Carabiniere (cacciatorpediniere 1938): differenze tra le versioni

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La nave nel [[1953]] venne sottoposta a lavori di riammodernamento che iniziati nel mese febbraio presso l’[[Arsenale militare marittimo di Taranto|arsenale di Taranto]] si concluse oltre due anni dopo nell’aprile del 1955. Al termine di tali lavori l’aspetto risultò notevolmente modificato, con l’allungamento verso poppa del [[Castello (nautica)|castello]] e corrispondente innalzamento della murata, ma soprattutto per la nuova struttura che comprendeva la plancia comando, la direzione del tiro delle artiglierie e la C.O.C. (Centrale Operativa di Combattimento) simile alle C.I.C. (Central Information Combat) delle unità navali americane nella quale confluivano le informazioni che provenivano da tutti i sensori (radar, ecogoniometro...) della nave.
 
L’armamento principale vide la rimozione di una delle due torri binate da [[120/50 Mod. 1926|120/50]] [[millimetro|mm]] e venne riconfigurato in tre cannoni da 120/50 mm in due impianti scudati, uno singolo sul castello ed uno binato sulla tuga poppiera, la rimozione di tutto l'armamento antiaereo sostituito da sei [[Mitragliera|mitragliere]] da [[Bofors 40 mm (cannone)|40/56 mm Bofors MK 1]] in tre complessi binati a poppavia del fumaiolo e sulla tuga in posizione centrale, mentre l'armamento antisommergibile consisteva in due lanciabombe mod. “M” a poppavia dell’albero poppiero e due tramogge poppiere di tipo tedesco da 4 b.t.g ciascuna.
 
Per quanto riguarda l'elettronica la nave venne equipaggiata con un ecogoniometro tipo “QGB”, americano, un radar per la navigazione e la scoperta di superficie e un radar per la scoperta aeronavale tipo “AN/SPS 6”.
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[[File:Carabiniere disarmo.jpg|thumb|left|L’ultimo ammainabandiera del ''Carabiniere'']]
A partire dal 1º dicembre 1960 il ''Carabiniere'' venne nuovamente riclassificato ed utilizzato come «Nave Esperienza», con lail nuovo [[pennant number|matricoladistintivo ottico]] ''A 5314''<ref name="Carabiniere"/>. Nel 1964 l’unità fu messa in riserva e la sera del 14 gennaio [[1965]] fu posta in disarmo dopo con lla cerimonia dell'ultimo ammainabandiera svolta sulle banchine del [[porto di La Spezia]] ormeggiato tra i cacciatorpediniere ''[[Intrepido (D 571)|Intrepido]]'' ed ''[[Impavido (D 570)|Impavido]]''<ref name="Carabiniere"/>.
 
Durante il periodo in cui venne utilizzata come Nave Esperienze sull'unità venne a lungo testato il cannone [[OTO Melara]] da [[Oto Melara 76/62 MMI|76/62&nbsp;mm tipo MMI]]<ref>{{cita web|http://www.navweaps.com/Weapons/WNIT_3-62_MMI.htm|Italy 76 mm/62 (3") M.M.I.|19 febbraio 2008}}</ref>, che avrebbe trovato posto nel corso degli [[anni 1960|anni sessanta]] sulle principali unità della squadra, come le fregate [[Classe Carlo Bergamini (fregata)|classe ''Bergamini'']] e [[Classe Alpino (fregata)|classe ''Alpino'']], gli [[incrociatore lanciamissili|incrociatori lanciamissili]] [[Classe Andrea Doria (incrociatore)|classe ''Doria'']] e l’incrociatore portaelicotteri ''[[Vittorio Veneto (550)|Vittorio Veneto]]'' e sarebbe stato rimpiazzato il decennio successivo dal [[Otobreda 76 mm|76/62 Compatto]] con l'entrata in servizio dei cacciatorpediniere [[Classe Audace (cacciatorpediniere)|classe ''Audace'']].
[[File:Carabiniere1978.jpg|thumb|Il ''Carabiniere'' affondato nel 1978]]
Dopo il disarmo il ''Carabiniere'' venne usato come bersaglio per gli [[Comando Subacquei ed Incursori|Incursori]] al [[Varignano]] sino ai primi [[anni 1970|anni settanta]], quando fu sostituito in tale compito dalla fregata [[Altair (F 591)|Altair]], quando la galleggiabilità divenne precaria, e venne trasferita e ormeggiata nella zona della Diga della Varicella in attesa della [[demolizione]]. Nel marzo del [[1978]] venne venduta per la demolizione ad un cantiere di [[Ortona]]; appena iniziato il rimorchio per il trasferimento al cantiere, a causa del mare mosso e delle numerose falle che nel frattempo si erano aperte, iniziò ad imbarcare acqua poco al di fuori della [[diga]] foranea di [[La Spezia]]; si tentò di rimorchiarla nuovamente verso la riva, ma si abbatté sul fianco di dritta ed affondò su basso fondale, restando comunque per la maggior parte emergente<ref name="Carabiniere"/>.