Roberto Soffritti: differenze tra le versioni

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|Nazionalità = italiano
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Il padre Antenore Soffritti, impegnato nella Resistenza al nazifascismo, fu tra le vittime dell’eccidiodell'eccidio del Doro, la strage nazista avvenuta a Ferrara il 17 novembre 1944<ref>[http://www.estense.com/?p=178354 Una strage nazista, l’eccidio del Doro]</ref>.
 
== Esperienza nella Pubblica Amministrazione ==
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Dal [[1986]] lo Stato concorre, infatti, al finanziamento dei bilanci comunali in modo articolato, prevedendo anche un fondo sviluppo investimenti. Nasce così una dinamica di strategie operative per recuperare le distanze dalle altre province della Via Emilia. I primi investimenti sono diretti all'efficienza del ciclo integrato dell'acqua e a garantire la continuità del servizio idrico, intervenendo nello stabilimento di potabilizzazione del [[Po]] di Pontelagoscuro: di particolare interesse sono i criteri di depurazione "naturale" applicati nei pre-trattamenti, in cui viene sistematicamente evitato l'uso di composti chimici ossidanti.
 
L'opportunità di ridurre le emissioni inquinanti dovute agli impianti di riscaldamento domestico porta a realizzare il "Progetto [[Geotermia]]", che utilizza il bacino geotermico di Casaglia per il riscaldamento degli edifici e per il fabbisogno energetico di un'importante parte dell’areadell'area urbana. La realizzazione del Parco urbano a Nord della città e la ristrutturazione delle Mura rinascimentali, per circa 9 chilometri perimetro del centro storico, avviano i progetti per rilanciare il prestigio culturale del territorio, che valorizzano l'esperienza di [[Palazzo dei Diamanti]] e il [[Teatro comunale (Ferrara)|Teatro Comunale]], riaperto dopo un accurato intervento di restauro.
 
Nella fortunata collaborazione con il Maestro [[Claudio Abbado]] e l’associazionel'associazione Ferrara Musica<ref>[http://www.ferraramusica.it/index.phtml?id=3 Ferrara Musica]</ref>, il Teatro Comunale viene eletto sede stabile dal [[1989]] della [[Chamber Orchestra of Europe]]<ref>[http://rivista.fondazionecarife.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=483:la-grande-avventura-della-musica&tmpl=component&print=1&lang=it Chamber Orchestra of Europe]</ref> e dal [[1998]] della [[Mahler Chamber Orchestra]]<ref>[http://rivista.fondazionecarife.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=483:la-grande-avventura-della-musica&tmpl=component&print=1&lang=it Mahler Chamber Orchestra]</ref>. “Ferrara Musica” realizza centinaia di concerti, come il primo e unico concerto dei [[Berliner Philharmoniker]] in Italia dopo vent'anni d'assenza, e tutte le tournée italiane dei [[Berliner]] con [[Claudio Abbado]], dal [[1993]] al [[2002]]<ref>[http://rivista.fondazionecarife.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=483:la-grande-avventura-della-musica&tmpl=component&print=1&lang=it Berliner con Claudio Abbado]</ref>.
 
[[Ferrara]], nel [[1992]], entra nel circuito delle grandi mostre internazionali con la rassegna al Palazzo dei Diamanti della collezione [[Monet]] da Giverny al Marmottan<ref>[http://www.palazzodiamanti.it/1021/claude-monet-e-i-suoi-amici-la-collezione-monet-da-giverny-al-marmottan Monet da Giverny al Marmottan]</ref>. L'evento, aperto da uno scambio culturale con le opere di De Pisis, dà un forte impulso alla costruzione nella città di nuove strutture alberghiere.
Nel [[1995]], quando Roberto Soffritti è sindaco per il suo ultimo mandato quinquennale, [[Ferrara]] ottiene l’iscrizionel'iscrizione nella Lista Patrimonio Mondiale [[Unesco]] come “mirabile esempio di Città del [[Rinascimento]]”: il riconoscimento è esteso al suo [[Delta del Po]].
 
=== Presidente delle Ferrovie Emilia-Romagna e poi l’elezionel'elezione alla Camera dei deputati ===
Lasciata l'amministrazione comunale nel [[1999]], Soffritti assume l'incarico di presidente delle [[Ferrovie Emilia-Romagna]] fino al [[2006]], quando è eletto alla [[Camera dei deputati]] nelle liste del [[Partito dei Comunisti Italiani]] (PdCI), partito al quale aveva aderito alla fine del [[2001]] dopo aver lasciato i DS. Nel PdCI è da subito nella segreteria nazionale come responsabile culturale e poi come tesoriere<ref>[http://www.comunisti-italiani.it/index.php?module=subjects&func=viewpage&pageid=27 PdCI]</ref>.
 
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=== Presidente del Consiglio di Amministrazione di Metronapoli ===
L'esperienza in [[Ferrovie Emilia Romagna|FER]] e nella Commissione Trasporti della Camera dei deputati è confermata nel giugno 2010 con la nomina a presidente del consiglio d’amministrazioned'amministrazione di [[Metronapoli]], la società del Comune di [[Napoli]] che gestisce il trasporto pubblico locale su ferro. Dal 2011, Soffritti è dirigente nazionale della [[Federazione della Sinistra]].
 
=== Elezioni politiche 2013 ===