudi-crown-prince-dies-in-Paris-hospital.ashx#axzz1rBrO3Wvf|accessdate=5 April 2012|newspaper=The Daily Star Lebanon|date=25 August 2011}}</ref> Munira era sorella di Alanoud, moglie di re [[Fahd dell'Arabia Saudita|Fahd]] e cugina di re [[Khalid dell'Arabia Saudita|Khalid]] e del principe [[Muhammad bin Abd al-Aziz Al Sa'ud|Muhammad]].<ref name=ssabri>{{cite book|author=Sharaf Sabri|title=The House of Saud in commerce: A study of royal entrepreneurship in Saudi Arabia|year=2001|publisher=I.S. Publications|___location=New Delhi|isbn=81-901254-0-0|url=http://books.google.com.tr/books?id=51Bb8Ix7xw8C&pg=PA105&lpg=PA105&dq=prince+turki+bin+sultan+royal+in+commerce&source=bl&ots=W2TyZe-5Yp&sig=Gu8Zw5Tp7MidEMAyQzOdzGhV17k&}}</ref>
Dopo essersi laureato presso l'Università Re Sa'ud, ha frequentato la [[Royal Military Academy di Sandhurst]] dove si è laureato nel 1968.<ref name=Bidwell,2012>{{cite book|author=Bidwell|title=Dictionary of Modern Arab History|url=http://books.google.com/books?id=KKrCgxsRBkEC&pg=PA20|accessdate=8 April 2013|date=12 October 2012|publisher=Routledge|isbn=978-1-136-16298-5|page=372}}</ref><ref name=smou26oct>{{cite news|author=Sami Moubayed|title=A Saudi Game of Musical Chairs|url=http://www.huffingtonpost.com/sami-moubayed/a-saudi-game-of-musical-c_b_1028525.html|accessdate=17 July 2013|work=The Huffington Post|date=26 October 2011}}</ref> InoltreIn seguito ha studiato nellopresso lo [[United States Army Command and General Staff College]] di [[Fort Leavenworth]], in [[Kansas]].<ref name=Bidwell,2012/> Si è poi laureato presso l'[[Air War College]] nella [[Maxwell Air Force Base]], in [[Alabama]].<ref name=Bidwell,2012/><ref name=smou26oct/> Ha inoltre conseguito un master in scienze politiche presso l'Università Auburn a Montgomery nel 1980.<ref name=hjour18dec>{{cite news|title=A gift for a prince|url=http://news.google.com/newspapers?id=2lIgAAAAIBAJ&sjid=984EAAAAIBAJ&pg=4480,649793&dq=sultan+bin+abdulaziz&hl=en|accessdate=4 March 2013|newspaper=Herald Journal|date=18 December 1991}}</ref>
== Carriera ==
Nei primi anni della carriera militare, nonostante la sua scelta di entrare a far parte delle forze speciali, al principe è stato dato il comando di un plotone di artiglieria della [[Tabuk (provincia)|Provincia di Tabuk]]. Più tardi, in ragione della sua posizione elevata, gli è stato affidato il compito di condurre le contrattazioni che hanno portato all'acquisto di missili guidatiteleguidati di produzione cinese. Per questo ruolo di primo piano, gli è stato dato il titolo onorifico di "Padre dei Missili dell'Arabia Saudita".
Dopo aver lavorato per anni nell'esercito, pensando che alla difesa aerea dovesse essere dato un ruolo più importante nella difesaprotezione nazionale, ha istituito la [[Regia forza di difesa aerea saudita|Regia forza di difesa aerea]], e ne è stato il primo comandante. Poco dopo l'occupazione irachena del [[Kuwait]], nell'ambito della [[Guerraguerra del Golfo]], è stato scelto come comandante della coalizione delle forze arabe.<ref name=pbs7oct>{{cite news|title=The Saudi Question|url=http://www.pbs.org/wnet/wideangle/episodes/the-saudi-question/whos-who-the-house-of-saud/prince-khalid-bin-sultan-bin-abdul-aziz-al-saud/2883/|accessdate=7 April 2013|work=PBS|date=7 October 2004}}</ref> Ha quindi condiviso la responsabilità con il generale [[Norman Schwarzkopf]] della [[United States Army]]. Re Fahd lo ha poi promosso a feldmaresciallo. Nel 1991, si è ritirato dall'esercito per concentrarsi sull'imprenditoria. Nel gennaio 2001, è ritornato nel mondo militare con il ruolo di assistente ministro della difesa e dell'aviazione e ispettore generale per gli affari militari.<ref name=wire30mar>{{cite news|author=Ed Blanche|title=‘Coup-proof’ Arab regimes must tread carefully in changing world|url=http://www.lebanonwire.com/aa-lebanon/02033012DS.htm|accessdate=6 April 2013|work=Lebanonwire|date=30 March 2002}}</ref><ref name=Cordesman2003>{{cite book|author=Anthony H. Cordesman|title=Saudi Arabia Enters the Twenty-First Century: The Political, Foreign Policy, Economic, and Energy Dimensions|url=http://books.google.com/books?id=DCVicuT7kCMC&pg=PR5|accessdate=29 September 2012|date=1 April 2003|publisher=Greenwood Publishing Group|isbn=978-0-275-97998-0|pages=46}}</ref>
