Imperialismo statunitense: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
m Annullate le modifiche di 79.13.226.102 (discussione), riportata alla versione precedente di No2
Riga 5:
 
== Il contesto prima del 1898 ==
Nel 1893 gli Stati Uniti si trovarono ad affrontare una crisi bancaria che segnò l'inizio della grave [[depressione economica]] e la chiusura commerciale delle frontiere. Questi due fenomeni furono presto collegati ad un terzo: la tendenza irrefrenabile alla "sovrapproduzione interna", che non tardò a diventare uno dei più angosciosi usjejeproblemiproblemi della società americana. Fu proprio nel pieno della depressione, nel gennaio 1895, che venne costituita la National Association of Manufacturers,<ref>Alberto Aquarone, ''Le origini dell'imperialismo americano: da McKinley a Taft (1897-1913)'', Bologna: il Mulino, 1973, p.17</ref> con l'obiettivo di promuovere le esportazioni. Il fatto che la ripresa economica, nel corso del biennio successivo, coincidesse con l'energico incremento delle esportazioni non fece che rafforzare la convinzione che l'origine della crisi, che aveva provocato il collasso nel 1893, andasse individuata proprio nell'insufficienza del [[mercato interno]], e che quindi la chiave di volta per la prosperità andasse ricercata nei mercati esteri, elemento cruciale da cui dipendevano la stagnazione o lo sviluppo economico americano.
 
L'esistenza fin dai primi insediamenti coloniali, di una frontiera mobile, costituiva la base delle peculiarità qualificanti della storia degli Stati Uniti. La costante disponibilità di terre libere aveva significato, per la storia americana, la possibilità di una costante diffusione del potere economico e quindi del potere politico. Nella sua [[tesi della frontiera]] [[Frederick Jackson Turner]] affermò infatti che: "l’esistenza di una superficie di terre libere e aperte alla conquista, la sua retrocessione continua e l’avanzata dei coloni verso occidente, spiegano lo sviluppo della nazione americana.[...] a quattro secoli dalla scoperta dell’america, la frontiera si è chiusa, e con essa si è chiuso il primo periodo della storia americana".