Alejandro Valverde: differenze tra le versioni

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|Specialità= [[Ciclismo su strada|Strada]]
|Squadra= {{Ciclismo Movistar}}
|GiovaniliAnni= 1989-1998<br />1999<br />2000-2001
|GiovaniliSquadre= Puente Tocinos<ref name="giovanili">{{cita web|lingua=es|url=http://www.dorsal51.com/?p=7564|titolo=Los inicios de… Alejandro Valverde|sito=dorsal51.com|autore=Antonio Álvarez Lovillo|data=11 febbraio 2014}}</ref><br />Banesto<ref name="giovanili"/><br />Kelme<ref name="giovanili"/>
|Squadre=
{{Carriera sportivo
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|PostNazionalità = che corre per il team [[Movistar Team|Movistar]]
}}
Soprannominato ''El Imbatido'',<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.marca.com/2009/09/20/ciclismo/vuelta_espana/1253471817.html|titolo=La leyenda del 'Imbatido'|sito=marca.com|autore=Josu Garai|data=20 settembre 2009}}</ref> è professionista dal [[2002]].
 
Scalatore esplosivo e scattista molto veloce allo sprint, in grado di difendersi egregiamente a cronometro, nel ciclismo moderno Valverde rappresenta uno dei pochi interpreti in grado di competere ad alto livello sia nelle [[classiche]] che nei [[Grande Giro|grandi Giri]], dove la vittoria di spicco è la [[Vuelta a España 2009]]. Ha vinto anche tre edizioni della [[Freccia Vallone]] (nel [[Freccia Vallone 2006|2006]], [[Freccia Vallone 2014|2014]] e [[Freccia Vallone 2015|2015]]) e tre della [[Liegi-Bastogne-Liegi]] (nel [[Liegi-Bastogne-Liegi 2006|2006]], [[Liegi-Bastogne-Liegi 2008|2008]] e [[Liegi-Bastogne-Liegi 2015|2015]]), oltre a quattro tappe al [[Tour de France]] e nove alla [[Vuelta a España]]. È inoltre il ciclista che è salito più volte, sei, sul podio della prova in linea dei [[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Corsa in linea maschile Elite|campionati del mondo]], pur senza aver mai vinto, con due secondi (nel [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2003 - Gara in linea maschile Elite|2003]] e [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2005 - Gara in linea maschile Elite|2005]]) e quattro terzi posti (nel [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2006 - Gara in linea maschile Elite|2006]], [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2012 - Gara in linea maschile Elite|2012]], [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2013 - Gara in linea maschile Elite|2013]] e [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2014 - Gara in linea maschile Elite|2014]]).<ref>{{cita web|url=http://www.cicloweb.it/news/2014/09/28/alejandro-valverde-alla-sesta-medaglia-mondiale-dedicata-a-tifosi-famiglia-e-a-tutta|titolo=Alejandro Valverde alla sesta medaglia mondiale: «Dedicata a tifosi, famiglia e a tutta la squadra»|sito=cicloweb.it|data=28 settembre 2014}}</ref>
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=== 2006: la doppietta Freccia-Liegi ===
Nel [[2006]] con la rinominata [[Caisse d'Epargne (ciclismo)|Caisse d'Epargne]] inizia la stagione all'insegna del successo con due affermazioni: una alla [[Vuelta a Murcia 2006|Vuelta a Murcia]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2006/03_Marzo/02/vuelta.shtml|titolo=Vuelta Murcia, colpo Valverde|sito=gazzetta.it|data=2 marzo 2006}}</ref> e una alla [[Vuelta al País Vasco 2006|Vuelta al País Vasco]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2006/04_Aprile/03/baschi1.shtml|titolo=Paesi Baschi, sprint di Valverde|sito=gazzetta.it|autore=Ciro Scognamiglio|data=3 aprile 2006}}</ref> In primavera ottiene importanti risultati nelle [[classiche delle Ardenne]], aggiudicandosi la [[Freccia Vallone 2006|Freccia Vallone]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2006/04_Aprile/19/vallone.shtml|titolo=La Freccia si chiama Valverde|sito=gazzetta.it|autore=Ciro Scognamiglio|data=19 aprile 2006}}</ref> e la prestigiosa [[Liegi-Bastogne-Liegi 2006|Liegi-Bastogne-Liegi]], regolando in volata [[Paolo Bettini]] e [[Damiano Cunego]] grazie anche alla strategia della sua squadra,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2006/04_Aprile/23/liegiarrivo.shtml|titolo=A Liegi Valverde fa la storia|sito=gazzetta.it|autore=Ciro Scognamiglio|data=23 aprile 2006}}</ref> dimostrando di essere competitivo nelle gare di un giorno. Poche settimane dopo trionfa in una tappa del [[Tour de Romandie 2006|Tour de Romandie]], che chiude al terzo posto finale.
 
