Governo Renzi: differenze tra le versioni
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* [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] (PD): Presidente del Consiglio dei ministri, 9 ministri, 3 viceministri, 23 sottosegretari
* [[Nuovo Centrodestra]] (NCD): 3 ministri, 1 viceministro, 9 sottosegretari
* [[Unione di Centro (
* Democrazia Solidale (Demo. S.): 2 viceministri
* [[Scelta Civica]] (SC): 1 viceministro, 1 sottosegretario
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Matteo Renzi è il più giovane Presidente del Consiglio dei ministri della storia della Repubblica Italiana ed il quarto, dopo [[Carlo Azeglio Ciampi]], [[Lamberto Dini]] e [[Giuliano Amato]] (limitatamente al [[governo Amato II]]) a non essere parlamentare al momento dell'incarico.
Sono presenti 8 donne ministro, 5 con portafoglio e 3 senza (divenute in seguito 6, di cui 2 senza portafoglio), numero ''record'' per un Governo della Repubblica. Per la prima volta nella storia della Repubblica le donne rappresentano la metà dei ministri e assumono la guida del [[ministero della
L'età media dei ministri è di 44 anni (otto di meno rispetto al governo precedente), risultando il governo più giovane della storia repubblicana. I membri del governo con meno di 40 anni sono quattro, tre in più di quelli del Governo Letta. Al momento del giuramento era uno dei governi più snelli della storia repubblicana, composto da 16 ministri, poi ridotti a 15, pari al solo il [[governo De Gasperi III]] ([[1947]]). In quel gabinetto non furono nominati ministri senza portafoglio.
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== [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri|Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio dei ministri]] ==
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| [[Claudio De Vincenti]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]), segretario del Consiglio dei ministri - ''dal 10/04/2015''
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== Ministri senza portafoglio ==
=== [[Dipartimento per le riforme istituzionali|Riforme costituzionali]] e [[Dipartimento per i
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| '''Ministro'''
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| ''Sottosegretari''
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=== [[Dipartimento
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== Ministeri ==
=== [[Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale|Affari esteri e cooperazione internazionale]] ===
<small>Fino al 29/08/14 con il nome ''Affari Esteri''<ref>Si veda art.3 della legge 11 agosto 2014, n. 125 [http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/08/28/14G00130/sg Gazzetta Ufficiale]</ref></small>
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| '''Ministro'''
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=== [[Ministero dell'
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=== [[Ministero della
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=== [[Ministero dell'
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=== [[Ministero dello
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=== [[Ministero delle
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=== [[Ministero delle
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=== [[Ministero dell'
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| [[Gian Luca Galletti]] ([[Unione di Centro (
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=== [[Ministero del
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=== [[Ministero dell'
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=== [[Ministero dei
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=== [[Ministero della
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* [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]];
* [[Nuovo Centrodestra]];
* [[Unione di Centro (
* [[Scelta Civica]];
* Democrazia Solidale;
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* 14 febbraio [[2014]] - Letta, preso atto dell'approvazione della mozione, rassegna le sue dimissioni irrevocabili<ref>{{Cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=16196|titolo=Il Presidente Napolitano ha ricevuto il Presidente del Consiglio dei Ministri, Letta|editore=[[Presidente della Repubblica Italiana|Presidenza della Repubblica Italiana]]|data=14 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.governo.it/Notizie/Palazzo%20Chigi/dettaglio.asp?d=74820|titolo=Enrico Letta si è dimesso|editore=[[Presidenza del Consiglio dei ministri]]|data=14 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref> al [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]]. Questi le accetta, ritenendo superfluo un passaggio parlamentare, e dà subito avvio alle consultazioni con i presidenti delle Camere e le delegazioni parlamentari.