Prestito vitalizio ipotecario: differenze tra le versioni
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casi in cui è previsto il rimborso integrale del finanziamento |
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Qualora non ci fossero eredi, o questi non procedessero al rimborso, il finanziamento viene estinto con la vendita dell'immobile, ma sempre allo scadere dei 12 mesi dalla data di scadenza del finanziamento.
La Legge attuale prevede
* Al decesso del proprietario intestatario del finanziamento, salva la possibilità per gli eredi di intervenire per estinguere il debito e acquisire per successione la proprietà dell'immobile.
* Al trasferimento, in parte o in tutto, della proprietà o di altri diritti reali o di godimento sull'immobile dato in garanzia.
* Quando vengono compiuti atti che riducono significativamente il valore dell'immobile, inclusa la costituzione di diritti reali di garanzia a favore di terzi che vanno a gravare sull'immobile stesso.
* Quando vengono compiute omissioni nella cura e nella manutenzione tali da determinare la revoca dell’abitabilità.
* Nel caso in cui siano apportate modifiche all’immobile senza accordo col finanziatore.
* Qualora altri soggetti, dopo la stipula, prendano residenza nell’immobile, ad eccezione dei familiari (limitatamente a figli, convivente o coniuge) del soggetto finanziato, oltre che di personale prestatore di assistenza.
* Nel caso in cui l’immobile subisca procedimenti conservativi o esecutivi per oltre il 20% del proprio valore.
Qualora, a distanza di 12 mesi dal verificarsi di una di queste tre condizioni, il finanziamento non venisse rimborsato, la banca o l'istituto finanziario che elargisce il finanziamento, può vendere l'immobile al valore di mercato, valore che si decurta del 15% per ogni dodici mesi, sino al momento della vendita.
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*[[Anatocismo]]
*[[Nuda proprietà]]
== Collegamenti Esterni ==
*[http://prestitovitalizio.info PrestitoVitalizio.info]
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