Loco (capo Apache): differenze tra le versioni

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== La vita ==
[[File:350px-Loco, Warm Springs Apache Chief - NARA - 533043.jpeg|thumb|left|Loco]]
 
Uomo valoroso e sprezzante del rischio personale ma prudente a fronte di un nemico troppo potente per essere sconfitto in guerra, Loco (il cui nome - secondo Kaywaykla - gli sarebbe stato attribuito dagli Apache per l'eccessiva propensione a confidare nella pace coi bianchi "Pindah", condivisa col suo predecessore Delgadito) iniziò ad emergere operando agli ordini di [[Mangas Coloradas]] e poi di [[Delgadito]], per breve tempo successore del primo, affermandosi come capo mentre anche il suo contemporaneo [[Victorio]] raggiungeva, dopo la morte di [[Cuchillo Negro]], un ruolo analogo prevalendo sul più anziano [[Nana (capo Apache)|Nana]]. Con Victorio, Nana, Salvador (figlio maggiore di Mangas Coloradas), [[Juh]], [[Geronimo]], [[Chihuahua (capo Apache)|Chihuahua]] e altri capi della sua generazione, Loco condivise le vicissitudini occorse nei decenni 1850, 1860, 1870 e 1880, dapprima difendendo, insieme a Victorio e Nana, le amate terre dei [[Mimbreños]] nel New Mexico e cercando di garantire la permanenza pacifica a [[Ojo Caliente]] e [[Cañada Alamosa]], accettando poi il trasferimento nella riserva di [[Tularosa]], assegnata ai [[Mescaleros]], e, nel 1877, venendo infine deportato con la sua gente nella [[riserva indiana di San Carlos]], in Arizona, insieme agli [[Western Apaches]] e ai [[Chiricahuas]] ormai privati della prestigiosa guida di [[Cochise]]. Loco fu sempre attivo nelle trattative, sforzandosi di evitare una guerra che intuiva letale per la sua gente e parlando in diverse occasioni anche per conto dell'alleato Cochise.
 
Dopo alcuni mesi trascorsi a San Carlos, però, Victorio e Loco lasciarono la riserva (02/09/1877), riunendo un gruppo di circa 310 Apache (in prevalenza Mimbreños e per il resto Chiricahuas e Ndendahes); inseguiti dai collaborazionisti [[Coyoteros]], al comando di Diablo, dal 10º cavalleggeri e dai Texas Rangers, e avendo subito perdite in diversi scontri, circa 250 Apache si arresero a Fort Wingate, e Loco si consegnò poco tempo dopo; Victorio si consegnò soltanto nel febbraio 1878, trascorrendo la primavera - estate a Ojo Caliente. Nell'ottobre 1878, però, i militari (9º cavalleggeri) furono inviati a Ojo Caliente per provvedere alla deportazione dei Mimbreños a San Carlos e, mentre Loco venne arrestato e preso come ostaggio, Victorio riprese la guerra, mentre Nana (sposato con una donna Mescalero) si rifugiò con la sua gente nella riserva Mescalero presso Fort Stanton.
 
[[File:350px-Loco, Warm Springs Apache Chief - NARA - 533043.jpeg|thumb|left|Loco]]
 
Loco non partecipò alla "Guerra di Victorio" nel 1879-1880, ma le condizioni di vita a San Carlos lo indussero a unirsi, sebbene non del tutto spontaneamente, alla fuga di [[Juh]], [[Geronimo]], [[Mangus]] e [[Naiche]] nel 1882, arrendendosi nel maggio 1883; non si unì, invece, a Nana, Geronimo, Mangus e Naiche nel loro estremo tentativo di resistenza nel 1885-1886, ma fu deportato ugualmente insieme a loro in Florida e poi in Alabama, e infine confinato a Fort Sill, dove morì nel 1905.