Nei primi mesi del 2011, ha annunciato che "oltre il 70 % del materiale militare può essere prodotto localmente" e la futura creazione di un ufficio deldi governo che si sarebbe occupato della crescita militare nazionale.<ref>{{cite news|url=http://www.bloomberg.com/news/2011-01-19/saudi-arabia-plans-more-military-hardware-output-arab-news-says.html|work=Bloomberg|author=Glen Carey|title=Saudi Arabia Plans More Military Hardware Output, Arab News Says|date=19 January 2011}}</ref> Nel 2011, era considerato come un probabile candidato per sostituire il suo defunto padre come ministro della difesa.<ref name=npr/> Tuttavia, nel novembre del 2011, è stato nominato solamente vice ministro delladi difesaquel dicastero.<ref name=npr/> Il suo mandato è durato fino al 20 aprile 2013, quando è stato sostituito da [[Fahd bin Abd Allah bin Mohammed Al Sa'ud]], un altro membro della famiglia reale.<ref name=npr/> Tradizionalmente, nei documenti che ufficializzano le dimissioni di un membro del gabinetto si riporta l'espressione "in base alla richiesta", ma l'ordine reale che ha esentando Khalid bin Sultan dalla carica, non ha incluso questa frase.<ref name=moheet>{{cite news|title=الخلافات تطيح بنجل "سلطان الخير" .. وابن الطيران يتحول لـ"الدفاع"|url=http://www.moheet.com/2013/04/20/%D8%A7%D9%84%D8%AE%D9%84%D8%A7%D9%81%D8%A7%D8%AA-%D8%AA%D8%B7%D9%8A%D8%AD-%D8%A8%D9%86%D8%AC%D9%84-%D8%B3%D9%84%D8%B7%D8%A7%D9%86-%D8%A7%D9%84%D8%AE%D9%8A%D8%B1-%D9%88%D8%A7%D8%A8%D9%86-%D8%A7/|accessdate=21 April 2013|newspaper=Gulf News|newspaper=moheet|date=20 April 2013}}</ref><ref name=all21apr>{{cite news|author=Abeer Allam|title=Saudi king sacks deputy defence minister|url=http://www.ft.com/intl/cms/s/0/14ecfee0-aa95-11e2-bc0d-00144feabdc0.html#axzz2R80hB6fX|accessdate=21 April 2013|newspaper=Financial Times|date=21 April 2013|___location=Abu Dhabi}}</ref>
== Bombardamenti dello Yemen del 2009 ==
Nel novembre 2009, Khalid bin Sultan ha guidato l'intervento militare saudita in Yemen. La campagna haè avutostata gravata da diversi errori tattici e Khalidil principe è stato pesantemente criticato. I sauditi hanno subito 130 vittime, mentre gli yemeniti hanno perso più di 1000 persone.<ref name=npr>{{cite news|author=Simon Henderson|url=http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=130747807&ft=1&f=1014|title=Foreign Policy: A Prince's Mysterious Disappearance|work=NPR|accessdate=8 December 2010}}</ref>
Nel dicembre 2009, Khalid ha dato un ultimatum di 48 ore agliai ribelli sciiti [[Huthi]], imponendogli di ritirarsi da Al Jabri. Presto, ha dichiarato che la campagna era finita dopo che i ribelli Huthi hanno promesso attraverso il giornale pan -arabo Al-Quds Al-Arabi che si sarebbero ritirati dal confine, in cambio di un cessate il fuoco. Gli Huthi hanno anche dichiarato che il governo dello Yemen aveva usato il territorio saudita come obbiettivo per un bombardamento.<ref name=wikileaks2009>{{cite web|title=Sitrep on Saudi military operations against the Houthis|url=http://wikileaks.ch/cable/2009/12/09RIYADH1687.html|work=Wikileaks|accessdate=27 May 2012|date=30 December 2009}}</ref>
