Alessandro Costacurta: differenze tra le versioni
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| Riga 62: == Caratteristiche tecniche == {{Citazione|Tassotti-Costacurta-Baresi-Maldini: probabilmente la più forte difesa del calcio moderno. Sotto la guida di un genio come Sacchi abbiamo imparato a muoverci come una persona sola.|Costacurta<ref name="difesa1"/>}}▼ [[File:Costacurta e Buso 1987-88.jpg|thumb|left|Costacurta contrasta [[Renato Buso|Buso]] in Milan-[[Juventus Football Club|Juventus]] nella [[Serie A 1987-1988|stagione 1987-1988]]]]▼ Difensore di statura mondiale, Costacurta ha ricoperto il ruolo di [[terzino sinistro]] e di [[difensore centrale]].<ref name="difesa">{{cita web |url=http://www.calcio-spettacolo.com/campionato%20italiano/addio-di-billy-costacurta.php|titolo=Addio al calcio giocato di Billy Costacurta |editore=calcio-spettacolo.com|data=20 maggio 2007|accesso=14 giugno 2014}}</ref> Insieme a [[Franco Baresi]], suo compagno nel [[AC Milan|Milan]], ha formato una delle coppie di difensori centrali più forti nella storia del calcio.<ref name="difesa"/> Costacurta era un difensore veloce e forte fisicamente, dotato di buona tecnica, intelligenza tattica e buon tempismo negli interventi.<ref name=":0">{{Cita web|autore = |url = http://www.magliarossonera.it/protagonisti/Gioc-Costacurta.html|titolo = Alessandro COSTACURTA ("Billy")|accesso = 12 gennaio 2015|data = }}</ref><ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.acmilan.com/it/archive/show_player/Alessandro-Costacurta|titolo = Alessandro Costacurta|accesso = 12 gennaio 2015|data = }}</ref> Un professionista serio, determinato e carismatico, si faceva notare per la concentrazione in campo; aveva inoltre un ottimo senso della posizione e dell'anticipo.<ref name=":0" /><ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.calciomercato.com/news/cannavaro-esalta-costacurta-il-migliore-con-cui-abbia-mai-giocat-467496|titolo = Cannavaro su Costacurta: 'Il migliore con cui abbia giocato'|accesso = 12 gennaio 2015|data = 8 luglio 2014}}</ref>▼ ▲Difensore di statura mondiale, Costacurta ha ricoperto il ruolo di [[terzino sinistro]] e di [[difensore centrale]].<ref name="difesa">{{cita web |url=http://www.calcio-spettacolo.com/campionato%20italiano/addio-di-billy-costacurta.php|titolo=Addio al calcio giocato di Billy Costacurta |editore=calcio-spettacolo.com|data=20 maggio 2007|accesso=14 giugno 2014}}</ref> Insieme a [[Franco Baresi]], suo compagno nel [[AC Milan|Milan]], ha formato una delle coppie di difensori centrali più forti nella storia del calcio.<ref name="difesa"/> Costacurta era un difensore veloce e forte fisicamente, dotato di buona tecnica, intelligenza tattica e buon tempismo negli interventi.<ref name=":0">{{Cita web|autore = |url = http://www.magliarossonera.it/protagonisti/Gioc-Costacurta.html|titolo = Alessandro COSTACURTA ("Billy")|accesso = 12 gennaio 2015|data = }}</ref><ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.acmilan.com/it/archive/show_player/Alessandro-Costacurta|titolo = Alessandro Costacurta|accesso = 12 gennaio 2015|data = }}</ref> Un professionista serio, determinato e carismatico, si faceva notare per la concentrazione in campo; aveva inoltre un ottimo senso della posizione e dell'anticipo.<ref name=":0" /><ref>{{Cita web|autore = |url = http://www. {{senza fonte|Per anni fu considerato il meno dotato della retroguardia rossonera (composta da Baresi, [[Paolo Maldini]], [[Mauro Tassotti]]); dopo l'addio di Baresi impose il suo valore sul campo e contribuì ai futuri successi dei rossoneri.