Post-bop: differenze tra le versioni
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Il termine '''Post-bop''' indica una forma di [[jazz]] che è nata a metà degli anni ‘60. I primi tratti del genere si riscontrano nei lavori di [[John Coltrane]], [[Miles Davis]], [[Bill Evans (pianista)|Bill Evans]], [[Charles Mingus]], [[Wayne Shorter]], [[Pat Metheny]] e [[Herbie Hancock]]. Generalmente con il termine post-bop si considera il jazz degli anni ‘60 che include influenze di [[hard bop]], [[modal jazz]] e [[free jazz]], senza essere necessariamente identificato come tale. Il termine è stato coniato recentemente e come il [[Northern soul]] non era utilizzato quando il genere era attivo. Il genere fu quasi netta separazione dal jazz classico, accogliendo diverse influenze di ciò che qualche anno dopo prenderà vita negli anni
Molti lavori post-bop appartengono ad artisti della [[Blue Note Records]]. Gli album di principale successo sono ''[[Speak No Evil (Wayne Shorter)!Speak No Evil]]'' di [[Wayne Shorter]]; ''[[The Real McCoy (album)|The Real McCoy]]'' di [[McCoy Tyner]]; ''[[Out to Lunch (album)|Out to Lunch]]'' di [[Eric Dolphy]]; ''[[Miles Smiles]]'' di Miles Davis; ''[[Maiden Voyage (Herbie Hancock album)|Maiden Voyage]]'' di [[Herbie Hancock]]; e anche ''[[Search for the New Land]]'' di [[Lee Morgan]] (un artista non completamente appartenente al post-bop). La maggior parte degli artisti post-bop, sono conosciuti anche in altri generi sopracitati, e mostreranno una particolare sovrapposizione nel prossimo [[hard bop]].
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