Precipitevolissimevolmente: differenze tra le versioni

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== Origine e uso ==
 
L'[[avverbio]] (che significa "in modo assai precipitevole") è una [[parole d'autore|parola d'autore]] coniata nel [[1677]] da [[Francesco Moneti (letterato)|Francesco Moneti]] per ''La Cortona convertita'':
 
{{quote|Come gonfio pallon, che spesso balza<br> quando è caduto, e vien gettato al piano,<br> o che talor verso le stelle incalza<br> di esperto giocator possente mano,<br> e da tal forza spinto assai s’inalza<br> verso del cielo, ed il fermarsi è vano,<br>perché alla terra alfin torna repente<br>precipitevolissimevolmente.|[[Francesco Moneti (letterato)|Francesco Moneti]], ''La Cortona convertita'', canto III, LXV}}
 
Lo scopo del Moneti era di ottenere una parola che fosse di per sé un [[endecasillabo]], anche se ha così stravolto le [[grammatica italiana|norme grammaticali]] infatti l'avverbio corretto sarebbe "precipitevolissimamente", che ha tre lettere e una sillaba in meno.<ref>http://unaparolaalgiorno.it/significato/P/precipitevolissimevolmente</ref><ref>Giuseppe Aldo Rossi, ''Enigmistica. Il gioco degli enigmi dagli albori ai giorni nostri'', p. 122.</ref>
 
Un antecedente di avverbio endecasillabo è ''sovramagnificentissimamente'', citato da [[Dante Alighieri|Dante]] nel ''[[De vulgari eloquentia]]'', di 27 lettere ma che non risulta nel vocabolario della lingua italiana.<ref>http://forum.corriere.it/scioglilingua/24-11-2010/-precipitevolissimevolmente-sovramagnificentissimamente-1665173.html</ref>
 
Il termine fu accettato durante i secoli esclusivamente come uno «scherzo, il quale, benché giudiziosamente omesso dalla Crusca, in tutte le edizioni, tuttavia poté essere graziosamente ripetuto»<ref>[https://books.google.it/books?id=fv0sAAAAYAAJ&dq=precipitevolissimevolmente&hl=it&source=gbs_navlinks_s Giacinto Carena, ''Osservazione intorno ai vocabularj della lingua italiana specialmente per quella parte che ragguarda alle definizione delle cose concernenti alle scienze naturali'', Torino, Giacinto Pomba, 1831, p. 34.]</ref> come lo stesso linguista [[Giacinto Carena]] ricorda nel capitolo sesto (''Parole burlesche, ditirambiche; parole malamente composte; parole Jonadattiche; Onomatopee'') della sua opera ''L'osservazione intorno ai vocabularj'' ([[1831]]).
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{{quote|Petronio: Si può ben dire, che è fatta precipitevolissimevolmente.}}
 
Un antecedente di avverbio endecasillabo è ''sovramagnificentissimamente'', citato da [[Dante Alighieri|Dante]] nel ''[[De vulgari eloquentia]]'', di 27 lettere ma che non risulta nel vocabolario della lingua italiana.
 
== Bibliografia ==