Guy Novès: differenze tra le versioni

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=== Carriera da allenatore ===
Fu proprio quando [[Pierre Villepreux|Villepreux]] e [[Jean-Claude Skrela|Skrela]] lasciarono la panchina del [[Stade{{Rugby toulousainTolosa|Tolosa]]N}} che Novès prese il loro posto nel [[Campionato francese di rugby a 15 1988-1989|1989]] per un breve periodo, in cui la squadra si aggiudicò ([[Campionato francese di rugby a 15 1988-1989|1988-89]]) il suo decimo titolo; più tardi, nel [[Campionato francese di rugby a 15 1993-1994|1993]], con il consolidamento della presidenza di Jean-René Bouscatel, ex giocatore e neoproprietario del club, Novès riassunse la direzione tecnica della squadra<ref name="liberation" />.
 
[[File:Guy Novès ST vs USAP 2011.jpg|200px|Novès dirige un riscaldamento prima dell'incontro con il Perpignano, 2011|left|thumb]]
Al primo anno della nuova gestione il Tolosa si aggiudicò subito il campionato, il suo decimo ([[Campionato francese di rugby a 15 1993-1994|1993-94]]), grazie a un'ossatura di squadra composta da elementi di statura internazionale che avevano rappresentato la {{RU|FRA}} a livello di [[Coppa del Mondo di rugby|Coppa del Mondo]] come [[Christophe Deylaud]], [[Xavier Garbajosa]], [[Christian Califano]] e [[Ugo Mola]]; nel 1995 la disciplina passò al professionismo e nacquero le competizioni europee per club, e il Tolosa prese parte fin dall'inizio alla Coppa Europa (la [[European Rugby Champions Cup|Heineken Cup]]), vincendone subito la [[Heineken Cup 1995-1996|prima edizione]] e laureandosi campione continentale.
 
Quello del [[1994]] fu solo il primo di quattro titoli consecutivi che Novès assicurò al Tolosa: la squadra dominò il campionato fino al [[Campionato francese di rugby a 15 1996-1997|1997]] battendo in finale [[{{Rugby Castres Olympique|Castres]]N}} ([[Campionato francese di rugby a 15 1994-1995|1995]]), [[Club athlétique{{Rugby Brive Corrèze Limousin|Brive]]N}} ([[Campionato francese di rugby a 15 1995-1996|1996]]) e [[Club sportif{{Rugby Bourgoin-Jallieu rugby|Bourgoin-Jallieu]]N}} ([[Campionato francese di rugby a 15 1996-1997|1997]]), dapprima raggiungendo il [[Association sportive de{{Rugby Béziers Hérault|Béziers]]N}} a quota 11 titoli e, successivamente, imponendosi come il club più vittorioso di [[Francia]] a quota 14.
 
Un quindicesimo titolo sotto la gestione di Novès giunse nel [[Campionato francese di rugby a 15 1998-1999|1999]], quando il Tolosa batté in finale il [[Association{{Rugby sportive montferrandaise Clermont AuvergneMontferrand|Montferrand]]N}}, avversario affrontato anche in occasione della vittoria del sedicesimo ''Bouclier de Brennus'' nel [[Campionato francese di rugby a 15 2000-2001|2001]].
 
Nel [[Heineken Cup 2002-2003|2003]] vinse la finale tutta francese di [[Heineken Cup]] contro il [[Union{{Rugby Sportive Arlequins PerpignanaisPerpignano|Perpignano]]N}} e si laureò per la seconda volta campione d'Europa; il terzo titolo giunse due anni più tardi, nel [[Heineken Cup 2004-2005|2005]], quando a essere sconfitta fu di nuovo un'altra francese, lo [[{{Rugby Stade français Paris rugbyFrançais|Stade français]]N}}<ref>{{cita news|lingua=fr|url=http://www.lequipe.fr/Rugby/CE_05_FINALE.html|titolo=Toulouse reste le maître|data=24 maggio 2005|pubblicazione=[[L'Équipe]]|accesso=17-11-2011}}</ref>.
 
