Nei primi mesi viene presentata la Red Bull RB11. Debutta nei test di Jerez (fa la sua prima apparizione anche Kvjat) con una livrea camuffata in bianco e nero per non celare le forme della nuova vettura. Verrà presentata ufficialmente con la sua livrea originale al termine dei test ad inizio marzo. Nelle prime gare del [[Campionato mondiale di Formula 1 2015|campionato 2015]] la Red Bull, pur arrivando sempre a punti, non ha la competitività necessaria per lottare nelle prime posizioni, tranne a [[Gran Premio di Monaco 2015|Monaco]], dove Kvjat arriva quarto e Ricciardo quinto. Dopo gare deludenti in [[Ungheria]] Daniil Kvjat è secondo con Ricciardo terzo nella miglior gara della stagione. Ricciardo torna a podio a Singapore dopo essere partito dalla prima fila accanto a [[Vettel]]. In Giappone entrambi i piloti finiscono fuori dalla zona punti, cosa che non accadeva dal Gran Premio australiano del 2014. Nelle qualifiche [[Kvjat]] è autore di un spaventoso incidente dove distrugge interamente la sua Red Bull. Nel frattempo il team rompe (momentaneamente) con la Renault per la fornitura dei motori dal 2016 in poi, non riuscendo a trattare con altri motoristi e costruttori intimoriti da un eventuale ritorno prepotente del team anglo-austriaco e rimanendo per diversi mesi senza power unit per il 2016, mettendo a serio rischio la partecipazione alla stagione successiva... Nel GP degli Stati Uniti dopo i primi giri che Ricciardo era leader con Kvyat terzo, mentre con l'asciutto Ricciardo é decimo mentre Kvyat si ritira per incidente. La stagione si concluderà amaramente ad [[Abu Dhabi]].
A dicembre, in virtù della rottura dell'accordo [[Renault]]-[[Nissan]] (diretta da Carlos Goshn) il team comunica la fine della [[partnership]] tra Infiniti e Red Bull. Quindi nel 2016 non sarà più presente come title sponsor. [[Renault]], invece, a seguito della diatriba pubblica con i vertici Red Bull in cui è stata criticata più volte da [[Chris Horner]] e [[Dietrich Matesichitz]] durante il biennio 2014-15 tornerà come motorista ma non in forma ufficiale e solo strettamente tecnica per il solo 2016. Il famoso partner sponsor storicamente appartenente alla [[McLaren]], [[Tag Heuer]] approda nel team anglo-austriaco marchiando i propulsori francesi. È stato annunciato che la monoposto 2016 si chiamerà Red Bull Tag Heuer RB12.