Psephoderma alpinum: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m aggiunta etimologia |
|||
Riga 23:
}}
Lo '''psefoderma''' (gen. '''''Psephoderma''''', dal greco ψῆφος (''psepho'': "ciottolo") e δέρμα (''derma'': "pelle")) è un [[rettile]] acquatico estinto, appartenente ai [[placodonti]]. Visse nel [[Triassico]] medio - superiore ([[Anisico]] - [[Retico (geologia)|Retico]], circa 242 - 202 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in [[Europa]] e in [[Medio Oriente]].
==Descrizione==
L'aspetto di questo animale ricordava vagamente quello di una [[tartaruga]]. il [[Corpo (anatomia)|corpo]] era largo e piatto, coperto da una corazza discoidale simile a quella delle tartarughe. I fossili più antichi di questo animale sono anche quelli di dimensioni maggiori: l'esemplare più grande era lungo quasi due metri. Il [[cranio]] dell'animale, posteriormente, era largo e piatto, e ospitava una dentatura costituita da [[denti]] bulbosi; anteriormente, invece, il muso si restringeva e si assottigliava. Le zampe erano anch'esse piatte, e le falangi erano allargate. Le zampe posteriori avevano perso mobilità, e funzionavano come pagaie. Lo [[scheletro (anatomia)|scheletro]] era poco ossificato.
|