Alatiel: differenze tra le versioni
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La divisione canonica del testo conduce all'idea di ciclicità, di fatto Alatiel torna come se niente fosse successo in [[Portogallo]]. Essa di classico non possiede solo questa caratteristica di ciclicità ma anche i temi greci del viaggio e dell'amore. Possiamo così dire che il viaggio di andata e ritorno è del tutto assimilabile con l'archetipo principale dell'''[[Odissea]]''.
Il ricongiungimento con la situazione iniziale è dato dal racconto che la giovane fa al padre una volta tornata a [[Babilonia]] grazie all'intervento casuale di Antigono che le suggerisce cosa dire. La storia di sesso viene trasformata nella narrazione di un viaggio edificante e quasi agiografico.
Il corpo della storia è dominato da un meccanismo triangolare il cui centro è la ragazza che non varia mai. I suoi contendenti si uccidono reciprocamente. Questo comportamento definisce la donna come oggetto di scambio. La transazione è, inizialmente, pacifica si fa poi sanguinosa per la maggior parte del racconto fino a tornare al punto di partenza con il nuovo dono del sultano di [[Babilonia]] al re del Garbo. [[Alberto Asor Rosa|Asor Rosa]], nelle lezioni
Lo stesso schema si ripete a livello psicologico. Infatti Alatiel ad ogni nuova seduzione prova un sentimento di sconforto, consolata dopo il rapporto sessuale, affronta un nuovo sconforto alla nuova seduzione. Alatiel per tutta la parte centrale rimane muta poiché non conosce la lingua dei suoi amanti. Riprende la parole soltanto con Antigono che segna la fine delle sue peripezie chiudendo il percorso circolare riprendendo il mito del [[nostoi|nostos]]. Interessante a questo proposito il proverbio finale sulle fasi lunari "Bocca basciata non perde ventura, anzi rinnuova come fa la luna" che allude alla strategia verbale che ha per mezzo il ripristino della verginità.
Per Vaghetti siamo davanti al rovesciamento del mito di [[Amore e Psiche]] di [[Apuleio]] per cui in realtà non sono le donne ad agghindarsi per conquistare gli uomini, ma questi ultimi che si contendono le prime fino anche alla [[guerra]] come [[guerra di Troia|quella]] che scatena il rapimento di [[Elena (mitologia)|Elena]].
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