Dopo un'ottima prima parte di stagione a luglio partecipa al [[Tour de France 2006|Tour de France]], in una corsa priva dei principali favoriti, come [[Jan Ullrich]] e [[Ivan Basso]], sospesi in quanto collegati all'[[Operación Puerto]]. A causa di un brutto infortunio patito durante la terza tappa, tuttavia, è costretto a ritirarsi.<ref>{{cita web|url=http://it.eurosport.com/ciclismo/tour-de-france/2006/valverde-saluta-il-tour_sto920157/story.shtml|titolo=Valverde saluta il Tour|sito=it.eurosport.com|data=5 luglio 2006}}</ref> Nel mese di settembre prende parte alla [[Vuelta a España 2006|Vuelta a España]] vincendo la tappa con arrivo in salita all'[[Alto de El Morredero]]<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.elmundo.es/elmundodeporte/2006/09/01/ciclismo/1157119908.html|titolo='Show' de Valverde en el Alto del Morredero|sito=elmundo.es|data=1º settembre 2006}}</ref> e indossando la [[Classifica generale (Vuelta a España)|maglia oro]] per otto giorni prima di essere scavalcato, al termine della diciassettesima tappa, dal poi vincitore finale [[Aleksandr Vinokurov]]. Valverde chiude comunque al secondo posto in classifica generale, a 1'12" dal [[Kazakistan|kazako]].
 
Negli ultimi giorni di settembre partecipa ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2006|mondiali]] di [[Salisburgo]] dove conquista la medaglia di bronzo nella [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2006 - Gara in linea maschile Elite|prova in linea]], battuto da Bettini ed [[Erik Zabel]]. Raggiunge così il podio per la terza volta in quattro partecipazioni. A fine stagione vince la classifica [[UCI ProTour 2006|UCI ProTour]] stilata in base ai piazzamenti degli atleti nelle più importanti gare dell'anno.<ref>{{cita web|url=http://it.eurosport.com/ciclismo/valverde-e-il-pro-tour_sto976848/story.shtml|titolo=Valverde è il Pro Tour|sito=it.eurosport.com|data=2 ottobre 2006}}</ref>
 
=== 2007: le vittorie in Spagna ===
Nella stagione [[2007]], dopo alcune vittorie in corse spagnole – tra cui spiccano le classifiche generali della [[Volta a la Comunitat Valenciana 2007|Volta a la Comunitat Valenciana]] e della [[Vuelta a Murcia 2007|Vuelta a Murcia]] –,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2007/03_Marzo/10/MURCIA.shtml|titolo=Murcia: Valverde pigliatutto|sito=gazzetta.it|autore=Luca Gialanella|data=10 marzo 2007}}</ref> prende parte alle [[classiche delle Ardenne]], ottenendo un sesto posto all'[[Amstel Gold Race 2007|Amstel Gold Race]] e due secondi posti a [[Freccia Vallone 2007|Freccia Vallone]] e [[Liegi-Bastogne-Liegi 2007|Liegi-Bastogne-Liegi]]. Si aggiudica poi la cronometro della [[Clásica de Alcobendas]] e successivamente prende parte al [[Critérium du Dauphiné Libéré 2007|Critérium du Dauphiné Libéré]], ritirandosi dopo quattro tappe.
 
