Saab 37 Viggen: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Fix dimensionamento immagini (v. richiesta)
Pil56-bot (discussione | contributi)
m smistamento lavoro sporco e fix vari
Riga 74:
Il rapido progresso delle tecnologie aeronautiche negli anni successivi alla fine della guerra rendeva necessario pensare al sostituto di un aereo prima ancora che esso entrasse in servizio. Questo valse anche per la [[Svezia]], che cominciò a pensare al sostituto dei [[Saab 32 Lansen|J 32]] e [[Saab 35 Draken|J 35]] a partire dal [[1952]], addirittura prima che tali caccia entrassero in servizio.
 
Il nuovo aereo avrebbe dovuto sapersi integrare fin dall'inizio con il sistema di difesa STRIL 60, e possibilmente poter ricoprire al meglio ogni compito tattico senza grandi variazioni del progetto basico. Il progetto partì effettivamente nel [[1961]], con il decollo del primo prototipo, dopo lunghe ricerche sulla migliore formula aerodinamica, nel febbraio [[1967]]. <br />Il progetto del Viggen, rispetto alla norma dei caccia scandinavi, divenne assai grande e pesante, a causa del tipo di motore scelto, l'unico che poteva assicurare potenza sufficiente per assicurare il soddisfacimento delle complesse specifiche richieste dalla Flygvapnet. <ref>Per approfondimento sul tema del rapporto progetto-motore vedesi la pagina di discussione di questa voce.</ref><br />
Le incertezze sui costi che tale programma avrebbe potuto avere per il paese scandinavo portarono rallentamenti e addirittura sospensioni nel programma di sviluppo, ma nel [[1968]] un ordine per 100 macchine venne infine emesso. I programmi prevedevano ad un certo punto la produzione di parecchie centinaia di esemplari, ma la realtà vide il dimezzamento di tali esigenze. Nel frattempo, venne studiato un modello di seconda generazione, specializzato nella caccia, che decollò come prototipo nel [[1975]] per entrare in servizio nel [[1979]].
 
Riga 101:
Il modello adottato è il [[Volvo RM8]], sistema propulsivo potente che deriva da un modello per il trasporto civile, il [[Pratt & Whitney JT8D]] di progettazione [[Stati Uniti d'America|statunitense]]. Grazie all'aggiunta di un [[postbruciatore]] e all'inversore di spinta, costituito da tre "petali" capaci, deflettendo i gas di scarico, di fornire una spinta all'indietro massima di ben 3.600 chili, il motore ha una capacità di frenata e addirittura di retromarcia (persino in salita) che contribuisce molto a rendere il Viggen un'efficace macchina [[STOL]] (decollo ed atterraggio corti), con distanze di decollo e atterraggio di circa 500 metri.
 
Le dimensioni del motore sono di ben 6,1 × 1,35 metri, il peso di circa 2.000 &nbsp;kg. Il [[rapporto di diluizione]] (che dà la misura della quantità d'aria che passa dentro la turbina del motore rispetto alla parte "fredda" che gli scorre a lato e si ricongiunge nell'ugello di scarico) è di ben 1,07 ed il consumo ne è influenzato: solo 17,6 &nbsp;mg/Ns (peso combustibile per spinta generata in grammi/newton per secondo) in combustione normale, ma ben 70 con postbruciatore. Se si usa a pieno il postbruciatore il caccia consuma tutto il [[cherosene]] in circa 7 minuti. Per giunta esiste solo un serbatoio esterno e non è disponibile una sonda per il [[rifornimento in volo]]. Questo dà l'idea di quanto un caccia con [[turboventola]] ad alto rapporto di diluizione possa variare drammaticamente i suoi consumi a seconda del regime del motore, che contando la differenza sia di spinta che di consumi specifici viene ad essere anche 10 volte maggiore (ipotizzando che la velocità di crociera sia 900 &nbsp;km/h e quella massima 1100 senza A/B, la spinta richiesta ammonta a circa 2 terzi di quella massima, pertanto per avere la differenza di consumi è necessario moltiplicare x1,5 (max. spinta senza A/B),x1,6 (Potenza con A/B)x4 (differenza consumo specifico). In tal modo una missione di un paio di ore si riduce ad una manciata di minuti, specie a bassa quota dove il consumo è maggiore.
 
