Giorgio Manzi: differenze tra le versioni

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Dopo la maturità classica (1976) si laurea con lode in Scienze Biologiche (1981). Attualmente è professore alla [http://www.uniroma1.it/ Sapienza Università di Roma]; insegna ecologia ed evoluzione umana, storia naturale dei primati, museologia.

Dirige il [https://web.uniroma1.it/polomuseale/ Museo di Antropologia «Giuseppe Sergi»]  (dal 2004) e il Polo museale Sapienza (dal 2012). Docente della [http://www.paleoantropologia.it/ Scuola di Paleoantropologia] (Perugia). Vicesegretario dell’Istitutodell’[http://www.isita-org.com/isita/index.htm Istituto Italiano di Antropologia] dal 1991 al 2003 e Segretario Generale dell’Istitutodell’[http://www.isipu.org/quaternaria-nova-i/ Istituto Italiano di Paleontologia Umana] dal 1999 al 2006. Premio internazionale «Fabio Frassetto» per l'Antropologia Fisica nel 2006 ([http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/puntata/ContentItem-4fe2bf06-3816-4ae7-b454-c951bfdddb42.html Rai Radio3], [http://www.unifi.it/mod-MDNotizie-master-action-view-bid-1264.html Università di Firenze], [http://www.istitutoveneto.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/222 Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arte]) attribuito dall'[http://www.lincei.it/ Accademia Nazionale dei Lincei].

Attività di terreno in vari siti preistorici in Italia ([[Homo_cepranensis|Ceprano]], [[Uomo_di_Altamura|Altamura]] ecc.) e all’estero (Etiopia, Libia, Spagna). Ricerche perlopiù riguardanti l’evoluzione del genere ''Homo'', le origini dei Neanderthal e di ''Homo sapiens'', la biologia scheletrica di popolazioni umane antiche in Italia e Nord Africa. Di particolare rilevanza internazionale gli studi sul cosiddetto [[Homo_cepranensis|"uomo di Ceprano"]].