In seguito si prepara per essere competitivo al [[Tour de France 2007|Tour de France]] dove, dopo una prima settimana in cui si mette in luce in particolar modo sulle tappe alpine, crolla sui [[Pirenei]] giungendo a [[Parigi]] al sesto posto in classifica generale, con un ritardo di 11'37" dal connazionale [[Alberto Contador]]. In agosto si aggiudica una tappa alla [[Vuelta a Burgos]],<ref>{{cita web|url=http://it.eurosport.com/ciclismo/4a-tappa-per-valverde_sto1281631/story.shtml|titolo=Ciclismo, Vuelta Burgos: Valverde firma la 4a|sito=it.eurosport.com|data=17 agosto 2007}}</ref> che conclude al secondo posto dietro [[Mauricio Soler]]. Non partecipa, invece, alla [[Vuelta a España 2007|Vuelta a España]], terminando in tal modo la stagione.
 
=== 2008: la seconda Liegi e i successi al Tour ===
[[File:Alejandro Valverde-Octobre 2008 (2).jpg|thumb|left|upright=1.0|Valverde nel 2008]]
 
Nel [[2008]] si impone, nella prima parte di stagione, nella classifica finale della [[Vuelta a Murcia 2008|Vuelta a Murcia]],<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://ciclismo.as.com/ciclismo/2008/03/08/mas_ciclismo/1204930801_850215.html|titolo=Valverde se impone en la Vuelta a Murcia|sito=ciclismo.as.com|data=8 marzo 2008}}</ref> nella [[Parigi-Camembert 2008|Parigi-Camembert]]<ref>{{cita web|url=http://www.sportlive.it/ciclismo/valvere-vince-parigi-camembert.html|titolo=Ad Alejandro Valverde la Parigi-Camembert|sito=sportlive.it|data=15 aprile 2008}}</ref> e nella [[Liegi-Bastogne-Liegi 2008|Liegi-Bastogne-Liegi]], bissando il successo del 2006.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/04_Aprile/27/nino27.shtml|titolo=Valverde sfreccia a Liegi. Che beffa per Rebellin|sito=gazzetta.it|autore=Antonino Morici|data=27 aprile 2008}}</ref> A giugno vince la tappa di [[Privas]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/06_Giugno/09/delfinato_0901.shtml|titolo=Valverde, gambe da Tour|sito=gazzetta.it|data=9 giugno 2008}}</ref> e la cronometro di [[Saint-Paul-en-Jarez]]<ref>{{cita web|url=http://it.eurosport.com/ciclismo/valverde-pigliatutto_sto1602373/story.shtml|titolo=Delfinato, Valverde pigliatutto|sito=it.eurosport.com|data=11 giugno 2008}}</ref> del [[Critérium du Dauphiné Libéré 2008|Critérium du Dauphiné Libéré]], facendo sua anche la classifica finale.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/06_Giugno/15/delfinato_1506.shtml|titolo=Valverde, il signore in giallo|sito=gazzetta.it|data=15 giugno 2008}}</ref> Poco tempo dopo si impone anche nel [[Campionati spagnoli di ciclismo su strada|campionato nazionale su strada]], precedendo [[Óscar Sevilla]] in volata. A luglio corre il [[Tour de France 2008|Tour de France]], durante il quale vince la tappa di apertura da [[Brest (Francia)|Brest]] a [[Plumelec]] in una volata il leggera salita, indossando la [[Classifica generale (Tour de France)|maglia gialla]] e quella [[Classifica a punti (Tour de France)|verde]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/07_Luglio/05/tour1_0507.shtml|titolo=Valverde non perde tempo. La maglia gialla è sua|sito=gazzetta.it|autore=Marco Pastonesi|data=5 luglio 2008}}</ref> Conserva il simbolo del primato sino alla terza tappa, scavalcato da [[Romain Feillu]]. Conclude poi la sesta frazione di [[Super Besse]] al secondo posto, tuttavia a causa della postuma squalifica per doping di [[Riccardo Riccò]] gli verrà assegnata la vittoria; terminerà la corsa all'ottavo posto in classifica generale, staccato di 7'12" dal vincitore [[Carlos Sastre]].
 