}}▼ ▲ == Carriera == === Giocatore === ==== Club ==== ===== Gli esordi ===== [[File:Costacurta 1985-86.jpg|thumb|right|upright=0. Prodotto del vivaio rossonero, in cui crebbe e si formò calcisticamente, Costacurta fu nella rosa della prima squadra del [[Associazione Calcio Milan|Milan]] nella [[Associazione Calcio Milan 1985-1986|stagione 1985-1986]] dove non giocò nessuna partita. Esordì in prima squadra nella [[Associazione Calcio Milan 1986-1987|stagione 1986-1987]], disputando due gare di [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]]. Subito dopo passò in prestito al [[Associazione Calcio Monza Brianza 1912|Monza]], in [[Serie C1]], a fare esperienza. Tornò al Milan per la [[Associazione Calcio Milan 1987-1988|stagione 1987-1988]], la prima con [[Arrigo Sacchi]] sulla panchina rossonera e che vide i rossoneri conquistare a fine stagione il loro 11º scudetto. Costacurta esordì in [[Serie A]] il 25 ottobre 1987 in [[Hellas Verona Football Club|Verona]]-Milan (6ª giornata d'andata, 0-1 il risultato finale)<ref name=riconquiste/>, ma a fine stagione, chiuso da [[Filippo Galli (calciatore)|Filippo Galli]], raccolse solo 7 presenze in campionato e una in [[Coppa Italia]].  ===== L'affermazione ===== La [[Associazione Calcio Milan 1988-1989|stagione 1988-1989]] fu quella della svolta. Infatti Costacurta superò Galli nella gerarchie di Sacchi e divenne titolare di una difesa con [[Mauro Tassotti|Tassotti]], [[Franco Baresi|Baresi]] e [[Paolo Maldini|Maldini]] destinata a fare la storia del calcio mondiale.<ref name="difesa1">{{cita web |url=http://www.spaziomilan.it/2015/06/costacurta-contro-lo-steaua-la-finale-piu-bella-sacchi-era-un-genio/|titolo=Costacurta: “Contro lo Steaua la finale più bella, Sacchi era un genio”|editore=spaziomilan.it|data=15 giugno 2015|accesso=1° dicembre 2015}}</ref><ref name="difesa2">{{cita web |url=http://www.repubblica.it/sport/2015/08/04/foto/gb_il_telegraph_non_si_ferma_costacurta_fra_i_20_calciatori_piu_sottovalutati_di_sempre-120413047/1/?ref=search#1|titolo=Il "Telegraph" non si ferma: Costacurta fra i 20 calciatori più sottovalutati di sempre|editore=[[la Repubblica]]|autore=Federico Pallone|data=2 agosto 2015|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> A fine stagione le presenze in campionato saranno 26, e per Costacurta arrivò la [[Coppa dei Campioni 1988-1989]], vinta contro la [[Steaua București|Steaua Bucarest]] 4-0 nella finale giocata al [[Camp Nou]] di [[Barcellona]], dove giocò 74 minuti prima di essere sostituito da Filippo Galli.<ref>{{cita news|url=http://www.storiedicalcio.altervista.org/milan-steaua-4-0.html|titolo=Milan-Steaua Bucarest 4-0 La partita perfetta della squadra perfetta|editore=storiedicalcio.it|data=|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Furono queste le prime gesta degli ''Immortali'' di Arrigo Sacchi, la squadra di club più forte di tutti i tempi secondo la rivista ''[[World Soccer]]''.<ref name=worldsoccer>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Altro_Calcio/Primo_Piano/2007/07_Luglio/10/worldsoccer_1007.shtml|titolo=C'è solo il Milan di Sacchi tra i 10 top team di sempre|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=10 luglio 2007|accesso=1° dicembre 2015}}</ref>  ▲[[File:Costacurta e Buso 1987-88.jpg|thumb|left|upright|Costacurta contrasta [[Renato Buso|Buso]] in Milan-[[Juventus Football Club|Juventus]] nella [[Serie A 1987-1988|stagione 1987-1988]]]] ▲{{Citazione|Tassotti-Costacurta-Baresi-Maldini: probabilmente la più forte difesa del calcio moderno. Sotto la guida di un genio come Sacchi abbiamo imparato a muoverci come una persona sola.|Costacurta<ref name="difesa1"/>}} Nel [[Associazione Calcio Milan 1989-1990|1989-1990]], Costacurta vinse la [[Coppa Intercontinentale 1989]] contro l'[[Corporación Deportiva Club Atlético Nacional|Atlético Nacional]], la [[Supercoppa UEFA 1989]] contro il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] di [[Johan Cruijff|Cruijff]] e la [[Coppa dei Campioni 1989-1990]] consecutiva contro [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]] 1-0.