Le [[presa d'aria|prese d'aria]] sono con sezione a "D" molto semplici, fisse e con un pannello di separazione dello strato limite, mentre il carburante interno, per il quale non resta molto spazio, arriva a circa 5.000 litri, ripartiti in serbatoi interni alla fusoliera ed in una grande struttura integrata nelle ali.
Riga 121:
Motori dei caccia svedesi:
 
* RM-6C (J 35):Non noto, si tratta di un derivato dell'Avon 200 da circa 8 tonnellate di spinta, mentre uno degli aerei che lo ospitava era l'Hunter, pesante 6500/11200 &nbsp;kg, lungo 13 m con apertura alare di 11
* RM-8A (AJ 37)<ref name=autogenerato2 />: 1350x6153 mm (=circa 7,570 l. volume), rapporto bypass 1.07 ,spinta 11.800kgs, peso 2100 &nbsp;kg SFC. 17,6-70 6–70&nbsp;mg/Ns
* RM-8B (JA 37)<ref name=autogenerato2 />: come RM-8A eccetto SFC 18,1-71,4 &nbsp;mg/Ns, rapporto bypass 0,97, 2220 &nbsp;kg, 12.700kgs.
* RM-12 (JAS 39)<ref>Nativi maggio 1993</ref>: 880x4030 mm (=circa 2.457 l. volume) , 1050 &nbsp;kg, bypass 0.28, SFC? spinta: 5.200/8.300 &nbsp;kg/s.
 
Alcuni motori di categoria (intesa come potenza, non come struttura) simili all'RM8:
 
* AL-21F-3)<ref>Nativi 96</ref>: 885x5160 mm (circa 3,100 l.), 2.005kg005&nbsp;kg, 11.100kgs, SFC 21-52,5 Mg/Ns (che però è un turbojet)
* PW F100 GE -229)<ref name=autogenerato1>Coniglio</ref>: 1180x4626, 75,7/129 &nbsp;kN, 1.700 &nbsp;kg. Volume approx: 5.076 l.
* GE F110-129<ref name=autogenerato1 />: 1181x5280, 79,2/129,4 &nbsp;kN, 1.669 &nbsp;kg SFC 9,74/2,05 &nbsp;kg/h/Kgs. Volume: 5.780 l.
 
La relazione tra le dimensioni di un motore e la macchina destinata a trasportarlo nella fusoliera ovviamente esiste, e avendo uno dei più grossi motori per caccia mai costruiti il Viggen ha finito per assumere una massa veramente notevole, che il successivo Gripen ha più che dimezzato, grazie anche al motore compatto adottato. Possibilmente, la disponibilità di un motore più compatto o la riduzione di certi requisiti avrebbe ridotto notevolmente la taglia della fusoliera e la sagoma complessiva, poiché lo sviluppo di una macchina più pesante è generalmente anche più costoso<ref name=autogenerato2 />, e tra l'altro, {{citazione necessaria|forse non solo per motivi politici (pare che l'India fosse interessata alla macchina ma arrivò il veto USA sul motore, in quanto all'epoca tale Paese aveva appena sviluppato un programma nucleare}}), il Viggen è rimasto l'unico tra i caccia scandinavi di un certo rilievo a non essere mai esportato.
 
Il Viggen ha un peso a vuoto e al decollo quasi doppio di entrambi gli altri caccia bisonici svedesi, mentre l'RM8 avendo un volume approssimativo di quasi 8.000 litri supera di tre volte quello dell'RM12 del Gripen, oltre che essere superiore di 2 volte quanto a peso complessivo. Un set di 2 RB8 supera un analogo di F110 con 600 &nbsp;kg e 5 metri cubi in più. L'AL-21F-3, turbogetto puro, ha una spinta quasi uguale ma il volume è meno della metà. La massa e il volume sono superiori anche al sistema motore del Tornado (2 RB 199 con dimensioni di appena 900x 3300 &nbsp;mm e peso di 981 &nbsp;kg) e nell'insieme hanno contribuito ad incrementare in maniera decisamente anomala per lo standard delle macchine svedesi la taglia complessiva, tanto che il Viggen è il caccia monomotore di gran lunga più pesante tra quelli europei entrati in servizio. Notevole che la differenza di volume è, tra l'AL-21 e l'RM-8, a quasi tutto lo spazio riservato internamente al carburante.
 
