Massimo Vignelli: differenze tra le versioni

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Nel corso della sua lunghissima carriera, sempre affiancato dalla moglie [[Lella Vignelli|Lella]], Massimo Vignelli si è occupato di svariati rami del design.
 
La sua produzione spazia dal [[graphic design]] (area nella quale sarà più prolifico), al [[Disegno industriale|prodotto]] fino alla progettazione di esibizioni, una linea di vestiti e diverse sedute per marchi importanti come [[Poltrona Frau]], [[Knoll]], Acerbis International, [[Heller]] e Poltronova. Vignelli ha curato l'immagine di svariate fra le più importanti aziende al mondo, fra le quali figurano [[American Airlines]] (identità progettata nel  1967  e rimasta in uso fino all'inizio del  2013<ref>{{Cita web|autore = Il Post|url = http://www.ilpost.it/2013/01/17/nuovo-logo-american-airlines/|titolo = |accesso = |data = 2013}}</ref>) [[Benetton Group|Benetton]], [[Ford]], [[Knoll]], [[Ducati]]. A partire dagli anni sessanta, inoltre, è stato uno dei principali artefici del rinnovamento della [[grafica]] internazionale, principalmente attraverso la diffusione della metodologia modernista con Unimark International<ref name=":0">{{Cita libro|autore = Jan Conradi|titolo = Unimark International: The Design of Business and the Business Design|anno = |editore = |città = }}</ref>.
 
Caratteristica del pensiero di Vignelli è il suo motto, "Design is One". Secondo Vignelli, infatti, la disciplina del design è una soltanto. Ogni settore necessita di competenze specifiche, ma se si è davvero in grado di progettare una cosa, allora si è in grado di progettare qualunque cosa.