Digital Living Network Alliance: differenze tra le versioni

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==Tipi di apparati==
 
L’organizzazioneL'organizzazione DLNA ha stabilito delle classi per identificare una serie di apparecchiature, in base alle proprie caratteristiche, evidenziando così le varie differenze dei device collegati ad una rete multimediale domestica.
 
In primis vi è una suddivisione tra apparecchiature per uso domestico (televisori, impianti HI-FI) detta Home Network Device (HND) e quelle mobili (smartphone o lettori multimediali) detta Mobile Handheld Device (MHC). All'interno di ciascuna vi sono ulteriori classi diversificate dalle funzioni proprie del device e sono:
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• '''Mobile Digital Media Controller (M-DMC)''': visualizza e verifica la compatibilità dei contenuti presenti sul M-DMS con il dispositivo di riproduzione ad esso associato;
 
• '''Mobile Digital Media Uploader (M-DMU)''': dispositivo per effettuare l’uploadl'upload di file sul M-DMS (es.: fotocamere digitali);
 
• '''Mobile Digital Media Downloader (M-DMD)''': visualizza i contenuti presente sul server, procede con lo scaricamento e la riproduzione (es.: riproduttori multimediali portatili);
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==Il progetto==
 
L’obiettivoL'obiettivo finale del protocollo DLNA è quello di usufruire di contenuti multimediali (foto, musica e video) attraverso la condivisione fra PC, tablet, smartphone e tutti quei dispositivi collegati alla rete domestica. DLNA si occupa di pubblicare delle linee guida, basate sugli standard aperti delle industrie certificando con un logo la verifica della funzionalità.
 
Possiamo realizzare una vera e propria rete per la condivisione di materiale multimediale in casa o in ufficio, utilizzando dispositivi di tipo wired oppure wireless, semplificando così l'interoperabilità tra le varie apparecchiature. Per poter sviluppare un’infrastrutturaun'infrastruttura di condivisione multimediale di questo tipo si necessita, quindi, l’implementazionel'implementazione di uno standard di dominio pubblico sufficientemente diffuso nei dispositivi multimediali, avendo così una egregia quantità di categorie di dispositivi e perciò una modesta varietà di configurazioni possibili.
==La guida==
 
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==Certificazione==
{{F|telecomunicazioni|arg2=informatica|settembre 2010}}
Con la certificazione dello standard DLNA, un prodotto può utilizzare il logo DLNA CERTIFIED, attestante l’idoneitàl'idoneità del dispositivo per le caratteristiche viste in precedenza. La certificazione necessità principalmente di due test: conformità e interoperabilità.
 
Oltre a questo è necessaria la certificazione UPnP (Universal Plug and Play).
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'''Test di conformità: '''
 
In questa fase viene fornito agli sviluppatori di un prodotto, direttamente dall'organizzazione DLNA, un software di test denominato CTT (Conformance Test Tool), con il quale testare il dispositivo in questione. Durante l’operazionel'operazione di analisi, a seconda delle funzionalità implementate (Media Server, Media Player o Media Controller), si verifica che il prodotto sviluppato rispetti le linee guida DLNA almeno nelle proprietà necessarie; nei vari documenti di certificazione possiamo trovare, infatti, sia le specifiche che ogni prodotto deve possedere obbligatoriamente per poter essere certificato, sia le funzionalità opzionali utili a rendere più versatile il dispositivo.
 
Conclusa la fase di analisi con il software CTT viene creato un file di registro contenente tutte le proprietà analizzate del dispositivo. Questo documento è necessario per la certificazione, in quanto dovrà essere inoltrato all’organizzazioneall'organizzazione.
 
'''Test di interoperabilità: '''