Tiziano Terzani: differenze tra le versioni

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Sfidando il parere dei genitori tentò l'ammissione al [[Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna|collegio Medico-Giuridico]] annesso alla [[Scuola normale superiore di Pisa|Scuola Normale]] di Pisa. Nel concorso nazionale che offriva solo cinque posti, arrivò secondo. Scelse la facoltà di giurisprudenza.
 
Nel mese di settembre conobbe una ragazza di origini tedesche, Angela Staude<ref>[http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/arte_e_cultura/2009/6-maggio-2009/vi-racconto-mia-storia-d-amore-tiziano-terzani--1501327855329.shtml ''«Vi racconto la mia storia d'amore con Tiziano Terzani»''], «Corriere Fiorentino», 6 maggio 2009</ref>, nata a [[Firenze]] nell'aprile [[1939]], figlia del pittore [[Hans-Joachim Staude|Hans-Joachim]]<ref>[http://www.staude.it/ ''Hans-Joachim Staude''], sito ufficiale</ref> e dell'architetto Renate Moenckeberg. Gli Staude abitavano in via delladelle Campora sulla collina di [[Bellosguardo (Firenze)|Bellosguardo]], erano noti per essere una famiglia colta ma non convenzionale che vantava tra i propri avi esploratori, accademici e amicizie eccellenti come Maria 'Maja' Einstein<ref>[http://firenze.repubblica.it/cronaca/2011/01/26/news/qualcuno_suona_ancora_il_pianoforte_di_einstein-11673983/ ''Qualcuno suona ancora il pianoforte di Einstein''], «la Repubblica», 26 gennaio 2011</ref> o [[Maria José del Belgio]]
<ref>[http://www.archivi.beniculturali.it/DGA-free/Strumenti/Strumenti_CLXXXIII.pdf ''Archivi di famiglie e di persone''], Pubblicazioni degli Archivi di Stato Strumenti CLXXXIII, 2009, 283</ref><ref>[http://download.repubblica.it/pdf/domenica/2007/04032007.pdf ''Officina Terzani''], «la Domenica di Repubblica», 4 marzo 2007, 29</ref>. Tiziano fu colpito dall'atmosfera casalinga e poliglotta dove arte e musica si mescolavano alle biografie avventurose della famiglia Staude, un entusiasmo che gli fece avvertire la differenza con le proprie origini certamente più umili: