Difficile lectu: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Prima esecuzione: wililink doppio |
→Struttura: più "elegante" |
||
Riga 24:
:''Difficile lectu mihi mars et jonicu difficile''.
Il primo gioco di parole nacque per prendere in giro il forte accento bavarese del [[baritono]] Johann Nepomuk Peyerl (1761-1800),<ref>{{cita web|url=http://www.bmlo.lmu.de/p0297|titolo=Peierl, Johann Nepomuk|editore=bmlo.lmu.de|accesso=22 dicembre 2014}}</ref> che si presume sia stato uno dei tre cantanti della prima esecuzione. Il testo in pseudo-latino ''lectu mihi mars'', che Peyerl avrebbe cantato, infatti, con il suo accento bavarese sarebbe sembrato ''leck du mich im Arsch'', ossia ''leccami il culo''.<ref>{{cita|Hocquard|p. 203|hocquard}}.</ref> Il secondo gioco di parole è basato sulla parola ''jonicu''. Ripetuta velocemente durante il canone, dà all'ascoltatore la sensazione che, in realtà, le tre voci compongano la parola ''
Michael Quinn ha scritto in merito che "Mozart chiaramente si divertiva dell'incongruenza risultante dai versi ribaldi inquadrati nel canone, tradizionalmente considerata la più erudita delle tecniche compositive".<ref>{{cita|Quinn|p. 59|quinn}}.</ref>
| |||