Nel febbraio 2010, l'ambasciatore statunitense James B. Smith si è incontrato con il principe Khalid. Smith ha portato l'attenzione sugli attacchi aerei sauditi sugli ospedali yemeniteyemeniti. Khalid ha ammesso che l'evento si è verificato perché lo Yemen aveva designato la zona come base militare Huthi e che questo evento si è verificato a causa delle attrezzature militari imprecise e del rifiuto degli Stati Uniti di fornire il regno di aeromobili a pilotaggio remoto [[General Atomics RQ-1 Predator|Predator]]. Ha continuato a dire che la strategia saudita era di forzare gli Huthi a riconciliarsi con il governo yemenita con una forte dimostrazione di forza militare <ref name=wikileaksfeb10>{{cite web|title=Saudi Arabia: Renewed assurances on satellite imagery|url=https://wikileaks.org/cable/2010/02/10RIYADH159.html|work=Wikileaks|accessdate=27 May 2012|date=7 February 2010}}</ref> ema che era difficile evitare vittime civili. Le commissioni saudite-yemenite hanno poi concordato gli spazi in cui condurre gli attacchi.<ref>{{cite news|url=http://english.aljazeera.net/news/middleeast/2009/11/20091151323886933.html|title=Saudi jets bomb Yemeni Houthis|work=Al Jazeera|date=5 November 2009|accessdate=8 December 2010}}</ref> Si è però lamentato che l'intelligence yemenita era inaffidabile e politicamente motivata. Il governo yemenita ha però inserito fra le aree controllate dai ribelli terroristi anche la zona in cui era situato l'ufficio del generale Ali Mohsen Al Ahmar, un avversario politico del presidente [['Ali 'Abd Allah Saleh]].<ref name=wikileaksfeb10/><ref>{{cite news|author=Mohammed Aly|url=http://online.wsj.com/article/SB125746088928732009.html|title=Saudi Forces Bomb Yemeni Rebels on Southern Border|newspaper=The Wall Street Journal|date=6 November 2009|accessdate=8 December 2010}}</ref>
=== Polemica ===
Re Abd Allah non è statorimasto soddisfatto dalla leadership di Khalid, in quanto le truppe saudite non sono state in grado di far arretrare velocemente i ribelli yemeniti Huthi che avevano sequestratosconfinato in parte del territorio saudita alla fine del 2009.<ref name=all21apr/> Re Abd Allah in particolare ha espresso le sue preoccupazioni per la lunga durata del conflitto, per il gran numero di vittime e per l'incompetenza delle forze armate. Pertanto, questa situazione ha portato alla diminuzione del suo potenziale di Khalid di succedere al padre come ministro della difesa.<ref name=wikileaks2009/> Joseph A. Kéchichian, un analista del Medio Oriente, ha sostenuto che per la rimozione di Khalid dalla sua carica il 20 aprile 2013 ci sono tre possibili ragioni, una di queste è la già descritta situazione in Yemen.<ref name=kec21apr/> Le altre riguardavano il suo coinvolgimento nell'acquisto di armi nel 2010 e 2013.<ref name=kec21apr>{{cite news|author=Joseph A. Kéchichian|title=No possible change seen in Saudi succession line|url=http://gulfnews.com/news/gulf/saudi-arabia/no-possible-change-seen-in-saudi-succession-line-1.1172985|accessdate=21 April 2013|newspaper=Gulf News|date=21 April 2013}}</ref>
== Altre posizioni ==
Alla fine degli anni '90, il principe Khalid ha avuto contatti commerciali con il gruppo francese di elettronica Thomson-CSF.<ref>{{cite news|title=The Political Leadership - King Fahd|url=http://www.thefreelibrary.com/SAUDI+ARABIA+-+The+Political+Leadership+-+King+Fahd.-a057816188|accessdate=16 March 2013|work=APS Review Gas Market Trends|date=29 November 1999}}</ref> Nel settembre 2000, ha isitutitoistituito negli Stati Uniti la Fondazione Oceani da Vivere.<ref>{{cite web|title=Khaled bin Sultan Living Oceans Foundation|url=http://www.livingoceansfoundation.org/index.php?option=com_content&view=article&id=17&Itemid=168|work=Living Oceans Foundation|accessdate=1 April 2012}}</ref> Nel 2012 ha vinto il Premio Perseo., <ref name=sacbee>{{cite news|title=HRH Prince Khaled bin Sultan Honored with 2012 Perseus Award|url=http://www.sacbee.com/2012/11/08/4970889/hrh-prince-khaled-bin-sultan-honored.html|accessdate=10 November 2012|newspaper=The Sacramento Bee|date=8 November 2012}}</ref> Il premio viene assegnato ai proprietari di yacht che fanno sforzi nel contribuire alla conservazione della fauna marina.<ref name=sacbee/>