<ref>{{Cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=16204|titolo=Calendario delle Consultazioni del Presidente della Repubblica a seguito delle dimissioni del Governo Letta|editore=[[Presidente della Repubblica Italiana|Presidenza della Repubblica Italiana]]|data=14 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref> Decidono di non prendervi parte la [[Lega Nord]]<ref>{{Cita web|url=http://www.leganord.org/index.php/notizie2/12010-salvini-lega-domani-non-andra-a-consultazioni|titolo=Salvini, Lega domani non andrà a consultazioni|editore=[[Lega Nord]]|data=14 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref> e il [[Movimento 5 Stelle]].<ref>{{Cita web|autore=[[Federico D'Incà]] e Maurizio Santangelo|url=http://www.beppegrillo.it/2014/02/il_m5s_non_va_alle_consultazioni_farsa_di_napolitano.html|titolo=Il M5S non va alle consultazioni farsa di Napolitano|editore=[[Beppe Grillo|beppegrillo.it]]|data=14 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref>
* 17 febbraio [[2014]] - Il presidente della Repubblica assegna l'incarico di formare un nuovo governo al segretario del PD Matteo Renzi, che si riserva di accettarlo,<ref>{{Cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=16216|titolo=Il Presidente Napolitano ha conferito l'incarico al dottor Matteo Renzi|editore=[[Presidente della Repubblica Italiana|Presidenza della Repubblica Italiana]]|data=17 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref> dandone informazione ai presidenti delle Camere.<ref>{{Cita web|url=http://www.senato.it/comunicato_presidente?comunicato=46823|titolo=Il Presidente Grasso riceve Matteo Renzi|editore=[[Senato della Repubblica]]|data=17 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.camera.it/leg17/1131?shadow_comunicatostampa=7799|titolo=Camera, Laura Boldrini riceve Matteo Renzi|editore=[[Camera dei deputati]]|data=17 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref> La Camera approva (con 216 sì e 112 no) il decreto Milleproroghe.
* 18 - 19 febbraio [[2014]] - Il [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del Consiglio incaricato]] svolge le consultazioni con i gruppi parlamentari.<ref>{{Cita news|url=http://www.asca.it/news-Governo__alle_10_al_via_le_consultazioni_di_Renzi__Ecco_il_calendario-1364984-BRK.html|titolo=Al via le consultazioni di Renzi. Ecco il calendario.|pubblicazione=[[
* 19 febbraio [[2014]] - Il Senato approva in via definitiva (con 147 sì e 95 no) il decreto svuotacarceri.
* 20 febbraio [[2014]] - La Camera approva in via definitiva (con 312 sì, 141 no e 5 astenuti) il decreto che abolisce il finanziamento pubblico ai partiti.
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* 22 febbraio [[2014]] - Matteo Renzi e 15 ministri<ref>[[Pier Carlo Padoan]], di ritorno dall'estero, giurerà due giorni più tardi.</ref> giurano nelle mani del Presidente della Repubblica presso il [[Palazzo del Quirinale|Quirinale]]<ref>{{cita news||autore=Alessandro Sala|url=http://www.corriere.it/politica/14_febbraio_22/governo-renzi-giuramento-1130-lunedi-fiducia-camera-senato-8517afbe-9b97-11e3-87f4-ff088781357a.shtml|titolo=Renzi ha giurato, lunedì la fiducia al Senato. Come primo atto il neo-premier chiama i marò.|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=22 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref>. Dopo il passaggio di consegne con [[Enrico Letta]], Renzi presiede il primo Consiglio dei ministri nel quale vengono assegnate le deleghe ai ministri senza portafoglio e [[Graziano Delrio]] è nominato sottosegretario di Stato alla Presidenza con funzioni di segretario del Consiglio dei ministri.
* 24 febbraio [[2014]] - Renzi illustra il programma di governo al [[Senato della Repubblica]] e dopo quasi 11 ore di lavori d'aula ottiene la fiducia con 169 voti favorevoli e 139 contrari.<ref>{{Cita news|url=http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1413137/Governo--Renzi-ottiene-la-fiducia-al-Senato.html|titolo=Governo, Renzi ottiene la fiducia al Senato|pubblicazione=[[Libero (quotidiano)|Libero]]|data=25 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref>
* 25 febbraio [[2014]] - Il governo ottiene la fiducia anche alla [[Camera dei
* 26 febbraio [[2014]] - La Camera approva (con 386 sì, 4 no e 45 astenuti) il ddl ecoreati, che istituisce nuovi reati contro l'ambiente e inasprisce quelli già presenti. Il Senato approva in via definitiva (con 135 sì, 20 no e 78 astenuti) il decreto Milleproroghe.
* 27 febbraio [[2014]] - La [[Camera dei
* 28 febbraio [[2014]] - Il Consiglio dei ministri nomina quarantaquattro sottosegretari, nove dei quali assumono le funzioni di viceministri<ref>{{Cita web|url=http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=74963|titolo=Consiglio dei Ministri n.4 - Nomina dei Sottosegretari|editore=[[Presidenza del Consiglio dei ministri]]|data=28 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref>, che in serata prestano giuramento nelle mani del Presidente del Consiglio [[Matteo Renzi]].
