Buio per i bastardi di Pizzofalcone: differenze tra le versioni

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== Personaggi ==
;Luigi Palma: Detto Gigi, è il capo del commissariato di Pizzofalcone. Divorziato, grazie al suo ottimo carattere mantiene coeso e efficente il gruppo alle sue dipendenze. Ha una forte simpatia per la collega Ottavia Calabrese.<ref name=Einaudi /><ref name=biblioteca>{{cita web|url=http://www.biblioteca-spinea.it/blog/2013/12/19/la-nuova-indagine-dei-bastardi-di-pizzofalcone/|titolo=La nuova indagine dei bastardi di Pizzofalcone|data=19 dicembre 2013|sito=Biblioteca comunale di Spinea|accessso=29 settembre 2015}}</ref>
{{P|Alcune affermazioni, quali "votato al lavoro", "carattere estroverso", "trasandato", etc...sembrano più frutto di valutazioni personali del lettore (ricerca originale da fonte primaria)||settembre 2015}}
;Giorgio Pisanelli: Vicecommissario. Detto "il Presidente" per la sua somiglianza con l'allora [[Presidente della Repubblica Italiana]], [[Giorgio Napolitano]]. Vedovo, malato di tumore, sospetta che la moglie Carmen, anch'ella malata terminale di tumore e suicidatasi, sia stata in realtà uccisa da un abile serial killer che agirebbe indisturbato da almeno dieci anni. La sua teoria è stata accolta con scetticismo dai colleghi ma la cattura del presunto assassino è l'obiettivo che lo spinge a combatterenon laarrendersi alla malattia e che lo mantieneaffligge.<ref inname=Einaudi vita./>
;Luigi Palma: Detto Gigi, è il capo del commissariato di Pizzofalcone. Divorziato, votato al lavoro, ha una forte simpatia per la collega Ottavia Calabrese.
;Giuseppe Lojacono: Ispettore del commissariato di Pizzofalcone, detto "il Cinese" per i suoi tratti somatici che ricordano quelli di un orientale. Divorziato, ha da poco riallacciato i rapporti con la figlia sedicenne, Marinella, che da [[Palermo]] dalla casa della madre, si è trasferita nell'appartamento del padre a [[Napoli]]. Il Cinese è fortemente attratto dalla collega, il magistrato Laura Piras. È stato trasferito a Pizzofalcone dalla nativa Sicilia poiché sospettato, a torto, di essere colluso con la mafia.<ref name=Einaudi />
;Giorgio Pisanelli: Vicecommissario. Detto "il Presidente" per la sua somiglianza con l'allora [[Presidente della Repubblica Italiana]], [[Giorgio Napolitano]]. Vedovo, malato di tumore, sospetta che la moglie Carmen, anch'ella malata terminale di tumore e suicidatasi, sia stata in realtà uccisa da un abile serial killer che agirebbe indisturbato da almeno dieci anni. La sua teoria è stata accolta con scetticismo dai colleghi ma la cattura del presunto assassino è l'obiettivo che lo spinge a combattere la malattia e che lo mantiene in vita.
;Francesco Romano: Assistente capo, soprannominato "[[Hulk]]" per la sua statura e i suoi frequenti e incontrollati scoppi d'ira.<ref name=biblioteca /> Separato dalla moglie, Giorgia, vittima delle violenze del marito.<ref name=Einaudi />
;Giuseppe Lojacono: Ispettore del commissariato di Pizzofalcone, detto "il Cinese" per i suoi tratti somatici che ricordano quelli di un orientale. Divorziato, ha da poco riallacciato i rapporti con la figlia sedicenne, Marinella, che da [[Palermo]] dalla casa della madre, si è trasferita nell'appartamento del padre a [[Napoli]]. Il Cinese è fortemente attratto dalla collega, il magistrato Laura Piras. È stato trasferito a Pizzofalcone dalla nativa Sicilia poiché sospettato, a torto, di essere colluso con la mafia.
;Ottavia Calabrese: Soprannominata "mammina" è uno dei due membri più anziani del commissariato che non sono stati rimossi nonostante l'epurazione che aveva portato all'arresto, negli anni precedenti a quelli della storia, di quattro ispettori del commissariato per [[spaccio di droga]]. Vicesovrintendente, è un'esperta informatica. È sposata con un figlio [[Autismo|autistico]] maed è innamorata segretamente del commissario Palma.<ref name=Einaudi />
;Francesco Romano: Assistente capo, soprannominato "[[Hulk]]" per la sua statura e i suoi frequenti e incontrollati scoppi d'ira. Separato dalla moglie, Giorgia, vittima delle violenze del marito.
