Monte Cocusso: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: fix citazione web (v. discussione)  | 
				m apostrofo tipografico  | 
				||
Riga 30: 
Nei secoli passati le popolazioni locali si riferivano al Monte Cucusso in svariati modi. Gli abitanti di [[Basovizza]] lo soprannominarono ''Maček'' (''Gatto''), intravedendoci una somiglianza con un grande felino dagli occhi incandescenti (spesso venivano accesi due falò sulla ''Velika Groblja'' e nei pressi dello ''Jirmanec''). A [[Lokev]] ([[Lokev|Corgnale]]), un paesotto in Slovenia a pochi chilometri dall'Italia, prese piede il toponimo di ''Ožeg'' (''Bruciato'', dallo sloveno ''vžgati'', ossia accendere), in seguito ad un incendio che si sviluppò sul versante settentrionale e si estese fino alle porte del centro abitato. La gente di [[Grozzana]], infine, chiamava la montagna ''Golina'', dallo sloveno ''Gol'' (''Spoglio'').<ref>{{sl}}{{Cita|Čok|pp. 108-110|cidCok}}.</ref> Il versante orientale era infatti sassoso, privo di alberi e vegetazione arbustiva. 
Alcuni autori, come lo sloveno Boris Čok, riportano che  
==Flora e fauna== 
Riga 41: 
==Curiosità== 
*Tra le elevazioni ''Kokoš'' e ''Velika Groblja'', si trova un cippo confinario in pietra ({{coord|45.64364|N|13.89903|E|format=dms}}), risalente al 1818, che divideva la Città di [[Trieste]] dalla Signoria di Schwarzenegg e dalla Signoria di San Servolo.<ref>{{cita news|url=http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2012/03/03/news/il-cippo-fra-i-territori-di-trieste-duino-e-schwarzenegg-1.3248573|autore=Luciano Emili|titolo=Il cippo fra i territori di Trieste, Duino e Schwarzenegg|pubblicazione=Il Piccolo|giorno=03|mese=03|anno=2012|accesso=4 aprile 2013}}</ref> 
*Sulla pendice nord-ovest slovena del monte Cocusso, nel periodo dell'ex [[Jugoslavia]] era stata eretta un'enorme scritta in pietra inneggiante a [[Josip Broz Tito|Tito]]. Più volte cancellata e ripristinata,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2005/03/22/NZ_05_CONC.html|autore=Mauro Manzin|titolo=La scritta «Tito» rispunta sul monte Cocusso|pubblicazione=Il Piccolo|giorno=22|mese=03|anno=2005|accesso=4 aprile 2013}}</ref> nel 2004 fu oggetto di scontro istituzionale tra [[Provincia di Trieste]] e [[Slovenia|Repubblica di Slovenia]]. Oggetto della diatriba fu l'opportunità di mantenere tale scritta, per alcuni «esaltante il responsabile politico e morale della tragica occupazione militare di Trieste nel maggio del 1945», per altri un ricordo del «ruolo che [[Josip Broz Tito|Tito]] svolse durante la lotta di liberazione  
*Vicino al monte Cocusso, tra l'abitato di [[Pesek]] e quello di [[Draga]], si trovano i ruderi di un'antica ''jazera'', o ghiacciaia (414 [[m s.l.m.]], {{coord|45.62955|N|13.886346|E|format=dms}}), un tempo utilizzata per la produzione e la conservazione del ghiaccio.<ref>{{Cita libro|autore=Dante Cannarella|titolo=Il Monte Cocusso|editore=Edizioni Italo Svevo|città=Trieste|anno=1994|url=http://books.google.it/books?id=AXVbOQAACAAJ|pp=23-25|accesso=22 aprile 2013}}</ref><ref name=ASeC_85>{{Cita |ASeC dei Corpi Forestali del FVG|p. 85|cidAsec}}.</ref> 
*Il Cocusso è una meta assai frequentata da gitanti, camminatori, sportivi e ciclisti in [[mountain bike]]. Ospita regolarmente alcune manifestazioni agonistiche, tra cui il ''Kokoš Trail''<ref>{{cita news|url=http://www.euromarathon.it/article/Kokos-Trail-2013|autore=|titolo=Kokoš Trail 2013|pubblicazione=A.S.D. Evinrude|accesso=4 aprile 2013}}</ref> e la ''Gorskega teka na Kokoš''.<ref>{{sl}}{{cita news|url=http://www.kraskitekaci.si/index.php?option=com_content&view=article&id=94:rezultati-8-gorskega-teka-na-koko-2012&catid=37:rezultati&Itemid=63|autore=|titolo=Gorskega teka na Kokoš 2012|pubblicazione=Društvo kraški tekači Sežana|accesso=4 aprile 2013}}</ref>. A cavallo tra 2011 e 2012, si è svolta la ''111 giorni del Kokoš'', sfida non agonistica che premiava il maggior numero di ascensioni individuali in un arco temporale di 111 giorni.<ref>{{cita news|url=http://leviedelcarso.blogspot.it/2011/11/i-111-giorni-del-kokos-cocusso.html|autore=|titolo=I 111 giorni del Kokoš (Cocusso)|pubblicazione=Le Vie del Carso|accesso=4 aprile 2013}}</ref> 
 | |||