<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/05/24/il-trionfo-della-tattica.html |autore=[[Gianni Brera]] |titolo=Il trionfo della tattica |editore=[[la Repubblica]] |data=24 maggio 1990 |accesso=}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/05/24/basta-rijkaard-milan-alle-stelle.html |autore=Licia Granello |titolo=Basta Rijkaard, Milan alle stelle |editore=[[la Repubblica]] |data=24 aprile 1990 |accesso=1° dicembre 2015}}</ref> In campionato, invece, il Milan finì secondo a causa della sconfitta contro il Verona nella penultima giornata, nel corso del quale fu espulso lo stesso Costacurta (insieme al mister Sacchi e ai compagni di squadra Raijkaard e Van Basten) per insulti rivolti a uno dei guardalinee.<ref>{{cita web |url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/gennaio/25/Bello_Quel_Diavolo_era_cotto_co_0_9701251372.shtml |autore=Gherarducci Mario|titolo=Lo Bello: " Quel Diavolo era cotto, non fui io a bruciarlo "|editore=[[Corriere della Sera]] |data=25 gennaio 1997 |accesso=1° dicembre 2015}}</ref> In quella stagione inoltre realizzò il suo primissimo gol in Serie A, quello ai danni dell'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]] nel [[derby (calcio)|derby]] di ritorno perso dai rossoneri per 1-3. Nel marzo 1991, pochi mesi dopo aver conquistato la [[Coppa Intercontinentale 1990]] e la [[Supercoppa UEFA 1990]], il Milan fu squalificato per un anno dalle [[Competizioni UEFA per club|competizioni europee]]<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/speciali/champions_league/2008/archivio_storico/1991.shtml |titolo=1991 - Stella Rossa Belgrado |editore=[[La Gazzetta dello Sport]] |accesso=1° dicembre 2015}}</ref>, perdendo inoltre la sfida di [[Coppa dei Campioni 1990-1991|Coppa dei Campioni]] contro l'[[Olympique de Marseille|Olympique Marsiglia]].<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/03/22/bisogna-saper-perdere.html |autore=[[Gianni Mura]] |titolo=Bisogna saper perdere |editore=[[la Repubblica]] |data=22 marzo 1991 |accesso=1° dicembre 2015}}</ref>  [[File: ===== La conferma ===== [[File:Costacurta 1992-93.jpg|thumb|left|upright|Costacurta nella [[Serie A 1992-1993|stagione 1992-1993]]]] Dopo le stagioni [[Associazione Calcio Milan 1996-1997|1996-1997]] e [[Associazione Calcio Milan 1997-1998|1997-1998]] negative per il Milan, terminate all'11º e al 10º posto, e fuori dalle coppe europee pure dopo costose campagne acquisti, la squadra rossonera fu contestata dai tifosi durante Milan-[[Società Sportiva Dilettantistica Parma Calcio 1913|Parma]] del [[10 maggio]] 1998.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/05/11/milan-contestato-capello-rischia.html|titolo=Milan contestato, Capello rischia|editore=[[la Repubblica]]|data=11 maggio 1998|autore=Licia Granello|accesso=1° dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/maggio/11/Milan_giorno_della_rabbia_ga_0_9805112355.shtml|titolo=Milan, il giorno della rabbia|editore=[[Gazzetta dello Sport]]|data=11 maggio 1998|autore=Bovolenta Germano, Cerruti Alberto, Masala Andrea, Schianchi Andrea|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> «Meglio per tutti non parlare. Dopo vent'anni di Milan per me l'anno prossimo sarà dura rientrare in questo stadio» dichiarò Costacurta che in quell'occasione indossò la fascia di capitano al posto dello squalificato Maldini.