Cima sud (Everest): differenze tra le versioni
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La '''Cima sud del Monte Everest''' è la seconda vetta più alta sulla [[Terra]], ed è una vetta sussidiaria di quella primaria del [[Monte Everest]]. Sebbene la sua altezza sul livello del mare di 8.749 metri sia effettivamente più elevata della seconda montagna più alta sulla Terra, il [[K2]] (la cui cima è 8.611 metri sul livello del mare), essa è considerata solo una vetta separata e non una montagna separata in quanto la sua [[Prominenza topografica|prominenza]] (grosso modo, una misura di quanto lontano si proietta sulla linea di contorno adiacente) è solo 11 meri.
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La vetta, a firma di cupola, è formata da neve e ghiaccio ed è collegata alla cima del Monte Everest dalla [[Traversata in Cornice]] (''Cornice Traverse'') e dal [[Gradino Hillary]] (''Hillary Step''). Fu scalata per la prima volta da [[Charles Evans (alpinista)|Charles Evans]] e [[Tom Bourdillon]] nella spedizione britannica sul Monte Everest del 1953, il 26 maggio 1953.<ref name=Fallen/><ref name=Kerr/> Il gruppo non fu in grado di continuare fino alla vetta primaria, ma nella seconda scalata, questa volta ad opera di [[Edmund Hillary]] e [[Tenzing Norgay]], la Cima sud fu usata per raggiungere la vetta principale. La distanza che separa le due cime è approssimativamente 130 metri.
<ref>{{cite book▼
Un geologo con una spedizione indiana sull'Everest nel 1965 scoprì un deposito di fossili di conchiglie marine nel calcare circa 30 m sopra la Cima sud. Questa spedizione portò nove scalatori sulla cima principale.
| first =Mohan Singh▼
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| title=Nine Atop Everest: Spectacular Indian Ascent▼
| linkautore =Mohan Singh Kohli
| publisher =Indus Publishing▼
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▲ | ___location =[[New Delhi]]
▲ | pages =168–169
| url =https://books.google.com/books?id=KHkwqaXLmooC&pg=PA168&dq=Everest+South+Summit&hl=en&sa=X&ved=0CEAQ6AEwBWoVChMI4JmN-7fkyAIVCctjCh3I_gqZ#v=onepage&q=Everest%20South%20Summit&f=false
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| last =Messner▼
| first =Reinhold▼
| authorlink =Reinhold Messner▼
| title=Everest: Expedition to the Ultimate▼
| publisher =[[Kaye & Ward]]▼
| date =1979▼
| url =https://books.google.com/books?id=wxuCAAAAMAAJ&dq=editions:ISBN1910240214 | doi =▼
Durante la sua prima ascensione del Monte Everest senza ossigeno artificiale nel 1978, [[Reinhold Messner]] descrisse la Cima sud come "davvero una pietra miliare per me".<ref>{{cita libro
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During the [[1996 Mount Everest disaster]], mountaineering guide [[Rob Hall]] and three other people died at the South Summit while descending from the main summit in an unexpected blizzard. Hall survived overnight, and established radio contact the following day, but froze to death later that day, May 11, 1996. His body remains on the South Summit.<ref>{{cite book
| last = Boukreev
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