;Alessandra Di Nardo: Giovanissima agente assistente, detta "Alex" e soprannominata "la ragazzina con la pistola" dopo aver esploso in un altro commissariato, per motivi mai chiariti, un colpo di pistola. Figlia di un autoritario generale dell'esercito in pensione, è attratta dalla collega della scientifica Rosaria Martone.<ref name=Einaudi />
;Ottavia Calabrese: Soprannominata "mammina" è uno dei due membri più anziani del commissariato che non sono stati rimossi nonostante l'epurazione che aveva portato all'arresto, negli anni precedenti a quelli della storia, di quattro ispettori del commissariato per [[spaccio di droga]]. Vicesovrintendente, è un'esperta informatica. È sposata con un figlio [[Autismo|autistico]] ma è innamorata segretamente del commissario Palma.
;Marco Aragona: Autosoprannominatosi "[[Serpico]]", poliziotto al quale vorrebbe assomigliare. Agente scelto, gode di importanti appoggi politici che gli permettono di sfoggiare con disinvoltura un carattere sopra le righe.<ref name=biblioteca /> Di famiglia agiata, vive in un albergo, il ''Mediterraneo''. Innamorato della cameriera [[Montenegro|montenegrina]], Irina, non ha il coraggio di dichiararsi, nonostante il suo carattere in altre situazioni estroverso.<ref name=Einaudi />
;Alessandra Di Nardo: Giovanissima agente assistente, detta "Alex" e soprannominata "la ragazzina con la pistola" dopo aver esploso in un altro commissariato, per motivi mai chiariti, un colpo di pistola. Figlia di un autoritario generale dell'esercito in pensione, è attratta dalla collega della scientifica Rosaria Martone.
;Rosaria Martone: Dirigente del gabinetto interregionale di [[polizia scientifica]]. Si invaghisce di Alessandra Di Nardo con la quale inizia una relazione sentimentale.<ref name=Einaudi />
;Marco Aragona: Autosoprannominatosi "[[Serpico]]", poliziotto al quale vorrebbe assomigliare. Agente scelto, gode di importanti appoggi politici che gli permettono di sfoggiare con disinvoltura un carattere sopra le righe. Di famiglia agiata, vive in un albergo, il ''Mediterraneo''. Innamorato della cameriera [[Montenegro|montenegrina]], Irina, non ha il coraggio di dichiararsi, nonostante il suo carattere in altre situazioni estroverso.
;Laura Piras: Magistrato, innamorata dell'ispettore Giuseppe Lojacono.<ref name=Einaudi />
;Rosaria Martone: Dirigente del gabinetto interregionale di [[polizia scientifica]]. Si invaghisce di Alessandra Di Nardo con la quale inizia una relazione sentimentale.
;Giovanni Guida: Agente semplice nel commissariato di Pizzofalcone. Trasandato e scarsamenteScarsamente attaccato al lavoro e alla divisa, ritrova motivazione e disciplina, galvanizzato dai successi investigativi raggiunti dai colleghi.<ref name=Einaudi />
;Laura Piras: Magistrato, innamorata dell'ispettore Giuseppe Lojacono.
;Edoardo "Dodo" Cerchia: Il bambino di dieci anni rapito. Frequenta la quinta elementare in una scuola privata e viene sottratto al controllo delle suore durante una gita scolastica in un museo da una giovane donna.<ref name=Einaudi />
;Giovanni Guida: Agente semplice nel commissariato di Pizzofalcone. Trasandato e scarsamente attaccato al lavoro, ritrova motivazione e disciplina, galvanizzato dai successi investigativi raggiunti dai colleghi.
;Eva Borrelli: La madre di Dodo, figlia del ricco e anziano ex imprenditore edile, Edoardo Borrelli. Divorziata vive con il nuovo compagno Manuel.<ref name=Einaudi />
;Edoardo "Dodo" Cerchia: Il bambino di dieci anni rapito. Frequenta la quinta elementare in una scuola privata e viene sottratto al controllo delle suore durante una gita scolastica in un museo da una giovane donna.
;Edoardo Borrelli: Il ricco nonno di Dodo, con importanti amicizie malavitose, si prodiga per riscattare il nipote rapito. Malato e anziano, non rinuncia a comandare sui parenti e imporre le proprie decisioni, incurante dei sentimenti degli altri.<ref name=Einaudi />
;Eva Borrelli: La madre di Dodo, figlia del ricco e anziano ex imprenditore edile, Edoardo Borrelli. Divorziata vive con il nuovo compagno Manuel.
;Alberto Cerchia: Quarantenne, il padre di Dodo, divorziato dalla madre di questi, Eva. Imprenditore nel Nord Italia, apparentemente dalle floride finanze ma in realtà prossimo al fallimento. Ha organizzato il finto rapimento confidando nel fatto che il nonno di Dodo avrebbe pagato senza problemi il riscatto che sarebbe servito a sanare tutti i debiti.<ref name=Einaudi />
;Edoardo Borrelli: Il ricco nonno di Dodo, con importanti amicizie malavitose, si prodiga per riscattare il nipote rapito. Malato e anziano, non rinuncia a comandare sui parenti e imporre le proprie decisioni, incurante dei sentimenti degli altri.