Per certi versi il Viggen è simile a macchine come il Mirage F.2. Comparandolo all'F.1, i francesi hanno trovato che quest'ultimo, ben più piccolo, era capace di eseguire quasi tutte le missioni dell'altro, e così ha avuto la meglio<ref name=autogenerato3 />. La combinazione tra una cellula piccola e un turbogetto anch'esso piccolo e sebbene poco potente, anche piuttosto parco nei consumi (max. 260 &nbsp;kg/min) ha permesso al Mirage F.1 di ospitare abbastanza carburante e compiere quasi tutte le stesse missioni del Viggen, nonostante il motore del Mirage sia inferiore anche all'Avon e al J 79. Di fatto l'autonomia , specialmente in valori supersonici, e la velocità massima sono superiori (mach 2,2 ad alta quota e raggio di 1.200 &nbsp;km complessivi).
 
=== Avionica ===
Il Viggen è stato molto pubblicizzato per avere fin dalla prima versione, l'AJ 37, ben 600 &nbsp;kg di [[avionica]] (senza mai citare quanto ammonti in altri aerei). Sebbene questo valore sia uguale a quello del solo radar del [[Grumman F-14 Tomcat]], esso è di tutto rispetto. Di seguito vengono riportati i principali elementi che compongono l'architettura avionica del velivolo Saab.
 
Per il Modello base '''AJ 37''':
Riga 147:
* Esistono poi un radar [[altimetro]], un [[radar doppler]] di navigazione, un [[Radar Warning Receiver|RWR]] SATT, predisposizioni per attrezzature [[Contromisure elettroniche|ECM]] varie come le BOZ-102 (le stesse dei Tornado, altro punto di contatto).
 
Il caccia '''JA 37''', non a caso chiamato "''Jaktviggen''" ("Viggen da caccia"), ha invece un nuovo radar, il '''PS-46''', [[Doppler]] in banda X, prevalentemente aria-aria, con antenna da 70 &nbsp;cm di diametro e varie funzioni che assicurano nella modalità LS/SD ("''look down-shoot down''", "vedere e sparare verso il basso"), una portata contro bersagli a bassa quota di oltre 50 &nbsp;km. Esso è interfacciato con uno schermo multifunzione (dei tre presenti sul [[abitacolo (aeronautica)|cruscotto]] del pilota) e l'[[Head-Up Display|HUD]]. Esistono infine vari sistemi di navigazione, radioassistenza e datalink, oltre all'RWR e radio-altimetro.
 
I ricognitori navali e terrestri '''SH/SF 37''' hanno varie tipologie di macchine fotografiche, sensori all'infrarosso come il "RED BARON" e sistemi di ricognizione elettronica passiva (ELINT).
Riga 163:
 
=== Armamento ===
Un altro effetto negativo dell'adozione del motore RM-8 è la mancanza di spazio per un cannone interno nel modello basico AJ 37<ref>Sgarlato</ref>, mentre al contrario la ristrutturazione del progetto ha dato origine nel JA 37 a uno degli armamenti cannonieri più impressionanti che si possa trovare in un caccia, un Oerlikon KBA da 30 &nbsp;mm con 150 colpi. Esso spara al ritmo di 1350 colpi al minuto proiettili da 360 grammi ad oltre 1.050 metri al secondo. Un cannone del genere non solo ha un proiettile più potente di un [[DEFA 550]] o di un [[ADEN (cannone)|ADEN]] pari calibro, ma ha un'energia cinetica a 1.500 metri paragonabile a quella di tali cannoni misurata alla bocca. La portata effettiva, grazie al puntamento radar, è di circa 2.000 metri, contro un valore normale di circa 500 per armi come i DEFA.
 
Oltre a questo, il JA 37 ha due missili [[Skyflash]], versione inglese (migliorata nell'elettronica) degli [[AIM-7 Sparrow]], e un massimo di quattro [[AIM-9 Sidewinder]]. I carichi tipici per l'attacco al suolo sono costituiti da razziere con cinque armi calibro 135 &nbsp;mm e bombe a frammentazione da 120 &nbsp;kg. I modelli d'attacco specializzati hanno anche missili [[AGM-65 Maverick]] e RB-04/05/15 antinave.
 
