Caccia alla Bismarck: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m smistamento lavoro sporco e fix vari |
m Errori di traduzione. |
||
Riga 61:
[[File:Aerial photography of HMS Victorious.jpg|thumb|left|La [[portaerei]] [[Inghilterra|inglese]] [[HMS Victorious (R38)|HMS ''Victorious'']], da cui partì il primo attacco con [[Aerosilurante|aerosiluranti]] contro la ''[[Bismarck (nave da battaglia)|Bismarck]]'']]
[[File:Bricole per la Bismarck.JPG|thumb|Le due [[bricola|bricole]] preparate per la riparazione della ''Bismark'' ]]
Anche se l'esito dello scontro era stato totalmente inconcludente, ebbe tuttavia un effetto: la squadra inglese, invece di assumere, come fino a quel momento, una formazione a triangolo con i due incrociatori a cavallo della rotta della ''Bismarck'' e la ''Prince of Wales'' di poppa ad entrambi (la formazione migliore per evitare il rischio di perdere la nave pedinata) assunse una formazione in linea di fila, con in testa il ''Suffolk'' (la nave fornita di miglior [[radar]] tra le presenti, installato durante un recente ciclo di revisione) e la ''Prince of Wales'' ed il ''Norfolk'' al seguito nell'ordine; questa disposizione era la migliore per poter rispondere ad un eventuale nuovo attacco tedesco manovrando organicamente, ma lasciava un lato della ''Bismarck'' scoperto se le navi non fossero state esattamente in scia. Dato che le navi stavano entrando nella zona in cui era possibile trovare U-Boot, la squadra inglese cominciò a zigzagare a un tempo (cioè l'accostata era fatta contemporaneamente da tutte le navi). Intanto sulla ''Bismarck'' il direttore di macchina aveva controllato che non era disponibile nafta sufficiente per portare gli inseguitori alla linea di agguato dei sommergibili, quindi alle 22 Lütjens ordinò di assumere una rotta direttamente verso Brest (sud). A Brest nel frattempo erano
Era diventato assolutamente necessario per la ''Bismarck'' rompere il contatto, prima che tornassero gli aerei (segnale certo della presenza di una portaerei a distanza relativamente breve) e prima che arrivassero le corazzate britanniche. Alle 3 (25 maggio) la ''Bismarck'', approfittando di uno zigzag della divisione britannica a sinistra, mise barra dritta aumentando velocità, passando dopo tre ore nella sua scia e dirigendo poi per SE, in direzione di [[Capo Finisterre]]. Il ''Suffolk'' aveva perso il contatto radar con il nemico ed alle 5 del mattino gli inglesi ebbero la certezza che non l'avrebbero ripreso. Ora la ''Bismarck'' era da sola nell'Atlantico e nessuna nave britannica poteva sapere con precisione la sua posizione.
== La ricerca ==
Già nel corso della notte la ''[[Forza H]]'' era stata distolta dalla missione programmata e lanciata verso nord per intercettare la ''Bismarck'', da cui distava ancora 1300 miglia, e, senza saperlo, in rotta di collisione con la corazzata. L'ammiraglio Tovey dalla ''King George V'' decise di contrastare quella che riteneva la mossa più pericolosa della ''Bismarck
* ''[[Home Fleet]]'' a SW della ''Bismarck'', distanza circa 100 miglia
* Forza dell'ammiraglio [[Alban Curteis]] a NW della ''Bismarck'', distanza???
|