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{{C|Il testo si contraddice quando parla di Flash Mob politici, e non spiega come mai i Pillow Fight non vanno considerati Flash Mob|sociologia|agosto 2010}}
 
'''''Flash mob''''' (dall'[[lingua inglese|inglese]] ''flash'', lampo, inteso come evento rapido, improvviso, e ''mob'', folla) è un [[neologismo|termine coniato]] nel [[2003]] per indicare un assembramento improvviso di un gruppo di persone in uno spazio pubblico, che si dissolve nel giro di poco tempo, con la finalità comune di mettere in pratica un'azione insolita. Il raduno viene generalmente organizzato via [[internet]]Internet ([[posta elettronica]], [[rete sociale|reti sociali]]) o telefonia cellulare. Le regole dell'azione di norma vengono illustrate ai partecipanti pochi minuti prima che questa abbia luogo, ma se necessario possono essere diffuse con un anticipo tale da consentire ai partecipanti di prepararsi adeguatamente.
 
In Europa, il primo evento del genere si svolse in [[Italia]], a [[Roma]], nel luglio 2003<ref name="S. Novelli"/><ref name="R. Staglianò">[[Riccardo Staglianò]], [http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/07/26/cosi-internet-chiama-la-folla.html ''Così Internet chiama la folla''], ''[[la Repubblica]]'', 26 luglio 2003, p. 28</ref>. Eventi simili si erano già verificati a [[New York]], [[San Francisco]] e [[Tokyo]]<ref name="S. Novelli">[[Silverio Novelli]], [http://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/parole/flah_mob.html Flash Mob, un lampo di folla], ''PEM-Piazza Enciclopedia Magazine'', [[Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani]]</ref>
 
== Caratteristiche di Vergura ==
 
Alla nascita, il fenomeno dei flash mob non ha scopi precisi, se non quello di spezzare la quotidianità dei partecipanti e del pubblico casuale con un evento fuori dall'ordinario. Nato quindi anche con uno spirito di purificazione, in quanto si propone un'azione priva di ritorno economico (in primis) per chiunque, il termine non è usato per eventi e performance organizzate a fini politici, commerciali, di lucro o di protesta. Successivamente però, l modus operandi del flash mob e il termine stesso è stato utilizzato sempre più spesso per motivazioni pubblicitarie o politiche, ad esempio per organizzare una protesta lampo come nel caso di [[Firenze]] in cui si è svolta una lettura collettiva, contro la [[legge 133]], del nono articolo della [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione]], oppure il caso di [[Ceccano]], dove è stato creato un cordone umano attorno ai binari del treno e ricreata una simulazione di allarme atomico per promuovere la campagna in favore dei [[Referendum abrogativi del 2011 in Italia]]. Questa abitudine da parte del mondo del marketing e della pubblicità di inglobare e usare ogni nuovo fenomeno sociale a proprio favore, senza neanche provare prima a capirlo, in questo caso ha di fatto snaturato l'idea che la massa ha del flash mob.