Ad agosto conquista un'altra corsa di rilievo, la [[Clásica San Sebastián 2008|Clásica San Sebastián]].<ref>{{cita web|url=http://www.suipedali.it/articolo/clasica-di-san-sebastian-2008-a-valverde/702/|titolo=Clasica di San Sebastian 2008 a Valverde|sito=suipedali.it|data=3 agosto 2008}}</ref> Pochi giorni dopo ai [[Ciclismo ai Giochi della XXIX Olimpiade|Giochi olimpici]] di [[Pechino]] conclude la [[Ciclismo ai Giochi della XXIX Olimpiade - Corsa in linea maschile|prova in linea]] a ridosso della ''top 10''. A settembre è protagonista sulle strade di casa della [[Vuelta a España 2008|Vuelta a España]], aggiudicandosi la prima frazione in linea a [[Jaén]] e conquistando di conseguenza la [[Classifica generale (Vuelta a España)|maglia rossa]] di capoclassifica.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/08/31/vuelta.shtml|titolo=Vuelta: è subito Valverde|sito=gazzetta.it|autore=Ciro Scognamiglio|data=31 agosto 2008}}</ref> In seguito perde la ''leadership'' non riuscendola più a riconquistare e nonostante numerosi piazzamenti chiude al quinto posto finale, a 6'00" da Contador e con un ritardo di quasi 2 minuti dal podio. A fine anno, in virtù dell'ottima stagione, si aggiudica per la seconda volta in carriera la classifica finale dell'[[UCI ProTour 2008|UCI ProTour]].<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://ciclismo.as.com/ciclismo/2008/09/20/mas_ciclismo/1221861602_850215.html|titolo=Valverde se adjudica la clasificación final del circuito UCI ProTour|sito=ciclismo.as.com|data=20 settembre 2008}}</ref>
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[[File:Alejandro Valverde - TDF 2012.jpg|thumb|upright|Valverde in una cronometro del [[Tour de France 2012]]]]
 
Terminato il periodo di sospensione di due anni, nel [[2012]] Valverde firma un contratto con la [[Movistar Team|Movistar]].<ref>{{cita web|url=http://www.cicloweb.it/news/2011/11/11/il-passaggio-di-valverde-alla-movistar-e-finalmente-ufficiale.html|titolo=Il passaggio di Valverde alla Movistar è finalmente ufficiale|sito=cicloweb.it|data=11 novembre 2011}}</ref> Inizia la stagione positivamente, dimostrando una buona forma: vince la quinta tappa al [[Tour Down Under 2012|Tour Down Under]]<ref>{{cita web|url=http://www.cicloweb.it/articolo/2012/01/21/tour-down-under-2012-valverde-la-dove-merita-alejandro-su-gerrans-nuovo-leader-f|titolo=Tour Down Under 2012: Valverde là dove merita. Alejandro su Gerrans (nuovo leader): finisce così l'incubo OP|sito=cicloweb.it|autore=Marco Grassi|data=21 gennaio 2012}}</ref> e la seconda tappa alla [[Vuelta a Andalucía 2012|Vuelta a Andalucía]], conquistando anche la classifica generale della breve corsa a tappe spagnola.<ref>{{cita web|url=http://www.cicloweb.it/articolo/2012/02/23/vuelta-a-andalucia-2012-un-altro-moreno-che-sa-vincere-dopo-moser-ecco-dani-la-c|titolo=Vuelta a Andalucía 2012: Un altro Moreno che sa vincere. Dopo Moser ecco Dani. La corsa va a Valverde|sito=cicloweb.it|autore=Francesco Sulas|data=23 febbraio 2012}}</ref> Partecipa poi alla [[Paris-Nice 2012|Parigi-Nizza]] conquistando la terza tappa precedendo il campione australiano [[Simon Gerrans]];<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/06-03-2012/parigi-nizza-valverde-sprint-andy-schleck-si-ritira-81541744703.shtml|titolo=Parigi-Nizza, Valverde allo sprint. E Andy Schleck si ritira|sito=gazzetta.it|data=6 marzo 2012}}</ref> è inoltre sesto nella [[cronoscalata]] conclusiva, giungendo al terzo posto nella classifica finale.
 