<ref>{{cita web |url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/maggio/11/Stadio_assediato_gli_ultra_processano_co_0_9805118050.shtml|autore=Costa Alberto, Ghisi Giancarla|titolo=Stadio assediato, gli ultra' processano il Milan|editore=[[Corriere della Sera]] |data=11 maggio 1998|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Per la [[Associazione Calcio Milan 1998-1999|stagione 1998-1999]] la società decise di rifondare la squadra affidandosi al tecnico [[Alberto Zaccheroni]], fautore di un gioco improntato sul [[3-4-3]]. Zaccheroni rivoluzionò la squadra, partendo proprio dalla difesa. Dopo alcuni esperimenti, come [[Bruno N'Gotty|N'Gotty]] centrale di destra e [[Roberto Ayala|Ayala]] perno centrale, il tecnico finì con decidere per la linea difensiva che avrebbe vinto il 16° scudetto della storia rossonera, ovvero [[Luigi Sala|Sala]]–Costacurta–Maldini, che debuttarono insieme in [[Football Club Bari 1908|Bari]]-Milan, nona giornata del campionato. Costacurta, che all'inizio della stagione veniva etichettato come un giocatore da pensionare, vinse subito le diffidenze ritornando atleticamente competitivo e sfoggiando ottime prestazioni.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/09/26/costacurta-giu-di-tono-ambrosini-il.html|titolo=COSTACURTA GIU' DI TONO AMBROSINI E' IL FUTURO|editore=[[la Repubblica]]|data=26 settembre 1996|autore=|accesso=1° dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/04/19/noi-volevamo-solo-un-posto-in-coppa.html|titolo=Noi volevamo solo un posto in Coppa|editore=[[la Repubblica]]|data=19 aprile 1999|autore=Licia Granello|accesso=1° dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/05/24/non-eravamo-da-buttare.html|titolo=Non eravamo da buttare|editore=[[la Repubblica]]|data=24 maggio 1999|autore=Enrico Currò|accesso=1° dicembre 2015}</ref><ref>{{cita web |url=http://archiviostorico.corriere.it/1999/maggio/24/Milan_scudetto_arriva_orario_co_0_9905244030.shtml |autore=[[Giancarlo Padovan]] e Alberto Costa |titolo=Milan, lo scudetto arriva in orario |editore=[[Corriere della Sera]] |data=24 maggio 1999 |accesso=1° dicembre 2015}}</ref> La [[Associazione Calcio Milan 2001-2002|stagione 2001-2002]] non iniziò nel migliore dei modi per Costacurta. Con l'arrivo di [[Fatih Terim]], il difensore rossonero perse il posto da titolare sia per la poca alchimia con l'allenatore che per la rapida ascesa di [[Martin Laursen]] nel ruolo di difensore centrale. «Secondo me, Terim era di sicuro partito con alcuni pregiudizi nei miei confronti», dichiarò Costacurta. «Mi aveva visto contro il Galatasaray e contro la Fiorentina, non sono state belle prestazioni per me». Costacurta non trovò così la continuità, tanto da essere spesso relegato in panchina o in tribuna. Con l'avvento di [[Carlo Ancelotti]], chiamato sulla panchina rossonera al posto dell'esonerato Terim, Costacurta ritornò nei piani tattici del Milan e dopo poche prestazioni riuscì a riconquistarsi il posto da titolare.<ref name=riconquiste>{{cita web |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/gennaio/12/riconquiste_Costacurta_ga_0_0201122454.shtml|titolo= Le riconquiste di Costacurta|editore=[[Gazzetta dello Sport]]|data=12 gennaio 2002|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> [[File:Costacurta 2003.jpg|thumb|upright=0.6|right|Costacurta festeggia la vittoria della [[UEFA Champions League 2002-2003|Champions League]] il 28 maggio [[2003]] con la [[Juventus Football Club|Juventus]]]] Nel luglio 2002, con il contratto in scadenza,<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/02/27/milan-un-piano-austerity-tagli-via-costacurta.html|titolo=Milan, un piano austerity e tagli via Costacurta, Nesta è un sogno|editore=[[la Repubblica]]|autore=Enrico Curro|data=27 febbraio 2002|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Costacurta si congedò dal Milan e si recò negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per frequentare un [[Master universitario|master]] in [[economia]]: «Sono contento di avere vissuto tutta la mia carriera al Milan», dichiarò il difensore rossonero, «in Italia non giocherei da nessun'altra parte».