Pregabalin: differenze tra le versioni

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*In seguito alla sospensione del trattamento con pregabalin può comparire sindrome da astinenza<ref>Scheda Prodotto LYRICA, disponibile on line http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/medicines/human/medicines/000546/human_med_000894.jsp&murl=menus/medicines/medicines.jsp&mid=WC0b01ac058001d124</ref>.
 
*Il trattamento con pregabalin è stato associato a cambiamenti dell’umoredell'umore, a comparsa di [[disturbo depressivo|depressione]] fino a ideazione e comportamenti suicidari. Da una revisione condotta sui farmaci antiepilettici dalla FDA è stato evidenziato un lieve rischio di ideazione e comportamento suicidario associato alla terapia antiepilettica. I farmaci oggetto dello studio sono stati: [[carbamazepina]], [[felbamato]], [[gabapentin]], [[lamotrigina]], [[levetiracetam]], [[oxacarbazepina]], pregabalin, [[tiagabina]], [[topiramato]], [[valproato]], [[zonisamide]]. Sono stati valutati gli studi clinici verso placebo in cui i farmaci antiepilettici sono stati impiegati per il trattamento dell’dell'[[epilessia]] e altre patologie, inclusi disturbi psichiatrici. Sulla base dei dati disponibili, l’usol'uso di un farmaco antiepilettico aumenta il rischio di pensieri e comportamenti suicidari di circa 2 volte rispetto al placebo (0,43% vs 0,22%). Tale rischio può manifestarsi già dopo una settimana di terapia e si mantiene per 24 settimane<ref>FDA, Postmarket Drug Safety Information for Patients and Providers, 2008, 31 gennaio</ref>.
 
*Durante la sorveglianza post-marketing il pregabalin è stato associato ad episodi di [[scompenso cardiaco]] in pazienti con malattia cardiovascolare, in trattamento con l’antiepiletticol'antiepilettico per il [[dolore neuropatico]]<ref>Page R.L. et al., J. Cardiovasc. Med. (Hagerstown), 2008, 9 (9), 922</ref><ref>De Smedt R.H. et al., Br. J. Clin. Pharmacol., 2008, 66 (2), 327</ref><ref>Laville M.A. et al., Rev. Med. Interne, 2008, 29 (2), 152</ref>.
 
*Il pregabalin è classificato come un farmaco con un basso potenziale di abuso. Questo non esclude comunque che possa essere utilizzato come tale, soprattutto in pazienti con storia di abuso<ref>Filipetto F.A. et al., J. Am. Osteopath. Assoc., 2010, 110 (10), 605</ref><ref>Schwan S. et al., Eur. J. Clin. Pharmacol., 2010, 66 (9), 947</ref>.
 
*Sono riportati in letteratura casi rari di encefalopatia dopo interruzione improvvisa del pregabalin anche in pazienti non epilettici. La possibilità che si sviluppi [[edema focale vasogenico]] in seguito ad interruzione repentina della terapia antiepilettica è un evento noto. Una condizione simile è stata riportata in un paziente non epilettico in terapia con pregabalin per il trattamento del dolore neuropatico conseguente a [[nevralgia posterpetica]]. L’interruzioneL'interruzione improvvisa del pregabalin ha indotto la comparsa, 30 ore più tardi, di nausea, cefalea, [[atassia]] che sono progrediti fino a delirio 8 giorni dopo. La risonanza magnetica ha evidenziato la presenza di lesioni a livello dello [[splenio]] del corpo calloso simili a quelle riscontrate in caso di [[edema cerebrale]] da alta quota (High-Altitude Cerebral Edema)<ref>Oaklander A.L., Buchbinder B.R., Ann. Neurol., 2005, 58 (2), 309</ref>.
 
==Controindicazioni==