Terminate le classiche di primavera non particolarmente brillanti, culminate con la squalifica per traino alla [[Liegi-Bastogne-Liegi 2012|Liegi-Bastogne-Liegi]],<ref name="Liegi 2012">Valverde viene squalificato dalla direzione di corsa per traino. Si veda {{cita web|lingua=en|url=http://velonews.competitor.com/2012/04/news/valverde-others-disqualified-for-steering-off-route-at-liege_214605|titolo=Valverde, others disqualified for steering off Liege route|sito=velonews.competitor.com|autore=Andrew Hood|data=22 aprile 2012}}</ref> partecipa a inizio luglio al [[Tour de France 2012|Tour de France]], tornando alla vittoria in un grande Giro grazie al successo nella diciassettesima frazione con arrivo in salita a [[Peyragudes]], dopo aver affrontato le ascese di Port de Balès e Peyresourde.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/tour-de-france/19-07-2012/difficile-scelta-nibali-live-ultimo-tappone-911907435920.shtml|titolo=Valverde inventa l'impresa sui Pirenei. Nibali va in crisi, il Tour è di Wiggins|sito=gazzetta.it|autore=Claudio Bagni|data=19 luglio 2012}}</ref> Chiude la corsa francese al ventesimo posto nella generale. Poco tempo dopo conclude al diciottesimo posto la [[Ciclismo ai Giochi della XXX Olimpiade - Corsa in linea maschile|prova in linea]] dei [[Ciclismo ai Giochi della XXX Olimpiade|Giochi olimpici]] di [[Londra]], vinta da Vinokourov.
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Vista la competitività dimostrata dopo i due anni di squalifica, nel [[2013]] si presenta con grandi ambizioni. Mantiene una forma eccellente per tutto il corso dell'anno ed in tutte le corse a cui punta, ma non riesce a raccogliere i risultati desiderati. A febbraio trionfa subito al [[Trofeo Deià]], prova del [[Challenge de Mallorca]],<ref>{{cita web|url=http://www.cicloweb.it/articolo/2013/02/05/challenge-mallorca-2013-e-gia-primavera-per-valverde-il-murciano-batte-henao-e-g|titolo=Challenge Mallorca 2013: È già primavera per Valverde. Il murciano batte Henao e Gesink|sito=cicloweb.it|autore=Sebastiano Cipriani|data=5 febbraio 2013}}</ref> e pochi giorni più tardi nella classifica finale della [[Vuelta a Andalucía 2013|Vuelta a Andalucía]], vincendo anche il prologo<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/17-02-2013/ruta-sol-colpo-valverde-prologo-9247970618.shtml?refresh_ce-cp|titolo=Ruta del Sol, colpo Valverde nel prologo|sito=gazzetta.it|data=17 febbraio 2013}}</ref> e la terza frazione.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.eurosport.com/cycling/valverde-claims-ruta-del-sol-victory_sto3631854/story.shtml|titolo=Valverde claims Ruta del Sol victory|sito=eurosport.com|data=20 febbraio 2013}}</ref> Si presenta alle classiche delle Ardenne in gran forma, arrivando secondo all'[[Amstel Gold Race 2013|Amstel Gold Race]] – battuto da [[Roman Kreuziger]] – e terzo alla [[Liegi-Bastogne-Liegi 2013|Liegi-Bastogne-Liegi]], a 9" dal vincitore [[Daniel Martin]].
 
Si presenta al [[Tour de France 2013|Tour de France]] con grandi aspettative; mantiene il secondo posto in graduatoria fino alla tappa di [[Saint-Amand-Montrond]], quando per colpa di una foratura e del vento rimane attardato uscendo di classifica:<ref>{{cita web|url=http://www.suipedali.it/articolo/cavendish-vince-tra-vento-e-ventagli-froome-in-difficolta-abisso-valverde/6039/|titolo=Cavendish vince tra vento e ventagli, Froome in difficoltà, abisso Valverde|sito=suipedali.it|autore=Diego Barbera|data=12 luglio 2013}}</ref> finisce quindi la corsa francese all'ottavo posto, mettendosi a disposizione per il giovane compagno emergente [[Nairo Quintana]]. Subito dopo la ''Grande Boucle'' arriva secondo alla [[Clásica San Sebastián 2013|Clásica San Sebastián]], battuto da [[Tony Gallopin]]. Alla [[Vuelta a España 2013|Vuelta a España]] punta alla vittoria, concludendo tuttavia terzo a 1'36" dallo [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Chris Horner]]; riesce ad ogni modo a far sua la [[Classifica a punti (Vuelta a España)|classifica a punti]], pur senza aver conquistato nessuna tappa.<ref>{{cita web|url=http://www.outdoorblog.it/post/136241/vuelta-2013-classifica-a-punti-finale-alejandro-valverde-e-la-maglia-verde|titolo=Vuelta 2013, Classifica a punti finale: Alejandro Valverde è la Maglia Verde!|sito=outdoorblog.it|autore=Lucia Resta|data=15 settembre 2013}}</ref>
 