Sono disponibili quattro punti d'aggancio sotto le ali e tre sotto la fusoliera, uno dei quali per un serbatoio, mentre 2 degli alari sono adattati agli Skyflash oppure a missili aria-superficie.
Riga 172:
 
* Superiorità aerea: 2-4 AIM-9, 2 Skyflash
* Attacco al suolo: 2-4x5 razzi calibro 135 &nbsp;mm (3 testate diverse, inclusa una anticarro e una perforante-dirompente)
* Attacco al suolo: 12-16 bombe da 120 &nbsp;kg Virgo, oppure 4-6 bombe da 227-454 227–454&nbsp;kg.
* Attacco antinave: 2 missili RB-04/05/15
 
=== Prestazioni ===
La validità del Viggen in ogni ambito della guerra aerea moderna è ben nota ed apprezzata, e l'unico limite è quello di non avere la sonda per il rifornimento in volo<ref name=autogenerato2 /><ref name=autogenerato3 />. Anche così può eseguire azioni di attacco a bassa quota ognitempo fino ad oltre 500 &nbsp;km, ed in quota riesce a raggiungere obiettivi a 1.000 &nbsp;km. La corsa di decollo è di circa 400 metri, mentre l'atterraggio può avvenire in 1.000, oppure in 500 se viene impiegato l'inversore. La salita a 10.000 metri richiede meno di 1 minuto e 40 secondi per l'AJ 37, meno di 90 secondi per il JA 37.
 
I tempi di riarmo/rifornimento sono inferiori a 10 minuti, abbastanza per rendere di nuovo operativo l'aereo sfruttandone tutte le possibilità. L'agilità è molto elevata, ed è superata solo da quella delle macchine di ultima generazione. Il cacciabombardiere può essere servito anche da personale di leva (nei reparti logistici di terra) e la manutenzione è ridotta per un velivolo tanto pesante e complesso<ref name=autogenerato2 />.
Riga 191:
Il Viggen che ha sostituito il Lansen nei ruoli d'attacco, per poi integrare sia i Lansen che i Draken da ricognizione, non era un velivolo particolarmente adatto all'intercettazione, non era equipaggiato come macchina ognitempo ed aveva un radar non specifico per il ruolo dell'intercettazione, così come non era pienamente idoneo il motore impiegato<ref name=autogenerato2 />.
 
Così venne ideato ben presto il JA 37, strutturalmente rinforzato, un motore RM8B caratterizzato da un miglior adattamento al compito della caccia, e un sistema elettronico e d'arma totalmente rinnovato basato su di un cannone da 30 &nbsp;mm, radar pulse-doppler Erikkson, missili Skyflash (originariamente presi in considerazione anche gli Aspide italiani, anch'essi con testata di guida monopulse ma con un motore più potente) e la struttura generale rinforzata e aggiornata. Così tre stormi hanno raggiunto l'operatività nel ruolo della caccia (e limitatamente ad armi non guidate, aria-suolo) sostituendo i Draken come principali caccia da difesa aerea/caccia multiruolo. Il predecessore è rimasto comunque lungamente al suo fianco, via via ammodernato allo standard F.
 
Anche il Viggen originario è stato aggiornato in ogni aspetto, come è facile aspettarsi per un velivolo tanto importante: le macchine d'attacco hanno subìto fino al [[1979]] ben 21 perdite per cedimenti nel motore e nei longheroni alari, nonostante che il caccia sia stato collaudato anche per 12 [[accelerazione di gravità|G]], ma nuove parti di ricambio hanno risolto poi il problema.
Riga 215:
* Andrea Nativi. ''Viggen, il caccia venuto dal freddo''. ''RID'', giugno 1993.
* Nico Sgarlato. ''Viggen''. ''Aeronautica & Difesa'', luglio 1988.
* Bill Gunston. ''Aerei da combattimento moderni''. Alberto Peruzzo Editore, 1984. pp. 224-225&nbsp;224–225 e 312-314.
* Coniglio, Sergio ''I motori da caccia moderni'', RID N 8/94
* Nativi, Andrea ''Il Saab Gripen'' RID 5/93
Riga 232:
 
{{Saab}}
{{Portale|Aviazioneaviazione|Guerraguerra}}
 
[[Categoria:Aerei militari svedesi|Saab 037]]