Il massacro di Fort Apache: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
EnzoBot (discussione | contributi)
Correggo genere
Riga 12:
|tipoaudio = [[sonoro]]
|ratio=
|genere = [[western]]Western
|regista = [[John Ford]]
|soggetto = [[James Warner Bellah]]
Riga 74:
 
== Trama ==
Stati Uniti, 1864. Il colonnello Thursday ([[Henry Fonda]]), dopo una gloriosa campagna in [[Europa]], viene trasferito a Forte Apache, nel [[west]], come comandante. Si trasferisce lì con la giovane figlia Philadelphia ([[Shirley Temple]]).
 
La guarnigione del forte è composta in gran parte da esperti veterani che poco apprezzano il rigido formalismo militare del colonnello, deciso a voler far parlare di sé ed a ricoprirsi di gloria con le sue imprese contro gli [[Nativi americani|indiani]] [[Tribù Apache|Apache]].
 
Tra i giovani ufficiali si distingue il tenente O'Rourke, appena diplomato a West Point. Suo padre è un ex-ufficiale sudista, ora sottufficiale nell'esercito riunito, di stanza nello stesso forte. Il giovane O'Rourke si invaghisce a prima vista di Philadelphia. Ma dopo una rischiosa cavalcata con la ragazza fuori dalle mura del forte (durante la quale trovano i resti di un assalto indiano ad un carro militare), il colonnello Thursday gli proibisce di portarla fuori altre volte. Durante la successiva missione di ricognizione, una squadra di soldati riporta al forte il carro militare con le vittime dell'attacco Apache salvandosi a stento da una nuova imboscata degli indiani (in una classica sequenza d'azione, sul modello di ''[[Ombre rosse]]'').
 
Per scovare i mandanti degli attacchi, i soldati vanno a trovare Silas Meacham, responsabile governativo della riserva indiana apache stabilita in quei dintorni. Meacham sostiene di non sapere chi siano i colpevoli, ma il capitano York ([[John Wayne]]) lo accusa di aver tradito lo spirito dell'accordo con gli indiani. Sfruttandone il lavoro e riempiendoli d'alcool, Meacham ne ha fatto degli sbandati e ha costretto [[Cochise]] a fuggire con i suoi migliori guerrieri oltre il confine del Messico.
 
York è convinto che riportando nella riserva Cochise si risolverebbe il problema delle scorrerie indiane; ma per riportarvelo è necessario offrire a lui e alla sua gente delle condizioni di vita migliori. Il colonnello Thursday gli concede di andare in missione esplorativa (York conosce Cochise e crede che questi si fiderà di lui).
Riga 86:
Mentre York è in viaggio, il giovane O'Rourke decide di chiedere la mano di Philadelphia al colonnello. Ma questi rifiuta, non ritenendo la famiglia del ragazzo all'altezza del suo rango (il padre, benché ex-ufficiale sudista, è ora un suo sottoposto) e decide di far rientrare la figlia a casa. Philadelphia ci resta malissimo perché ama il ragazzo.
 
La missione di York ha successo: egli riesce a convincere Cochise a tornare per trattare le condizioni del rientro pacifico nei confini della riserva. Ma il colonnello Thursday decide di approfittare dei rientro del capo indiano sul suolo americano per affrontarlo in campo aperto. York si oppone violentemente: ha dato la sua parola e, mostrando di essere un uomo d'onore, difende strenuamente, contro il suo superiore, il patto stipulato con il capo Apache. Ma il colonnello non vuole sentire ragioni.
 
Quando le due forze si incontrano, il sovrannumero degli indiani induce per un attimo Thursday a trattare con Cochise; ma il suo orgoglio è smisurato e il colloquio finisce con una rottura. Gli Apache decidono dunque di combattere. York tenta di dare consigli a Thursday, dissuadendolo dall'attaccare in campo aperto; ma questi lo accusa di codardia e lo solleva dall'incarico, relegandolo nelle retrovie. Ovviamente gli indiani hanno la meglio e spazzano il reggimento di Thursday, che fino all'ultimo mantiene un atteggiamento irragionevole e insolente.