==== Marzo ====
* 3 marzo [[2014]] - Dopo giorni di polemiche<ref>{{Cita news|autore=Giuseppe Baldessarro|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2014/02/19/news/cosenza_no_al_veto_dell_editore_e_la_rotativa_si_guasta-79081521|titolo=Cosenza: quell'articolo è scomodo. E la rotativa del giornale si guasta|pubblicazione=[[la Repubblica]]|giorno=19|mese=febbraio|anno=2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Laura Eduati|url=http://www.huffingtonpost.it/2014/02/28/gentile-barracciu-imbarazzi_n_4874250.html|titolo=Antonio Gentile e Francesca Barracciu, i primi due imbarazzi di Renzi|pubblicazione=[[
* 5 marzo [[2014]] - Il Senato approva (con 231 sì, 0 no e 3 astenuti) il ddl Manconi, che introduce il reato di tortura nel codice penale italiano.
* 12 marzo [[2014]] - Dopo due giorni di votazioni la [[Camera dei
* 12 marzo [[2014]] - Il Consiglio dei Ministri vara un decreto-legge sui contratti a termine, poi denominato "[[decreto Poletti]]" e anche un disegno di legge delega sul lavoro denominato "[[Jobs Act]]". Viene anche annunciata una riduzione del carico fiscale di circa 80 euro a chi prende meno di 1500 euro al mese. Viene inoltre varato il cosiddetto "decreto Lupi" (noto anche come "decreto casa"), riguardante misure per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015.
* 26 marzo [[2014]] - Nonostante le polemiche suscitate da numerosi partiti il Senato approva (con 160 sì e 133 no) il ddl Delrio, su cui il governo ha posto la questione di fiducia.
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* 19 maggio [[2014]] - Il Presidente del Consiglio [[Matteo Renzi]] si reca in visita in [[Polonia]] per incontrare il primo ministro polacco, [[Donald Tusk]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-05-19/incontro-renzi-tusk-italia-polonia-insieme-contro-euroscetticismo-184817.shtml|titolo=Incontro Renzi-Tusk: Italia-Polonia insieme contro l'euroscetticismo}}</ref>. La Camera accorda al governo (con 324 sì e 110 no) la fiducia sull'approvazione del decreto Lupi.
* 20 maggio [[2014]] - La Camera approva in via definitiva (con 277 sì e 92 no) il decreto Lupi.
* 21 maggio [[2014]] - A [[Palazzo Chigi]] c'è la firma di un accordo tra Governo,
* 22 maggio [[2014]] - Il [[Consiglio dei
* 22 maggio [[2014]] - A [[Palazzo Chigi]] viene firmato un accordo tra [[Fincantieri]] e [[MSC Crociere]]<ref>{{Cita web|url=http://www.lettera43.it/economia/affari/fincantieri-msc-crociere-accordo-da-21-miliardi_43675130199.htm|titolo=Fincantieri-MSC Crociere, accordo da 2,1 miliardi}}</ref>.
* 25 maggio [[2014]] - Il [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], principale sostenitore del Governo e partito dello stesso presidente del Consiglio [[Matteo Renzi]], vince le [[Elezioni europee del 2014]] con il 40,81% di voti<ref>{{Cita web|url=http://elezioni.interno.it/europee/scrutini/20140525/index.html|titolo=[Scrutini] Europee - Elezioni del 25 maggio 2014 - Ministero dell'Interno|accesso=27 agosto 2014}}</ref>.
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''[http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2014;119 Disposizioni urgenti in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive, di riconoscimento della protezione internazionale, nonché per assicurare la funzionalità del Ministero dell'interno]'', pubblicato in G.U. n. 194 del 22 agosto 2014.</ref>
* 8 agosto [[2014]] - Il Senato approva (con 183 sì, 0 no e 4 astenuti) la Riforma Costituzionale varata dal Governo. Le opposizioni abbandonano l'Aula senza votare.