<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/07/31/costacurta-saluta-il-milan-andra-negli-usa.html|titolo=Costacurta saluta il Milan andrà negli Usa|editore=[[la Repubblica]]|data=31 luglio 2002|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Nel frattempo il Milan, impegnato ai preliminari di Champions League con lo [[Slovan Liberec]] ebbe un'improvvisa carenza di difensori per infortuni e l'[[amministratore delegato]] della società [[Adriano Galliani]] richiamò (ad insaputa della squadra) Costacurta dall'[[Stati Uniti d'America|America]] per riportarlo a [[Milano]] e rinnovargli il contratto alla vigilia della gara di ritorno coi cechi.<ref>{{cita web|url=http://www.canalemilan.it/news/lestate-da-disoccupato-di-billy-costacurta-116571|titolo=L'estate da disoccupato di Billy Costacurta |editore=Canalemilan.it|data=3 gennaio 2014|accesso=14 giugno 2014}}</ref> Ritornato a Italia, Costacurta si disse entusiasta della nuova avventura rossonera, dichiarando inoltre che se non fosse arrivata la chiamata del Milan si sarebbe certamente ritirato dal calcio giocato.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/08/30/il-ritorno-di-costacurta-senza-milan-stavo.html|titolo=Il ritorno di Costacurta Senza Milan stavo male|editore=[[la Repubblica]]|data=30 agosto 2002|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Dopo mesi di preparazione atletica, il 29 ottobre fece il suo esordio stagionale, giocando titolare la quinta giornata di [[UEFA Champions League 2002-2003|UEFA Champions League]] persa per 2-1 in casa del [[Racing Club de Lens|Lens]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_coppe/lensmilangioca/lensmilangioca/lensmilangioca.html|titolo=Sconfitta in Francia per il Milan delle riserve|editore=[[la Repubblica]]|data=29 ottobre 2002|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Il 3 novembre ritornò a giocare anche in campionato, sempre da titolare, in Milan-[[Associazione Sportiva Dilettantistica Reggio Calabria|Reggina]] (2-0).<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_partite_a/milanreggina/milanreggina/milanreggina.html|titolo=Il Milan torna a vincere E ringrazia ancora Inzaghi|editore=[[la Repubblica]]|data=3 novembre 2002|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Con la presenza di [[Alessandro Nesta|Nesta]] al centro della difesa rossonera, Costacurta non fu più il difensore centrale titolare. Tuttavia riuscì a ritagliarsi un ruolo importante, giocando nell'inedito ruolo di [[terzino sinistro]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_partite_a/juventusmilan/juventusmilan/juventusmilan.html|titolo=La Juve travolge il Milan grinta, vittoria e sorpasso|editore=[[la Repubblica]]|data=10 novembre 2002|accesso=1° dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/milanchievocoppa/milanchievocoppa/milanchievocoppa.html|titolo=Coppa Italia, Milan-Chievo pareggio a reti inviolate|editore=[[la Repubblica]]|data=14 gennaio 2003|accesso=1° dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/ancmil/ancmil/ancmil.html|titolo=La forza di capitan Maldini "Non sarà l'anno dei rimpianti"|editore=[[la Repubblica]]|data=12 aprile 2003|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> In quella posizione giocò titolare la finale di [[Manchester]] all'[[Old Trafford]] vinta contro la [[Juventus Football Club|Juventus]] ai [[calcio di rigore]],<ref>{{cita web|url=http://archivio.panorama.it/Milan-campione-La-Juve-s-inchina-ai-rigori|titolo=Milan campione. La Juve s'inchina ai rigori|editore=[[Panorama (rivista)|Panorama]]|data=29 maggio 2003|accesso=14 giugno 2014}}</ref> nonostante venisse da contusione al polpaccio sinistro.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/05/27/dida-in-porta-poche-chance-per-costacurta.html|titolo=Dida in porta Poche chance per Costacurta|autore=Andrea Sorrentino|editore=[[la Repubblica]]|data=27 maggio 2003|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Quattro giorni dopo Costacurta vinse anche la [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]] contro la [[Associazione Sportiva Roma|Roma]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/milancop/milancop/milancop.html|titolo=Al Milan anche la Coppa Italia|editore=[[la Repubblica]]|data=31 maggio 2003|accesso=14 giugno 2014}}</ref> Costacurta saltò la [[Supercoppa UEFA 2003]], vinta dal Milan contro il [[FC Porto|Porto]].<ref>{{cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-al-milan-la-supercoppa-battuto-il/270239|titolo=Calcio, al Milan la Supercoppa: battuto il Porto 1-0|editore=[[la Repubblica]]|data=29 agosto 2003|accesso=14 giugno 2014}}</ref> Nel mese di dicembre prolungò il suo contratto con i rossoneri fino al [[2005]] e, dopo settimane di apprensione, annunciò che la squalifica nell'[[Coppa Intercontinentale 1994|Intercontinentale 1994]] non avrebbe influito sulla sua futura partecipazione alla [[Coppa Intercontinentale 2003]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/sport/calcio/serie_a/antimi/antimi/antimi.html|titolo=Milan, un primato da difendere "Non pensiamo ancora al Boca"|editore=[[la Repubblica]]|data=6 dicembre 2003|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Il 14 dicembre 2004, complice l'infortunio di Nesta<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2003/12_Dicembre/13/milan.shtml|titolo=Milan senza Nesta contro il Boca|editore=[[Corriere della Sera]]|data=13 dicembre 2003|accesso=1° dicembre 2015}}</ref>, fu schierato titolare nell'Intercontinentale. Il match rimase bloccato sullo 0-0 sino alla fine dei tempi supplementari, e così furono i rigori a dare la vittoria ai sudamericani per 3-1, con l'ultimo tiro rossonero sbagliato proprio da Costacurta, che calciò uno dei peggiori rigori della storia del calcio<ref>{{cita web|url=http://www.gqitalia.it/sport/calcio/2012/02/10/i-dieci-rigori-sbagliati-famosi-storia-calcio/|titolo=I 10 calci di rigore sbagliati più famosi|editore=[[la Repubblica]]|data=10 febbraio 2012|accesso=1° dicembre 2015}}</ref>: scivolando,<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2007/05_Maggio/19/costa.html|titolo=Billy Costacurta, l'antipatico che piace|autore=Alberto Costa|editore=[[Corriere della Sera]]|data=19 maggio 2007|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> colpì il terreno al posto del pallone, permettendo alla squadra avversaria di sollevare la coppa.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/sport/calcio/bocafesta/bocafesta/bocafesta.html|titolo=Milan, troppi errori dal dischetto l'Intercontinentale al Boca|editore=[[la Repubblica]]|data=14 dicembre 2003|accesso=14 giugno 2014}}</ref> In compenso, il [[2 maggio]] 2004 vinse il suo settimo scudetto a due giornate dal termine del campionato grazie allo 1-0 contro la Roma.<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata32/milanroma/milanroma.html|titolo= Un gol-lampo deprime la Roma Milan campione fra gioia e petardi|editore=[[la Repubblica]]|data=2 maggio 2004|accesso=1° dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/05/03/maldini-costacurta-sette-volte-tricolori.html?ref=search|titolo= Maldini e Costacurta sette volte tricolori|editore=[[la Repubblica]]|data=3 maggio 2004|accesso=1° dicembre 2015}}</ref>  ===== Le ultime stagioni ===== Dopo una stagione favorevole, in cui fu protagonista di una seconda giovinezza,<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/03/22/stam-davids-il-futuro-gia-milan.html|titolo= Stam-Davids, il futuro è già Milan|editore=[[la Repubblica]]|autore=Andrea Sorrentino|data=22 marzo 2004|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> all'inizio della [[Associazione Calcio Milan 2004-2005|stagione 2004-2005]] Costacurta cominciò ad avere poco spazio, essendo chiuso da Nesta, da Maldini e dal nuovo arrivato [[Jaap Stam|Stam]]. Disputò diverse partite, ma non scese in campo nella finale di [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League 2004-2005]] persa ai rigori contro il [[Liverpool F.C.