Guadarrama (fiume): differenze tra le versioni

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[[File:Río Guadarrama Remanso.jpg|thumb|Pozza del fiume Guadarrama a [[Torrelodones]] ([[Madrid (comunità autonoma)|Madrid]]).]]
 
Il fiume '''Guadarrama''' è un affluente del [[Tago]], che nasce nella [[Madrid (comunità autonoma)|comunità di Madrid]], in [[Spagna]], comunità autonoma che attraversa nel suo corso alto e medio. Il suo basso corso interessa la [[provincia di Toledo]], dove sbocca nel [[Tago]] dopo aver percorso 131,8 chilometri. Nasce nella [[Valle de la Fuenfría]], a circa 1.900 m di altitudine, all'interno del territorio municipale di [[Cercedilla]] ([[Madrid (comunità autonoma)|comunità di Madrid]]), sul versante meridionale della [[Sierra de Guadarrama]] ([[Sistema Centrale]]). Attraversa le due provincie con un percorso in direzione essenzialmente nord-sud.
 
Il corso medio è protetto nell'ambito del [[Parque Regional del curso medio del rio Guadarrama|Parque Regional del Curso Medio del río Guadarrama y su entorno]], uno dei tre parchi regionali della comunità di Madrid.<ref>[http://www.madrid.org/comun/inforjoven/0,4652,195895601_195896380_195897661_12320063_,00.html Spazi naturali protetti nella Comunità di Madrid e legislazione vigente]</ref> La superficie del suo bacino è di 1.708&nbsp;km²; esso comprende il fiume [[Aulencia]], interamente compreso nella comunità di Madrid, suo principale affluente che alimenta il bacino artificiale di [[lago di Valmayor|Valmayor]], il secondo maggiore per capacità della regione madrileña. Gli altri affluenti sono torrenti o piccoli rii.
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== Origine del nome ==
 
Il termine ''guadarrama'', secondo alcuni etimologi, deriva dall'espressione araba &nbsp;&nbsp;<span style="color:black">صشي شم قشةش</span>&nbsp;=&nbsp;''Wādī-r-Raml, guadiarrámel'', che si tradurrebbe in italiano come ''fiume sabbioso''. Secondo questa teoria il fiume Guadarrama darebbe nome alla [[Sierra de Guadarrama|catena montuosa]] ed al [[Guadarrama (Spagna)|comune]] omonimi e, per estensione, al [[puerto de Guadarrama|passo]] vicino a questo comune, così come alla [[Tunnel di Guadarrama|galleria ferroviaria]] per cui passa l'[[Alta Velocidad Española|AVE]]. Allo stesso modo presterebbe il nome al minerale conosciuto come [[guadarramite]], varietà dell'[[ilmenite]].<ref>[http://www.educarex.es/bancoimagenes2/buscador/imagen.php?idimagen=26012&zona=mat&nivel1=95&nivel2=37&nivel3=39&start=20 Informazioni sul minerale guadarramite nel sito officialeufficiale del Ministero dell'Educazione e della Scienza spagnolo]</ref>
 
L'ipotesi che attribuisce un'origine araba al nome ''guadarrama'' è la più accettata. Ciononostante, alcuni ricercatori sostengono che la parola derivi dal latino. Secondo questa ipotesi, il termine non trarrebbe origine dal fiume, ma dalla catena montuosa. L'espressione ''aquae divergia'' (sostituita successivamente con il neologismo ''aquae dīrāma'' —dispersione di acqua, separazione di acqua—) era utilizzata dai romani per indicare gli spartiacque e, nel caso concreto della [[Sierra de Guadarrama]], per indicare il confine tra i fiumi tributari del [[Duero]] e del [[Tago]], rispettivamente. Per approssimazione fonetica all'arabo, il termine latino si trasformò in ''guadarrama''.<ref>{{cita web|url=http://www.celtiberia.net/articulo.asp?id=2803|titolo=El origen del topónimo Guadarrama|accesso=2007|cognome=Jeromor}}</ref>
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[[File:Siete picos.jpg|thumb|Il monte [[Siete Picos]] (2.138 m), da cui nasce l'arroyo de Matasalgado, che poi diventa il fiume Guadarrama.]]
 
La sorgente del Guadarrama si trova a 1.900&nbsp;m di altitudine, a circa 850&nbsp;m della cima del monte [[Siete Picos]] (2.138&nbsp;m), nel versante meridionale della [[Sierra de Guadarrama]], sul confine tra i comuni madrileñimadrileni di [[Cercedilla]] e [[Navacerrada]]. In questi luoghi il fiume non è ancora conosciuto con il suo nome, ma come arroyo de Matasalgado (o fiume Navalmedio).
 
Questo torrentello attraversa la [[Valle de la Fuenfría]], dove lambisce la strada romana della Fuenfría, prima di essere sbarrato nel piccolo bacino di Navalmedio. Percorre un tratto di 5,63&nbsp;km fino alla confluenza con il fiume Pradillo, che nasce anch'esso sul [[Siete Picos]], nella Fuente de los Acebos. Il corso d'acqua risultante è il Guadarrama, che, da qui allo sbocco nel [[Tago]], misura 126,15&nbsp;km di lunghezza.
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=== Alto corso ===
 
Nel primo tratto, il fiume scorre in direzione nord-sud, attraverso i comuni madrileñimadrileni di [[Cercedilla]], dove confluisce il ruscello de La Venta, [[Los Molinos]] e [[Guadarrama (Spagna)|Guadarrama]], di cui attraversa gli abitati. Passata quest'ultima località, piega verso est e riceve da destra le acque dei ruscelli di Guatel Primero, Guatel Segundo e del Loco e, da sinistra, le acque dei ruscelli di Labajos e Linos.
 
