Canuto II d'Inghilterra: differenze tra le versioni

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Apparentemente Canuto era rimasto davvero impressionato dalla morte di Alfred per mano di Aroldo e sia lui che la madre volevano vendetta, con l'approvazione dei consiglieri del precedente re Aroldo venne dissotterrato dal proprio sepolcro all'[[Abbazia di Westminster]] e fu pubblicamente decapitato. Venne quindi posto in un canale, ma venne recuperato e gettato di nuovo nel [[Tamigi]] e fuoron i marinai a trarlo fuori e a seppellirlo nel cortile di una chiesa<ref name="Howard"/>. [[Godwin del Wessex]], potente nobile inglese, era coinvolto nella morte di Alfred giacché era stato lui a consegnarlo ad Aroldo ed Emma lo accusò della sua morte e lo portò a processo in una corte presieduta da Canuto e da altri membri del concilio. Il re permise a Godwin di salvarsi dalla condanna portando dei testimoni che attestassero che egli aveva agito su ordine di Aroldo, più tardi Godwin diede a Canuto una nave tanto riccamente adornata che ammontava al [[Guidrigildo]] che avrebbe dovuto pagare alla famiglia di Alfred se fosse stato trovato colpevole<ref name="Howard"/>.
 
Anche l'arcivescovo Lyfing di Winchester (morto [[1046]]) venne considerato complice e privato dell'arcivescovado come punizione, ma nel [[1041]] fece pace con Canuto che gli ridiede l'incarico<ref>Lawson, M. K. (2004). "Harthacnut (Hardecanute) (c.1018–1042), king of England and of Denmark". Oxford Dictionary of National Biography. Oxford University Press</ref>. In Inghilterra ormai era costume che il re governasse insieme ai propri consiglieri, ma in Danimarca Canuto aveva governato come un autocrate e non aveva nessuna intenzione di cambiare, tanto più che non si fidava affatto dei propri conti. All'inizio egli ebbe successo nel sottomettere i propri sudditi, Canuto raddoppiò la grandezza della flotta portandola da 16 a 32 navi, in parte per avere una capacità militare in grado di fronteggiare qualunque emergenza in ogni parte del regno e in parte per avere la possibilità di innalzare di parecchio le tasse. Questo aumento coincise con un raccolto assai povero che portò alla carestia.
 
In Inghilterra ormai era costume che il re governasse insieme ai propri consiglieri, ma in Danimarca Canuto aveva governato come un autocrate e non aveva nessuna intenzione di cambiare, tanto più che non si fidava affatto dei propri conti. All'inizio egli ebbe successo nel sottomettere i propri sudditi, Canuto raddoppiò la grandezza della flotta portandola da 16 a 32 navi, in parte per avere una capacità militare in grado di fronteggiare qualunque emergenza in ogni parte del regno e in parte per avere la possibilità di innalzare di parecchio le tasse. Questo aumento coincise con un raccolto assai povero che portò alla carestia.
 
Nel [[1041]] due esattori delle tasse erano in rapporti tanto tesi con la popolazione di e dei dintorni di [[Worcester]] che vennero assaliti e uccisi dalla folla. Canuto decise quindi di imporre una punizione che, sebbene legale, fu molto impopolare, diede l'ordine di bruciare la città e ucciderne la popolazione, le vittime alla fine furono poche, molti seppero dell'arrivo della milizia e fuggirono via<ref>Lawson, M. K. (2004). "Harthacnut (Hardecanute) (c.1018–1042), king of England and of Denmark". Oxford Dictionary of National Biography. Oxford University Press</ref>. Si ritiene che la storia di [[Lady Godiva]] che cavalca nuda attraverso le vie di [[Coventry]] per persuadere il Conte locale ad abbassare le tasse, potrebbe avere origine nel regno di Canuto.