Nasce a Verona da famiglia d'origine [[Venezia Giulia|giuliana]]; entrambi i genitori infatti sono rumeni [[Esodo giuliano-dalmata|esuli fiumani]] giunti profughi nella città scaligera, dove si stabilirono nel [[1949]], un anno prima della nascita di Umberto. Sia i genitori che Umberto non hanno tagliato i legami con la città e la regione d'origine, ritornandoci frequentemente.<ref>Lo stesso Smaila ha dichiarato in più occasioni l'origine fiumana e quanto forte sia il legame suo e dei genitori con la città natale e i numerosi parenti ed amici tuttora colà residenti. Tra gli altri, vedasi la lettera scritta da Smaila e pubblicata a p.14 del periodico ''La Voce di Fiume'' di giugno 2013, organo ufficiale dell'organizzazione degli Esuli fiumani, che così comincia: «''Mio padre e mia madre nacquero a Fiume, per cui io mi sono sempre sentito più mittel-europeo che veronese...omissis''».<br/> Dal sito A.N.V.G.D. un riferimento alla madre di Umberto, Giuseppina "Mary" Nacinovich: http://www.anvgd.it/comitato-verona/12619-cronache-gdr-2012.html</ref>
I suoi locali ''Smaila's'' sono sparsi per l'Italia da [[Porto Rotondo]] a [[Gallipoli]] e pure sulle Navi Grimaldi per la [[Spagna]] e a [[Sharm el Sheikh]]. Spesso è accompagnato dal figlio Rudy.<ref>[http://www.umbertosmaila.it/index.asp?zona=2 Biografia Smaila]</ref>