Abu Muhammad al-'Adnani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 17:
|PostNazionalità =
}}
[[File:Abu Mohammed al-Adnani.PNG|thumb|150px|leftright|Foto segnaletica di al-ʿAdnānī quando era detenuto in Iraq (2005).]]
 
'''Ṭāhā Ṣubḥī Falāḥa''' ([[Lingua araba|Arabo]] <big>ﻃـﻪ ﺻﺒﺤﻲ فلاحة</big>), il cui [[nome di battaglia]] è Abū Muḥammad al-ʿAdnānī, è un [[terrorismo|terrorista]] [[Gihadismo|gihadista]] di [[Da'esh]], stretto collaboratore di [[Abu Bakr al-Baghdadi|Abū Bakr al-Baghdādī]].<br>
È sospettato di essere stato uno degli organizzatori degli [[Attentati del 13 novembre 2015 a Parigi|attentati che hanno provocato circa 130 morti a Parigi]] il 13 novembre del 2015.<ref name="Huff">[http://www.huffingtonpost.fr/2015/11/30/abou-mohammed-al-adnani-chef-daech-attentats-13-novembre_n_8680322.html Abou Mohammed al-Adnani, un chef de Daech, possible cerveau des attentats du 13 novembre]</ref>
Riga 27:
 
==Attività terroristiche==
 
[[File:Abu Mohammed al-Adnani.PNG|thumb|150px|left|Foto segnaletica di al-ʿAdnānī quando era detenuto in Iraq (2005).]]
Si dice che al-ʿAdnānī sia stato uno dei primi "combattenti stranieri" (''foreign fighters'') a raggiungere l'insurrezione irachena (2003–2011), che contrasta in armi le forze della Coalizione multinazionale a guida statunitense.<ref name="state"/> Nel maggio del 2005 fu arrestato dalle forze della Coalizione nel [[Governatorato di al-Anbar]] in Iraq, sotto il falso nome di “Yāser Khalaf Ḥusayn Naẓal al-Rāwī”, prima di essere rimesso in libertà nel 2010.<ref name=al-akhbaren/> Nel dicembre del 2012, un ufficiale dell'Intelligence irachena ha rivelato che altri suoi alias erano “Abū Muḥammad al-ʿAdnānī, Ṭāhā al-Banshī, Jāber Ṭāhā Falāḥ, Abū Bakr al-Khaṭṭāb e Abū Ṣādeq al-Rāwī.”<ref name=al-akhbaren/>