Ja'far al-Kalbi II: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
bio
m apostrofo tipografico
Riga 18:
Appartenente alla dinastia islamica sciita [[Kalbiti|kalbita]] fu successore del padre Abu'-Futùh Yussuf al Kalbi che, malato, gli cedette il potere.
==Biografia==
Durante il suo regno la Sicilia raggiunse l’apicel'apice del suo benessere durante la dominazione araba, rafforzando al massimo la sua potenza militare, arrivando a grandi livelli di benessere economico e fiorendo splendidamente nel campo delle arti e della letteratura. Amante della pace, egli preferì la vita agiata ai disagi delle spedizioni militari, trascorrendo il suo tempo nell'ozio e nel benessere del suo [[Parco della Favara]] a [[Palermo]] al tempo detta ''Balarm'' circondato da poeti ed artisti di ogni sorta. Lui stesso fu un fine poeta, scrittore e filologo esperto. A lui si deve la costruzione dello splendido [[Castello di Maredolce]].
 
Giafar rappresenta il momento di massima espansione ed influenza per l'[[Storia della Sicilia islamica|Emirato di Sicilia]]. ''Balarm'', ovvero il nome di [[Palermo]] al tempo, raggiunse sotto Giafar al-Kalbi II grandi splendori e si colmò di parchi reali coltivati a [[Phoenix dactylifera|palma da dattero]]<ref>http://www.palermoweb.com/cittadelsole/monumenti/castello_maredolce.htm</ref>.