All'inizio del [[2006]] Novès fu insignito dalla presidenza della repubblica francese dell'onorificenza di Cavaliere della [[Legionlegion d'Onoreonore]] per i suoi contributi al rugby del Paese<ref>{{cita news|lingua=fr|url=http://www.ladepeche.fr/article/2006/01/02/27125-guy-noves-et-maurice-prat-honores.html|titolo=Guy Novès et Maurice Prat honorés|data=2 gennaio 2006|accesso=17-11-2011|pubblicazione=[[La Dépêche du Midi]]}}</ref>.
 
Nel [[Campionato francese di rugby a 15 2007-2008|2008]] Novès guidò il Tolosa al suo diciassettesimo titolo di campione di Francia e due anni più tardi condusse la squadra alla sua sesta finale di [[Heineken Cup]]: nell'occasione, alla vigilia dell'incontro che vedeva il Tolosa opposto, ancora una volta, a una connazionale, il [[{{Rugby Biarritz Olympique Pays Basque|Biarritz]]N}}, Novès fu nominato dall'[[European Rugby Cup]] miglior allenatore del primo quindicennio di competizioni ufficiali europee, con uno ''score'' fino ad allora di tre Coppe vinte, 109 incontri diretti di cui 77 vinti e 4 pareggiati<ref>{{Cita news|lingua=fr|url=http://www.europe1.fr/Sport/Articles/Toulouse-europeen-convaincu-196659/|titolo=Toulouse, européen convaincu|autore= Olivier Chauvet|data=18 maggio 2010|pubblicazione=Europe 1|accesso=17-11-2011}}</ref>.
Con la successiva vittoria in finale, Novès rese il Tolosa il club più titolato d'Europa con quattro Coppe.
 
Nel [[Campionato francese di rugby a 15 2010-2011|2011]] hacondusse condottoinoltre la squadra al suo diciottesimo titolo, bissato l'[[Campionato francese di rugby a 15 2011-2012|anno successivo]].
 
Sono complessivamente 12 i titoli di campione di Francia a tutto il [[2012]]2015 vinti da Novès nel Tolosa, due dei quali da giocatore, sul totale di 19 che il club può vantare, in aggiunta alle quattro vittorie in [[European Rugby Champions Cup|Heineken Cup]], competizione che ha visto Novès guidare la squadra fin dalla sua prima edizione.
 
Nel corso degli anni Novès si è costruito la fama di lavoratore rigoroso e che non lascia nulla all'improvvisazione, in questo considerato tra coloro che meglio si sono adattati al passaggio al professionismo: il suo ex compagno di squadra Karl Janik, a sottolinearne l'importanza data al controllo e alla supervisione di ogni aspetto della guida tecnica della squadra, disse in un'intervista a ''[[Libération]]'' che «[Novès] ha una fifa blu di perdere il suo boccone: vuole il successo del club ma sotto la sua direzione»<ref name="liberation" />; uno dei suoi migliori ex giocatori, il [[terza linea]] [[Fabien Pelous]] (al club per 12 stagioni) rimarcò come Novès fosse legato all'idea di vittoria e del miglioramento continuo<ref name="01men">{{Cita news|lingua=fr|url=http://web.archive.org/web/20100102175806/http://01men.com/editorial/380246/rugby-/|titolo=L'incomparable Guy Novès|autore=Jean-Marie Llense |data=16 maggio 2008|accesso=17-11-2011|pubblicazione=01 Men}}</ref>; viene anche considerato un personaggio capace di suscitare solo sentimenti netti nei suoi confronti, per cui «lo si ama o lo si detesta»<ref name="01men" /> per via del carattere che mostra in pubblico.
 
Nel febbraio 2013 Novès, sulla panchina di {{rugby Tolosa|N}}-{{Rugby Perpignano|N}}, tagliò il traguardo delle {{formatnum|1000}} partite ufficiali cui ha preso parte sia da giocatore che da allenatore in 38 anni di carriera<ref>{{Cita news | lingua = fr | titolo = http://www.lequipe.fr/Rugby/Actualites/Les-1000-matches-de-guy-noves/350335 | urlarchivio = http://archive.wikiwix.com/cache/?url=http%3A%2F%2Fwww.lequipe.fr%2FRugby%2FActualites%2FLes-1000-matches-de-guy-noves%2F350335 | titolo = Les 1000 matches de Guy Novès | pubblicazione = [[l'Équipe]] | data = 15 febbraio 2013 | accesso = 19 ottobre 2015 | dataarchivio = 18 febbraio 2013 }}</ref>.
 
=== La Nazionale francese ===