Khalid è presidente del comitato del Premio Internazionale per l'acqua principePrincipe Sultan bin Abd al-Aziz <ref>[http://www.psipw.org/about.html "About the Prize"] ''psipw.org''. Retrieved 31 December 2008.</ref> e del consiglio di amministrazione della Fondazione Sultan bin Abd al-Aziz.<ref>{{cite web|title=Who we are?|url=http://www.sultanfoundation.org/Pages.aspx?id=1|work=Sultan bin Abdulaziz Al Saud Foundation|accessdate=7 April 2012}}</ref> È anche membro del consiglio di amministrazione fiduciaria della Fondazione pensiero arabo, un gruppo [[think-tank]] saudita, che tenta di migliorare le relazioni tra le nazioni arabe e dellele nazioni occidentali.<ref>{{cite web|title=Board of Trustees|url=http://www.arabthought.org/en/main/board-trustees|work=Arab Thought|accessdate=2 May 2012}}</ref>
È proprietario del quotidiano pan arabo Al-Hayat anche se si dice che non interferisceinterferisca negli articoli fintanto che non vengono pubblicate critiche ai membri della famiglia reale.<ref>{{cite web|title=Ideological and ownership trends in the Saudi media|url=http://www.cablegatesearch.net/cable.php?id=09RIYADH651|work=Wikileaks|accessdate=27 May 2012|date=11 May 2009}}</ref>
== Opinioni ==
=== Relazioni turco-arabe ===
Alla fine del 1990, Khalid ha espresso un suo parere personale in merito alle relazioni turco-arabe. Secondo lui, gli arabi dovrebbero chiedersi che cosa ha determinato questa crisi. Dopo aver criticato la politica araba per l'incapacità di "far fronte ai rapidi cambiamenti sul terreno", ha affermato che "la Turchia sarebbe stata al loro fianco per sempre, anche se non avrebbe guadagnato alcun vantaggio in tal modo." La parte araba, d'altra parte, "non ha compreso la complessità della situazione interna in Turchia, o le considerazioni regionali e internazionali di quel paese. Questo ha creato un clima che potrebbe spingere la Turchia sempre più nel campo dei paesi ostili." Infine, ha proposto di migliorare i rapporti turco-arabi". Ha anche proposto una collaborazione turco-araba di tipo culturale, invitando glii arabi e idue turchipopoli a "iniziare cancellando dai libri di storia e di testo gli insulti reciproci." Ha inoltre incoraggiato la cooperazione militare tra la [[Turchia]], [[Pakistan]] e Stati del Golfo.<ref>{{cite journal|author=Amikam Nachmani|title=The Remarkable Turkish-Israeli Tie|journal=The Middle East Quarterly|date=June 1998|pages=19–29|url=http://www.meforum.org/394/the-remarkable-turkish-israeli-tie|accessdate=22 April 2012}}</ref>
=== Etiopia ===
== Vita personale ==
In prime nozze il principe ha spostatosposato, Lulua, figlia di re [[Fahd dell'Arabia Saudita|Fahd]]. I due hanno divorziato nel 1978.<ref name=ssabri/> Da questa unione sono nati tre figli: Reema (morta all'età di quattro mesi), Faysal (nato nel 1973) e Sara (nata nel 1976).<ref name=ssabri/> In seguito, si è risposato con un'altra cugina, Abeer, figlia del principe [[Turki II bin Abd al-Aziz Al Sa'ud|Turki II]].<ref name=ssabri/> I due hanno cinque figli: Hala, Fahd, Salman, Mishail e Abd Allah.<ref>{{cite web|title=Family Tree of Khalid bin Sultan bin Abdulaziz Al Saud|url=http://www.datarabia.com/royals/famtree.do?id=176625|work=Datarabia.com|accessdate=30 March 2012}}</ref>
Una delle sue figlie, la principessa Hala, il 13 gennaio 2010 ha sposato un figlio di re [[Abd Allah dell'Arabia Saudita|Abd Allah]], [[Turki bin Abd Allah Al Sa'ud|Turki]], pilota dell'aeronautica militare.<ref>{{cite web|last=Kapoor|first=Talal|title=A Princely Rivalry: Clash Of The Titans?|url=http://www.datarabia.com/royals/viewCommentary.do?id=12643|work=Datarabia|accessdate=11 May 2012|date=13 February 2010}}</ref>
Ha pubblicato un libro di memorie sulla sua vita, intitolato Desert Warrior, che ha rivelato molti segreti sulla prima Guerraguerra del Golfo, ad esempio il fatto che Israele ha allertato le sue forze missilistiche nucleari dopo che l'Iraq ha cominciato a sparare missili su [[Tel Aviv]].<ref>{{cite news|author=Bruce Riedel|title=What to Expect from the New Saudi Crown Prince|url=http://nationalinterest.org/commentary/what-expect-the-new-saudi-crown-prince-6107|accessdate=13 April 2012|work=The Nationalist Interest|date=1 November 2011}}</ref>
== Onorificenze ==
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