|Liverpool]].<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/sport/calcio/champions_league/milliv/milliv/milliv.html|titolo=Milan, sei minuti di follia. Liverpool campione d'Europa|pubblicazione=[[la Repubblica]]|città=Istanbul|data=25 maggio 2005|accesso=14 giugno 2014}}</ref><ref name="Milan-Liverpool3-3">{{cita web|url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/season=2004/matches/round=1972/match=1086988/postmatch/report/index.html|autore=Paolo Menicucci|titolo=La sconfitta più amara|editore=uefa.com|data=26 maggio 2005 |accesso=14 giugno 2014}}</ref> Nel gennaio 2005 rinnovò il suo contratto con il Milan fino al 2006.<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadra/Milan/primopiano/2005/gennaio/billy.shtml|titolo= Costacurta allunga fino al 2006|editore=[[Gazzetta dello Sport]]|data=18 maggio 2005|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Anche nel corso della [[Associazione Calcio Milan 2005-2006|stagione 2005-2006]] Costacurta offrì ottime prestazioni<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/sport/calcio/serie_a/31giornata/milanfiorentina/milanfiorentina.html|titolo= Toni illude la Fiorentina poi è potere rossonero|editore=[[la Repubblica]]|data=25 marzo 2006|accesso=1° dicembre 2015}}</ref>, giocando tra l'altro anche la semifinale di ritorno contro il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] che sancì l'eliminazione del Milan dalla coppa.<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/barcellona-milan/barcellona-milan/barcellona-milan.html|titolo= Al Milan non riesce l'impresa il Barcellona vola in finale|editore=[[la Repubblica]]|data=26 aprile 2006|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Rinnovò il suo contratto fino al 2007,<ref>{{cita web |url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-milan-rinnova-anche-costacurta/1350085|titolo= CALCIO, MILAN: RINNOVA ANCHE COSTACURTA|editore=[[la Repubblica]]|data=21 marzo 2006|accesso=}}</ref> anno del suo ritiro dal calcio giocato.  Riga 97 ⟶ 103: Nel giugno del 1990, nonostante fosse reduce da ottime stagioni con la maglia del Milan, il [[Commissario tecnico|C.T.]] [[Azeglio Vicini]] non lo incluse nella rosa che disputò i [[Mondiali 1990]] in Italia preferendogli nello stesso ruolo [[Giuseppe Bergomi]].<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/21-05-2014/calcio-beffa-maradona-rovina-notti-magiche-80723709462.shtml|titolo= Calcio, La beffa di Maradona rovina le notti magiche|editore=[[Gazzetta dello Sport]]|data=21 maggio 2014|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Il 18 dicembre 1990 fu convocato in [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale maggiore]] per la sfida contro [[Nazionale di calcio di Cipro|Cipro]] valida per le [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1992|qualificazioni all'Europeo 1992]]<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/12/18/vialli-fuori-del-gioco.html|titolo= VIALLI FUORI DEL GIOCO|editore=[[la Repubblica]]|data=23 maggio 2007|accesso=1° dicembre 2015}}</ref>, ma Vicini non lo fece mai scendere in campo. [[File:Italy 1991.jpg|thumb|left|upright=1. Il 13 novembre 1991, il nuovo commissario tecnico [[Arrigo Sacchi]], già suo tecnico al Milan, lo fece esordire, a 25 anni, in Italia-[[Nazionale di calcio della Norvegia|Norvegia]] (1-1) disputata a [[Genova]].