* 29 agosto [[2014]] - Il Consiglio dei Ministri approva il decreto legge ''"Sblocca Italia"'' e la riforma della giustizia, suddivisa in un [[decreto
* 30 agosto [[2014]] - Il Ministro degli Affari Esteri [[Federica Mogherini]] viene nominata dal [[Consiglio europeo]] [[Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza]].<ref>{{en}} [http://www.consilium.europa.eu/uedocs/cms_data/docs/pressdata/en/ec/144538.pdf Comunicato del General Secretariat of the Council]'', Bruxelles, 30 agosto 2014.''</ref> Il mandato, della durata di cinque anni, decorrerà dal 1º novembre [[2014]].
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* 8 ottobre [[2014]] - Il Senato approva (con 165 si e 111 no) il ddl delega sul lavoro, su cui il governo ha posto la questione di fiducia. Dure polemiche dalla [[CGIL]] e dalla corrente di [[Giuseppe Civati]] i cui senatori [[Felice Casson]], [[Corradino Mineo]] e [[Lucrezia Ricchiuti]] non partecipano al voto.
* 9 ottobre [[2014]] - La Camera approva (con 289 sì, 144 no e 2 astenuti) il decreto stadi.
* 15 ottobre [[2014]] - In conferenza stampa a [[Palazzo Chigi]], il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica Italiana|Ministro dell'economia e delle finanze]] [[Pier Carlo Padoan]] presentano la [[Legge
* 15 ottobre [[2014]] - Il Senato approva in via definitiva (con 164 sì e 109 no) il decreto stadi, su cui il governo ha posto la questione di fiducia.
* 21 ottobre [[2014]] - La Camera approva in via definitiva (con 363 sì, 19 no e 23 astenuti) la Legge Comunitaria 2013-bis.
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* 24 ottobre [[2014]] - La Camera accorda al governo (con 316 sì, 138 no e 1 astenuto) la fiducia sull'approvazione del decreto Sblocca-Italia.
* 30 ottobre [[2014]] - La Camera approva (con 278 sì, 161 no e 7 astenuti) il decreto Sblocca Italia.
* 30 ottobre [[2014]] - Il [[Consiglio dei
* 31 ottobre [[2014]] - Il ministro degli Esteri [[Federica Mogherini]] (Partito Democratico) rassegna le dimissioni dal governo e dalla Camera dei Deputati per assumere, dal successivo 1º novembre, il nuovo ruolo che andrà a ricoprire di Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea a Bruxelles. Al suo posto viene nominato [[Paolo Gentiloni
==== Novembre ====
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* 21 aprile [[2015]] - Il Senato approva (con 139 sì, 62 no e 45 astenuti) il decreto sull'''election day''.
* 22 aprile [[2015]] - La Camera approva in via definitiva (con 398 sì, 28 no e 6 astenuti) il ddl sul divorzio breve.
* 28 aprile [[2015]] - Il governo pone alla Camera tre questioni di fiducia (una per ogni articolo che sarà votato) sulla nuova legge elettorale detta ''[[Legge elettorale italiana del 2015|Italicum]]''. Dure proteste dall'opposizione e da una parte dello stesso PD che definiscono la decisione del governo lesiva della democrazia.
* 29 aprile [[2015]] - La Camera approva (con 352 sì, 207 no e 1 astenuto) la questione di fiducia posta dal governo sull'articolo 1 della legge elettorale.
==== Maggio ====
* 4 maggio [[2015]] - La Camera approva definitivamente a scrutinio segreto (con 334 voti a favore, 61 voti contrari e 4 astenuti) la [[Legge elettorale italiana del 2015|nuova legge elettorale]]<ref>{{cita news|url=http://www.altalex.com/index.php?idnot=71019|titolo=Italicum approvato alla Camera: la nuova legge elettorale in 12 punti|editore=http://www.altalex.com|accesso=8 maggio 2015|data=4 maggio 2015}}</ref>. Le opposizioni si ritirano in Aventino decidendo di uscire dall'aula.
