La nera di...: differenze tra le versioni
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Unico film dell'autore dove i bianchi sono gli autentici protagonisti dell'azione, "La Noire de.." si fonda su un'idea principale: l'oppressione della domestica africana non deriva dalla condizione di donna delle pulizie, considerata come un fatto, ma da un rapporto sociale: la [[pauperizzazione]] relativa dei suoi padroni, che abbandonano i privilegi di cooperanti (in Senegal) per ridivenire dei semplici salariati (in Francia)" .
Questo elemento modifica lo spirito di Diouana, che a Dakar si trovava bene, in una condizione tutto sommato privilegiata rispetto alle sue coetanee. Ad Antibes si ritrova sola (a Dakar
Il marito, interpretato da [[Robert Fontaine]] (che ritroveremo in [[Emitaï]]), lascia alla compagna il compito di gestire gli affari di casa e il rapporto con Diouana. È apatico, dorme spesso, ma cerca di mostrarsi comprensivo e rispettoso nei confronti della domestica, senza comprendere che il suo problema è la solitudine: "''
Da rimarcare che la coppia di padroni resterà sempre anonima ("madame" et "monsieur").
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La progressiva perdita di fiducia e di speranza è rappresentata dai suoi pensieri e dalle rare parole che pronuncia.
"''Oui monsieur, oui madame''" dice all'inizio, poi non parla più. Comincia a fare a sé stessa delle domande: "''non sono venuta per questo''", "''
* ''Parla francese?''
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Il fatto di trovare un'occupazione è una rarità nel Senegal post-indipendenza. I sogni e le speranze di una nuova repubblica indipendente si infrangono nella realtà quotidiana: ''[[bidonville]]'' sempre più grandi circondano Dakar; mentre i deputati escono dall'Assemblea Nazionale, i disoccupati affluiscono in cerca di lavoro e le donne vanno al "mercato delle domestiche" nella vaga attesa che qualche bianco offra loro una occupazione. Nel Senegal di Senghor, la comunità francese è numerosa, concentrata nei quartieri borghesi di Dakar. Sono soprattutto assistenti tecnici e piccoli imprenditori, che si arricchiscono grazie alle loro competenze. Hanno paura dell'instabilità del governo, nonostante le rassicurazioni del presidente, e appena possono, ritornano in Francia con il denaro guadagnato. Pur creando occupazione (manodopera comune, domestiche…), non rappresentano una risorsa per il Senegal, anzi, sono "un fuorviante miraggio per tutte le Diouana"
Anche la nuova classe borghese nera, formata nelle scuole dei bianchi viene giudicata negativamente. Non
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