;Carmela Peluso: L'anziana segretaria di Edoardo Borrelli di cui è stata anche l'amante. Trattata da sempre comecon un oggettodistacco, medita la vendetta.<ref name=Einaudi />
;Alberto Cerchia: Quarantenne, il padre di Dodo, divorziato dalla madre di questi, Eva. Imprenditore nel Nord Italia, apparentemente dalle floride finanze ma in realtà prossimo al fallimento. Ha organizzato il finto rapimento confidando nel fatto che il nonno di Dodo avrebbe pagato senza problemi il riscatto che sarebbe servito a sanare tutti i debiti.
;Manuel Scarano: Il nuovo compagno di Eva Borrelli, con velleità artistiche, viveva mantenuto dai soldi del padre della donna che però ha da poco smesso di pagargli i molti debiti di gioco. <ref name=Einaudi />
;Carmela Peluso: L'anziana segretaria di Edoardo Borrelli di cui è stata anche l'amante. Trattata da sempre come un oggetto, medita la vendetta.
;Salvatore Parascandolo: Detto "Tore o'bulldog", ufficialmente pensionato, in realtà strozzino. La sua casa viene razziata e il contenuto della cassaforte svuotato durante un furto organizzato dalla moglie Susy che ha intenzione di fuggire con il giovane amante.<ref name=Einaudi />
;Manuel Scarano: Il nuovo compagno di Eva Borrelli, con velleità artistiche, viveva mantenuto dai soldi del padre della donna che però ha da poco smesso di pagargli i molti debiti di gioco.
;Susy Parascandolo: Attempata proprietaria di una palestra e moglie dello strozzino Tore o'bulldog. Costretta a sposare l'uomo per salvare il padre afflitto dai debiti e minacciato di morte, dopo molti anni prepara la vendetta contro il marito, prima tentando di derubarlo di un'ingente somma per fuggire con il giovane amante Marvin e poi, una volta visto fallire il piano, denunciandolo alla polizia.<ref name=Einaudi />
;Salvatore Parascandolo: Detto "Tore o'bulldog", ufficialmente pensionato, in realtà strozzino. La sua casa viene razziata e il contenuto della cassaforte svuotato durante un furto organizzato dalla moglie Susy che ha intenzione di fuggire con il giovane amante.
;Mario Vincenzo Esposito: Detto Marvin, insegnante di [[pilates]] nella palestra di Susy Parascandolo della quale è l'amante. Pregiudicato per furto in appartamento, è l'autore della razzia nella casa di Susy commissionatogli dalla stessa donna.<ref name=Einaudi />
;Susy Parascandolo: Attempata proprietaria di una palestra e moglie dello strozzino Tore o'bulldog. Costretta a sposare l'uomo per salvare il padre afflitto dai debiti e minacciato di morte, dopo molti anni prepara la vendetta contro il marito, prima tentando di derubarlo di un'ingente somma per fuggire con il giovane amante Marvin e poi, una volta visto fallire il piano, denunciandolo alla polizia.
;Leonardo Calisi: Frate amico di lunga data del vicecommissario Giorgio Pisanelli, è in realtà un serial killer che uccide anziani, malati e persone con problemi di solitudine, credendo così di assolvere ad una nobile impresa.<ref name=Einaudi />
;Mario Vincenzo Esposito: Detto Marvin, insegnante di [[pilates]] nella palestra di Susy Parascandolo della quale è l'amante. Pregiudicato per furto in appartamento, è l'autore della razzia nella casa di Susy commissionatogli dalla stessa donna.
;Madlena "Lena" Miroslava: Ex babysitter di Dodo, assoldata dal padre del bambino per rapirlo. Una volta fallito il piano suggerisce al complice Dragan di uccidere il piccolo e fuggire prima di essere catturati.<ref name=Einaudi />
;Leonardo Calisi: Frate amico di lunga data del vicecommissario Giorgio Pisanelli, è in realtà un serial killer che uccide anziani, malati e persone con problemi di solitudine, credendo così di assolvere ad una nobile impresa.
;Dragan Petrović: Complice di Alberto Cerchia e Lena nel rapimento di Dodo. NonostanteApparentemente il rude aspettospietato, si rifiuta di uccidere il bambino dopo il fallimento del piano.<ref name=Einaudi />
;Madlena "Lena" Miroslava: Ex babysitter di Dodo, assoldata dal padre del bambino per rapirlo. Una volta fallito il piano suggerisce al complice Dragan di uccidere il piccolo e fuggire prima di essere catturati.
;Dragan Petrović: Complice di Alberto Cerchia e Lena nel rapimento di Dodo. Nonostante il rude aspetto, si rifiuta di uccidere il bambino dopo il fallimento del piano.
 
== Note ==