Tacfarinas: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m apostrofo tipografico
Riga 24:
 
Il primo scontro, avvenuto nel 17, vide la vittoria delle truppe romane della [[Legio III Augusta]] ed il successivo riorganizzarsi delle bande berbere per procedere a frequenti azioni di guerriglia che impedivano il pacifico e completo controllo del territorio.
Nel [[19]] [[Tiberio Claudio Nerone|Tiberio]] decise di trasferire temporaneamente, dalla [[Pannonia]], l'intera [[legio VIIII Hispana|IX Legione ''Hispana'']] e distaccamenti legionari della [[legio VIII Augusta]], agli ordini di [[Giunio Quinto Giunio Bleso]] che inflisse all'esercito di Tacfarinas una pesante sconfitta, ma non riuscì a ucciderlo o catturarlo, così permettendogli di tornare a nuocere nel giro di pochi mesi. Alla fine, nel [[24]] il proconsole [[Publio Cornelio Dolabella il(console Giovane10)|Dolabella]] riuscì a porre fine alla guerra, espugnando, dopo un lungo assedio, la fortezza di Auzea in cui si era asserragliato Tacfarinas. Quest'ultimo, sconfitto, evitò la cattura con il suicidio.
 
L'immagine del ribelle che non si sottomette alla forza di un impero ha molto colpito la fantasia dei [[Berberi]] del XX secolo, che nel processo di riscoperta delle proprie origini anteriori all'[[islamizzazione]] gli riservarono un posto d'onore. Cosicché oggi molti danno ai loro figli il nome di ''Tacfarinas''. A conferma di questa popolarità, un giovane cantante [[Cabilia|cabilo]], Ahsen Zermani, ha assunto il nome d'arte ''[[Takfarinas]]'' (da molti abbreviato in ''Tak'').