In autunno partecipa ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2013|campionati del mondo]] in [[Toscana]], come co-capitano della nazionale insieme a Joaquim Rodríguez. Nella [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2013 - Gara in linea maschile Elite|prova in linea]] di [[Firenze]] su un percorso adatto alle caratteristiche di entrambi, si ostacolano tra di loro, concludendo rispettivamente terzo e secondo, battuti dal portoghese [[Rui Alberto Faria da Costa|Alberto Rui Costa]], a detta degli addetti ai lavori proprio in virtù del loro antagonismo.<ref>{{cita web|url=http://www.2duerighe.com/sport/ciclismo-sport/18054-toscana-2013-rodriguez-valverde-doveva-seguire-rui-costa.html|titolo=Toscana 2013, Rodriguez: “Valverde doveva seguire Rui Costa”|sito=2duerighe.com|autore=Giacomo Di Valerio|data=30 settembre 2013}}</ref> Una settimana più tardi arriva secondo anche al [[Giro di Lombardia 2013|Giro di Lombardia]], battuto proprio da Rodríguez.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2013/10/06/news/giro_lombardia_rodriguez_bis-68028154/|titolo=Giro di Lombardia, Rodriguez fa il bis e si 'vendica' di Valverde|sito=repubblica.it|autore=Luigi Panella|data=6 ottobre 2013}}</ref>
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[[File:Simon Gerrans, Michał Kwiatkowski, and Alejandro Valverde 2014 UCI.jpg|thumb|upright=1.2|Valverde (3º, a destra) con Kwiatkowski (1º) e Gerrans (2º) sul podio del [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2014|campionato del mondo 2014]] a [[Ponferrada]]]]
 