Successivamente, gira verso sud-ovest, toccando i confini dei comuni di [[San Lorenzo de El Escorial]] e [[El Escorial]], per poi raggiungere [[Collado Villalba]], dove riceve il ruscello di La Poveda (che nasce nel vicino [[Cerro Cañal]]). Attraversa canalizzato il centro urbano di Villalba-Estación, principale centro abitato del comune e località più importante tra quelle attraversate urbanamente dal fiume.
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=== Medio corso ===
 
Il territorio del comune di [[Galapagar]] è il prossimo attraversato. Qui bagna il quartiere di [[La Navata]] e scorre parallelamente alla [[ferrovia]] [[Madrid]]-[[Ávila]]-[[Segovia]] fino al [[lago de Las Nieves]], dove è sbarrato da una diga. La funzione di questo bacino è la captazione di acque che vengono canalizzate fino al [[lago di Valmayor]], formato dal fiume [[Aulencia]]. In questo modo si garantisce che Valmayor sia sempre alimentato, cosa che non è sempresarebbe possibile se dipendesse solamente dalle acque portate dall'Aulencia, fiume caratterizzato da un forte estiajestagionalità.
 
Ancora dentro il territorio di [[Galapagar]], il Guadarrama riceve il ruscello di Peregrinos, che scende dalla [[Sierra del Hoyo|sierra del Hoyo de Manzanares]]. A circa quattro chilometri del bacino citato, viene attraversato prima dal [[Puente de la Alcanzorla]] (secoli [[IX secolo|IX]]-[[XI secolo|XI]]) e successivamente con il [[Puente Nuevo (Galapagar)|Puente Nuevo]] ([[1583]]), che fu fatto costruire da [[Filippo II di Spagna|Filippo II]], lungo la strada che il monarca percorreva verso il [[Monastero dell'Escorial|Monastero di San Lorenzo dell'Escorial]].<ref>{{Cita libro
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}}</ref> Successivamente riprende la direzione nord-sud, che praticamente mantiene fino allo sbocco nel [[Tago]].
 
Passati questi ponti, scorre incassato tra il [[Puerto de Galapagar]] (alla destra) ed il Monte de El Gasco (alla sinistra), nel comune di [[Torrelodones]], dove riceve le acque dei ruscelli di La Nava e La Torre. Forma il confine tra i due comuni e ivi si trovano alcune opere di ingegneria idraulica realizzate nel [[XVIII secolo]], tra cui le rovine della [[Presa de El Gasco]], che fu progettata come la più alta del mondo, bomecome bacino regolatore del [[Canale del Guadarrama]], mai terminato.<ref>{{Cita libro
| cognome = Fernández Ordóñez
| nome = José Antonio
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}}</ref>
 
Passato questo punto, il Guadarrama scorre nella [[Faglia di Torrelodones]], uno dei principali ostacoli naturali che incontra nel suo corso. A questa altezza il fiume, che già haè disceso a 675&nbsp;m, abbandona la comarca della [[Sierra de Guadarrama]], definita [[Geomorfologia|geomorfologicamente]] dai materiali [[granito|granitici]], ed entra in terreni [[sabbia|sabbiosi]], caratteristici della [[Submeseta Sur]].
<ref>{{Cita libro
| cognome = Alonso Olazábal
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}}</ref>
 
Nel suo nuovo ambiente geomorfologico, attraversa il territorio di [[Las Rozas de Madrid]], dove viene sbarrato nel lago di Molino de la Hoz, nella frazione [[Molino de la Hoz|omonima]]. Poco più avanti, viene attraversato dal Puente del Retamar, del [[XVIII secolo]], uno dei più monumentali attraverso il fiume. Fu costruito per rinforzare il Camino Real de Castilla, su ordine del re [[Carlo III di Spagna|Carlo III]], seguendo il progetto di [[Pedro de Ribera]].<ref>{{Cita libro
| cognome = Verdú Ruiz
| nome = Matilde
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== Curiosità ==
 
Il Guadarrama, che attualmente ha un solo affluente importante (l'[[Aulencia]]), riceveva in passato le acque dell'[[Alberche]]. Quest'ultimo cambiò percorso, come conseguenza del piccolo fiume [[Perales (fiume)|Perales]], che provocò un gomito di cattura sul suo corso, all'altezza di [[Aldea del Fresno]] ([[Madrid (comunità autonoma)|Madrid]]). In estequesto punto, l'[[Alberche]] devia bruscamente, con una curva di quasi 180º, portando così le sue acque direttamente al [[Tago]] anziché al Guadarrama, come avveniva in passato.
 
Per questo motivo, il bacino del Guadarrama, che si estende per 1.708&nbsp;km², è —in confronto alla sua lunghezza— uno dei più piccoli del versante meridionale della [[Sierra de Guadarrama]]. Quello dell'[[Alberche]], per esempio, è 2,4 volte più grande (4.108&nbsp;km²), nonostante la lunghezza di questo fiume (177&nbsp;km) èsia solo 1,3 volte quella del Guadarrama (131,8&nbsp;km).
 
== Note ==