Rāmāyaṇa: differenze tra le versioni

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# '''''[[Rāmāyaṇa I: ''Bālakāṇḍa''|Bālakāṇḍa]]''''' ("La sezione di [Rāma] giovane")
# '''''[[Rāmāyaṇa II : ''AyodhyākāndaAyodhyākāṇḍa''|AyodhyākāndaAyodhyākāṇḍa]]''''' ("La sezione di Ayodhyā")
 
Il re Daśaratha, ormai molto vecchio e stanco, decide di affidare la cura del proprio regno al valoroso primogenito ed erede al trono (''yuvarāja'') Rāma. Ma Kaikeyī, seconda moglie del re e madre di Bharata, su suggerimento della propria serva, la malvagia e gobba Mantharā, ricorda al re l’antica promessa<ref>Fatta dal re quando Kaikeyī gli salvò gli vita durante una battaglia.</ref>, di due doni. Il primo dono consiste nella richiesta di far salire al trono suo figlio a scapito di Rāma, primogenito e legittimo pretendente al trono. La seconda, e più grave richiesta, è quella di mandare Rāma in esilio per almeno quattordici anni.