Linga: differenze tra le versioni
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[[File:Shivalinga Puja.JPG|thumb|Un devoto di [[Śiva]] esegue la [[Puja]] al Linga
Presso la religione [[Induismo|induista]], il '''Liṅga''' ([[sanscrito]], sostantivo neutro, [[devanāgarī]] लिङ्गं; letteralmente "marchio" o "segno"; reso anche come ''Lingam''), consiste in un oggetto dalla forma ovale, simbolo fallico considerato una forma di {{unicode|[[Śiva]]}}.
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== Etimologia ==
[[File:108shivalingas.jpg|thumb|108 Lingam scavati nella roccia
La prima occorrenza della parola è nei {{unicode|Brāhmaṇa}}, parte degli {{unicode|[[Śruti]]}}; la sua etimologia è incerta, forse legata al sanscrito ''langala'', che indica un aratro, a sua volta derivata da una parola [[Lingue munda|munda]], probabilmente legata al [[lingue dravidiche|proto-dravidico]] ''nan-kol'', con lo stesso significato di aratro. Altre parentele suggerite includono il [[Lingua proto-germanica|proto-germanico]] ''*leik''.
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== Interpretazioni ==
[[File:Sacro Lingham - Bangkok.jpg|thumb|{{unicode|Śiva Liṅgaṃ}}, Wat Phra Jetuphon, [[Bangkok]], [[Thailandia]]
Sono state proposte varie interpretazioni sull'origine e sul simbolismo dello {{unicode|Śiva Liṅgaṃ}}. Mentre [[Tantra]] e [[Purana|Purāṇa]] lo descrivono come un simbolo fallico rappresentante l'aspetto rigenerativo dell'universo materiale, [[Agama]] e [[Shastra]] non sembrano condividere questa interpretazione, e i [[Veda]] non ne fanno menzione.
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=== Lingam come ''simbolo astratto di Dio'' ===
[[File:Lingam.jpg|thumb|Lingam, simbolo di {{unicode|Śiva}}, all'interno di [[yoni]], simbolo di {{unicode|Śakti}}
Alcuni interpreti delle [[Itihasa|Itihāsa]] sostengono che il Lingam sia solo un simbolo astratto, e fanno notare che i Lingam di molti templi importanti non hanno la forma sopra descritta{{citazione necessaria}}. Inoltre ci sono esempi nella tradizione induista in cui una roccia o un cumulo di sabbia siano stati usati da personaggi epici come Lingam o simbolo di Śiva. Ad esempio, [[Arjuna]] fece un Lingam di argilla per venerare Śiva. L'implicazione è che la forma consueta del Lingam non deve essere considerata importante. Questo punto di vista è coerente con le filosofie secondo le quali Dio può essere concettualizzato e venerato nella forma più opportuna; la forma in sé stessa è irrilevante, quel che conta è il potere divino che rappresenta.
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Secondo [[Swami Sivananda]] il Linga rappresenta il [[Brahman|Nirguna Brahman]], senza forma e senza attributi, o l'[[dio|Ente Supremo]] senza forma, [[Shri]] [[Śiva]], che è l'essenza indivisibile, pervasiva, eterna, fausta, sempre pura, immortale del vasto universo, l'anima immortale seduta nella camera del cuore, e il Sé interiore o [[Ātman]] che è identico al Supremo Brahman{{citazione necessaria}}. Egli sostiene inoltre che anche se gli ''[[Agama]]'' non traggono la propria autorità dai ''[[Veda]]'', essi non siano mutuamente antagonistici. Alcuni studiosi ritengono che tutto ciò che contraddice i Veda o sia incoerente con il suo spirito non sia autorevole. Secondo questa prospettiva, le concettualizzazioni [[Purana|puraniche]] e [[Tantra|tantriche]] sono secondarie a ''Veda'' e ''Agama'' che sono vedici in spirito. Da questo punto di vista, la concettualizzazione del Lingam come simbolo fallico non ha molta rilevanza, poiché ''Veda'' e ''Agama'' non sostengono questa interpretazione{{citazione necessaria}}.
[[File:Quincunxlingakbalspean01.JPG|thumb|Cinque Lingam dentro uno [[yoni]], scolpiti nel letto di un fiume a Kbal Spean, [[Angkor]], [[Cambogia]]
== Curiosità ==
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