Ormai trentaquattrenne, inizia un altro anno, il [[2014]], dimostrando un'ottima forma, dominando la [[Vuelta a Andalucía 2014|Vuelta a Andalucía]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/20-02-2014/ruta-del-sol-andalusia-valverde-porte-mollema-rebellin-80100232145.shtml|titolo=Ruta del Sol: Valverde bis davanti a Mollema, Rebellin e Porte|sito=gazzetta.it|data=20 febbraio 2014}}</ref> e vincendo in marzo diverse corse minori tra Italia e Spagna: l'affermazione per la quarta volta in carriera alla [[Vuelta a Murcia 2014|Vuelta a Murcia]], record della manifestazione,<ref>{{cita web|url=http://www.oasport.it/2014/03/vuelta-a-murcia-quinta-stagionale-per-valverde-rebellin-3/|titolo=Vuelta a Murcia: quinta stagionale per Valverde, Rebellin 3º|sito=oasport.it|autore=Marco Regazzoni|data=1º marzo 2014}}</ref> la [[Roma Maxima 2014|Roma Maxima]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/RomaMaxima/09-03-2014/roma-maxima-2014-valverde-pozzovivo-80199722765.shtml|titolo=Roma Maxima: trionfa Valverde. Il gruppo si sveglia tardi: Appollonio 2º|sito=gazzetta.it|autore=Valerio Piccioni|data=9 marzo 2014}}</ref> e il [[Gran Premio Miguel Indurain 2014|Gran Premio Miguel Indurain]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.cyclingnews.com/races/gran-premio-miguel-indurain-2014/results/|titolo=Valverde wins GP Miguel Indurain|sito=cyclingnews.com|data=5 aprile 2014}}</ref> Presentatosi tra i favoriti alle classiche, in otto giorni si piazza quarto all'[[Amstel Gold Race 2014|Amstel Gold Race]], secondo alla [[Liegi-Bastogne-Liegi 2014|Liegi-Bastogne-Liegi]] e primo alla [[Freccia Vallone 2014|Freccia Vallone]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/23-04-2014/freccia-vallone-valverde-trionfa-battuti-martin-kwiatkowski-80505709059.shtml|titolo=Freccia Vallone, Valverde trionfa. Battuti Martin e Kwiatkowski|sito=gazzetta.it|autore=Claudio Ghisalberti|data=23 aprile 2014}}</ref> Questa è per Valverde la prima importante affermazione dalla [[Vuelta a España 2009|Vuelta 2009]], la prima [[Classiche|classica]] vinta dopo sei anni e il secondo trionfo alla ''Flecha'' dopo otto anni. A fine giugno diviene per la prima volta campione nazionale a cronometro,<ref>{{cita web|url=http://www.cicloweb.it/news/2014/06/28/campionati-nazionali-a-cronometro-primo-successo-di-valverde-a-34-anni-tony-martin-s|titolo=Campionati Nazionali a Cronometro: primo successo di Valverde a 34 anni, Tony Martin si conferma in Germania|sito=cicloweb.it|data=28 giugno 2014}}</ref> per poi partecipare al [[Tour de France 2014|Tour de France]] dove si classifica al quarto posto in classifica generale, distanziato di 9'40" dall'[[Italia|italianoitalia]]no [[Vincenzo Nibali]], senza particolari acuti e non riuscendo ad ottenere vittorie parziali. In seguito vince per la seconda volta in carriera la [[Clásica San Sebastián 2014|Clásica San Sebastián]], precedendo per distacco [[Bauke Mollema]] e Rodríguez.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/02-08-2014/valverde-trionfa-san-sebastian-9024237243.shtml|titolo=Valverde trionfa a San Sebastian|sito=gazzetta.it|autore=Roberto Pinna|data=2 agosto 2014}}</ref>
 
Prende quindi il via, a fine agosto, alla [[Vuelta a España 2014|Vuelta a España]], imponendosi nella sesta tappa con arrivo a [[La Zubia]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/28-08-2014/vuelta-che-vittoria-valverde-si-riprende-maglia-rossa-90279639946.shtml|titolo=Vuelta, che vittoria di Valverde. E si riprende la maglia rossa|sito=gazzetta.it|autore=Ciro Scognamiglio|data=28 agosto 2014}}</ref> e indossando [[Classifica generale (Vuelta a España)|maglia rossa]] che terrà fino alla nona frazione. In seguito non impensierisce mai il leader Contador e chiude la corsa sul terzo gradino del podio distanziato di 1'50" dal vincitore.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/14-09-2014/vuelta-l-ultima-malori-trionfo-finale-contador-90451756822.shtml|titolo=Vuelta, la crono di Santiago a Malori. Trionfo finale di Contador|sito=gazzetta.it|autore=Ciro Scognamiglio|data=14 settembre 2014}}</ref> Così come nelle ultime due annate, giunge al terzo posto nella [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2014 - Gara in linea maschile Elite|prova in linea]] del [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2014|campionato del mondo]] di [[Ponferrada]], preceduto da [[Michał Kwiatkowski]] e Gerrans. Al [[Giro di Lombardia 2014|Giro di Lombardia]] ottiene l'ennesimo piazzamento, classificandosi sul secondo gradino del podio alle spalle di Martin. A fine stagione si aggiudica la classifica finale dell'[[UCI World Tour 2014|UCI World Tour]], davanti al connazionale Contador.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/16-11-2014/ranking-classifica-uci-world-tour-valverde-cookson-madrid-telefonica-901050379231.shtml|titolo=Ranking Uci, Cookson consegna il trofeo a Valverde|sito=gazzetta.it|data=16 novembre 2014}}</ref>
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==Collegamenti esterni==
* {{lingue|es|en|fr}}cita [web|http://www.alejandrovalverde.es/ |Sito ufficiale]|lingua=es en fr}}
* {{cyclebase|16289}}
* {{memoireducyclisme|19443}}