<ref name=riconquiste/> Il 4 giugno 1992, invece, realizzò il suo primo gol in nazionale, in Italia-[[Nazionale di calcio dell'Irlanda|Irlanda]] (2-0) disputata a [[Boston]] (''USA Cup''). Costacurta partecipò così da titolare al [[Campionato mondiale di calcio 1994|Mondiale 1994]], formando con capitan Baresi la coppia difensiva centrale dell'Italia. Esordì il 18 giugno 1994 in Italia-[[Nazionale di calcio dell'Irlanda|Irlanda]] (0-1), prima gara della fase a gironi<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/19/Baresi_Pagliuca_doppio_errore_fatale_co_8_940619636.shtml|titolo=Baresi-Pagliuca, doppio errore fatale|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|autore1=[[Giancarlo Padovan]]|autore2=Luca Valdiserri|p=39|data=19 giugno 1994|accesso=1° dicembre 2015}}</ref>, in cui fu il migliore degli ''azzurri''.<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/06/19/si-salva-costacurta.html|titolo= SI SALVA COSTACURTA|editore=[[la Repubblica]]|data=19 giugno 1994|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Quando Baresi si infortunò nella seconda partita del girone, contro la {{NazNB|CA|NOR}}, Sacchi consegnò a Costacurta le chiavi della difesa azzurra tra lo scetticismo generale dell'opinione pubblica che non lo considerava all'altezza del compito.<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/06/26/costacurta-prossima-generazione.html|titolo= COSTACURTA PROSSIMA GENERAZIONE|editore=[[la Repubblica]]|autore=Emanuele Audisio|data=26 giugno 1994|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Costacurta rispose sul campo, sfoggiando ottime prestazioni<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/06/27/italia-sorpresa.html|titolo= ITALIA A SORPRESA|editore=[[la Repubblica]]|autore=Fabrizio Bocca|data=27 giugno 1994|accesso=1° dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://sport.sky.it/sport/calcio_estero/2013/11/17/amarcord_precedente_italia_nigeria_usa_94_ricordo_costacurta.html|titolo= L'Italia-Nigeria del '94: l'arbitro Brizio e i gol di Baggio|editore=[[la Repubblica]]|autore=|data=18 novembre 2003|accesso=1° dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/luglio/14/Costacurta_dramma_dell_escluso_co_0_940714892.shtml|titolo=Costacurta, il dramma dell' escluso|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|autore=Franco Melli|data=14 luglio 1994|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> e confermandosi il miglior difensore centrale di tutto il mondiale.<ref>{{cita news|url=http://www.storiedicalcio.altervista.org/mondiali_1994_nigeria.html|titolo=Aggrappati ad un Codino|editore=storiedicalcio.it|data=6 luglio 1994|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> Nella semifinale vinta contro la [[Nazionale di calcio della Bulgaria|Bulgaria]], in cui si riconfermò uno dei migliori azzurri,<ref>{{cita web|url=http://www.storiedicalcio.altervista.org/mondiali_1994_bulgaria.html|titolo=Roby Baggio ci porta in Paradiso|pubblicazione=storiedicalcio.altervista.org|data=14 luglio 1994|accesso=14 giugno 2014}}</ref> rimediò un'ammonizione per un fallo su [[Hristo Stoičkov|Stoičkov]] e, essendo diffidato, fu costretto a saltare la finale contro il {{NazNB|CA|BRA}}. Per Costacurta fu la seconda finale saltata per squalifica in meno di tre mesi (dopo quella di [[UEFA Champions League 1993-1994 |Champions League]] con il Milan).<ref name="squalifica">{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/07/15/amaro-bis-di-costacurta.html|titolo= L' AMARO BIS DI COSTACURTA|editore=[[la Repubblica]]|autore=Fulvio Bianchi|data=15 luglio 1994|accesso=1° dicembre 2015}}</ref> | |||