* 18 maggio [[2015]] - Il Consiglio dei Ministri da il via libera al decreto legge sulle pensioni, che interviene in seguito alla sentenza della [[Corte
* 20 maggio [[2015]] - La Camera approva (con 316 voti a favore, 137 contrari e 1 astenuto) il ddl ''La buona scuola''. Diversi deputati della maggioranza non partecipano al voto.<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/scuola/medie/15_maggio_20/ddl-scuola-voto-aula-camera-finale-09e155e2-feca-11e4-ab35-8ecb73a305fb.shtml|titolo=Riforma, la Camera dà l’ok con 316 sì. Nel Pd si smarcano in 40|editore=http://www.corriere.it|accesso=20 maggio 2015|data=20 maggio 2015}}</ref>
==== Giugno ====
* 3 giugno [[2015]] - I [[Popolari per l'Italia]] capeggiati dal segretario [[Mario Mauro]], escono dalla maggioranza governativa. I due sottosegretari appartenenti al partito rimangono tuttavia nel governo, passando però al [[Gruppo Misto nella XVII Legislatura|gruppo misto]]. La maggioranza governativa al Senato si riduce così a 9 senatori.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2015/06/03/news/governo_popolari_per_l_italia_lasciano_maggioranza-115952818/|titolo=La maggioranza perde due senatori: escono i Popolari per l'Italia|pubblicazione=[[La Repubblica]]|data=3 giugno 2015|accesso=3 giugno 2015}}</ref>
* 7 - 8 giugno [[2015]] - Il premier Renzi partecipa al tradizionale appuntamento del [[G7]] tenutosi a [[Garmisch-Partenkirchen|Garmisch]], in [[Germania]].<ref>{{cita news|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/crescita-renzi-su-stessa-linea-usa_2115455-201502a.shtml|titolo=Al G7 si parla di crescita, Renzi: "In linea con Obama: servono più investimenti, stop austerity"|pubblicazione=[[
*
* 25 giugno [[2015]] - Il Senato approva (con 159 sì e 112 no) il ddl ''La buona scuola'' sul quale il governo ha posto la questione di fiducia.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/scuola/2015/06/25/news/scuola_boschi_chiede_la_fiducia_grasso_convoca_la_capigruppo-117642505/|titolo=Scuola, Senato approva fiducia. Bagarre in aula|data=25 giugno 2015|pubblicazione=[[La Repubblica]]|accesso=26 giugno 2015}}</ref>
==== Luglio ====
* 9 luglio [[2015]] - La Camera approva in via definitiva (con 277 sì, 173 no e 4 astenuti) il disegno di legge di iniziativa governativa<ref>Iniziativa Governativa del Ministro dell'istruzione, università e ricerca [[Stefania Giannini]], di concerto con Ministro senza portafoglio per la semplificazione e pubblica amministrazione [[
* 23 luglio [[2015]] - Viene concluso un Protocollo d'intesa fra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca e la [[Banca Europea degli Investimenti]] volto ad ammodernare l'edilizia scolastica: la [[Banca Europea degli Investimenti|BEI]] finanzierà gli interventi sulle scuole italiane sino alla concorrenza di 940 milioni di euro.<ref>''[http://governo.it/Presidenza/Comunicati/dettaglio.asp?d=79044 Firmato a Palazzo Chigi il Protocollo per i finanziamenti BEI all'edilizia scolastica]'', Governo.it, 23 luglio 2015.</ref>
* 28 luglio [[2015]] - Il Senato approva (con 163 sì e 111 no) il decreto legge sugli enti locali.
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* 13 ottobre [[2015]] - La Camera approva (con 310 sì, 66 no e 83 astenuti) il testo legislativo sulla cittadinanza, il cosiddetto [[ius soli]] ''"temperato"''. Il provvedimento passa quindi al Senato.<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2015/10/13/news/legge_cittadinanza_senato-124967907/ Cittadinanza: sì della Camera allo ius soli. La nuova legge passa al Senato], repubblica.it</ref>
* 14 ottobre [[2015]] - Il Senato approva il ddl Boccadutri che permette lo sblocco dei rimborsi elettorali e del [[finanziamento pubblico ai partiti]] per gli anni [[2013]] e [[2014]], precedentemente congelati. Il via libera definitivo al testo arriva con 148 sì, 44 no e 17 astenuti.
* 14 ottobre [[2015]] - Il presidente del Consiglio [[Matteo Renzi]] e il ministro dell'Economia [[Pier Carlo Padoan]], illustrano a [[Palazzo Chigi]] la [[Legge finanziaria|Legge di stabilità]] [[2016]] approvata dal [[Consiglio dei
* 21 ottobre [[2015]] - A seguito del proprio rinvio a giudizio, [[Francesca Barracciu]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) si dimette dalla carica di Sottosegretario ai [[Ministero dei
* 21 ottobre [[2015]] - La Camera approva la riforma della RAI con 259 sì, 143 no e 4 astenuti. Il testo passa quindi al Senato per il via libera definitivo.
* 28 ottobre [[2015]] - La Camera approva il disegno di legge che introduce il reato di omicidio stradale, con 276 voti favorevoli e 20 contrari. La nuova disciplina normativa, prevede pene sino a 18 anni di reclusione per chi commette e si rende responsabile di gravi incidenti stradali, oltre a una revoca della patente che può variare dai 10 ai 30 anni. Il testo passa così al Senato per l'approvazione finale.
==== Novembre ====
* 11 novembre [[2015]] - La Camera approva il nuovo Codice Antimafia con 281 sì e 66 voti contrari, provenienti da M5S e Forza Italia. Due gli astenuti. Il testo ridisegna tutta la materia delle misure di prevenzione, fra le quali il rafforzamento del ruolo dell'[[Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata|Agenzia per i beni sequestrati]] e norme stringenti per gli amministratori giudiziari. Tra le novità contenute, è previsto anche che gli immobili confiscati alla mafia dallo Stato, potranno essere concessi in affitto a personale delle [[forze di Polizia]], delle [[Forze armate]] e del [[Corpo nazionale dei
* 11 - 12 novembre [[2015]] - Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, partecipa al vertice sull'immigrazione tra [[Unione europea]] e alcuni Paesi dell'[[Unione
* 13 novembre [[2015]] - Il Consiglio dei Ministri vara il decreto-[[Giubileo straordinario della misericordia|Giubileo]] che consiste nello stanziamento di 200 milioni destinati alla città di Roma e all'evento per la realizzazione di opere e interventi pubblici straordinari e di sicurezza. Inoltre il Governo per il dopo-Expo, eroga altri 150 milioni per finanziare il progetto di realizzazione di centri di ricerche avanzate, da far insediare nell'area che ha ospitato [[Esposizione universale|Expo 2015]]. Nello stesso CdM, viene approvato il ddl di contrasto al [[caporalato]] e al lavoro nero in agricoltura, che prevede anche l'obbligatorietà dell'arresto in caso di flagranza di reato. Vengono stabiliti infine, anche fondi per la bonifica delle aree di [[Bagnoli (quartiere di Napoli)|Bagnoli]] (zona ex stabilimento [[Italsider]]) e della [[Terra dei fuochi]], per eliminare la piaga delle eco-balle. I soldi saranno affidati direttamente alla regione Campania<ref>[http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/matteo-renzi-200-milioni-per-il-giubileo-150-per-il-dopo-expo_2143757-201502a.shtml Renzi: "pronti 200 milioni per il Giubileo, 150 per il dopo-Expo". Stanziamenti anche per l'area della Terra dei Fuochi], ''tgcom24.it''</ref>.
* 13 novembre [[2015]] - La Camera approva in via definitiva (con 251 sì, 69 no e 4 astenuti) il decreto legge sulle misure di finanza pubblica. In precedenza, nel pomeriggio, era stata votata a favore la fiducia chiesta dal governo per procedere al voto sul suddetto decreto. Il provvedimento contiene norme sul rientro dei capitali dall'estero in patria e il blocco dell'aumento sulle accise dei carburanti, a fronte di maggiori entrate che saranno utilizzate per impedirne tale aumento, come fissato nella Legge di Stabilità<ref>[http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Rientro-capitali-via-libera-definitivo-alla-Camera-sul-voluntary-disclosure-2a34e06a-b9ae-48a5-a02f-01e9073a36f8.html Rientro capitali, ok definitivo alla Camera sul rientro dei capitali volontario], ''[[rainews]].it''</ref>.
* 14 novembre [[2015]] - Il presidente del Consiglio Matteo Renzi convoca un incontro urgente aperto a tutte le forze politiche parlamentari di ogni schieramento, per affrontare, discutere e intervenire, in seguito ai [[Attentati di novembre 2015 a Parigi|tragici fatti di Parigi]].
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==== Febbraio ====
* 25 febbraio [[2016]] - Il Senato con 173 voti favorevoli e 71 contrari, approva la questione di fiducia sul maxiemendamento
==== Marzo ====
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== Voci correlate ==
* [[Legge elettorale italiana del 2015]]
* [[XVII Legislatura della Repubblica Italiana]]
* [[Giorgio Napolitano]]
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