Assedio di Concepción: differenze tra le versioni
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|Mutamenti_territoriali =
|Esito = Vittoria spagnola
|Schieramento1 =[[
|Schieramento2 =[[
|Comandante1 =[[Pedro de Villagra]]
|Comandante2 =[[Millalelmo]]
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==Storia==
All'inizio del 1564 il governatore Pedro de Villagra prese contromisure per proteggere tutte le città e le fortezze che avevano già subito la rivolta Mapuche, organizzando un esercito campale a Concepcion. Sapeva che uno degli obbiettivi Mapuche era l'accerchiamento di Concepcion, e furono fatti i preparativi per resistere ad un lungo [[assedio]]. Le scorribande delle bande Mapuche avevano reso insicuro l'allontanamento spagnolo ad oltre una lega dalla città. Dopo una breve battaglia, 3000 Mapuche guidati da [[Loble]] nella valle del fiume [[Itata (fiume)|Itata]] sconfissero le truppe del capitano [[Francisco de Vaca]] che giungevano come rinforzo da [[Santiago del Cile|Santiago]]. Nel frattempo altri 3000 guerrieri guidati da Millalelmo sconfissero le truppe in arrivo da [[Angol]], capitanate da [[Juan Perez de Zurita]], al guado del fiume [[Andalién (fiume)|Andalién]] a due leghe da Concepcion.<ref>
Nel frattempo i [[cacique]] Millalelmo e Loble, con 20 000 uomini provenienti dall'area compresa tra Itata e Bio-Bio, avevano saccheggiato e distrutto gli insediamenti spagnoli attorno a Concepcion, rubandone le mandrie e ponendo l'assedio a Concepcion all'inizio di febbraio del 1564. I Mapuche entrarono in città, saccheggiandola e bruciandola, obbligando la popolazione ad affollarsi nelle mura della fortezza con una guarnigione di 200 uomini guidati dal governatore Pedro de Villagra. I Mapuche costruirono un campo fortificato sulle alture che dominavano la città, da cui erano scesi per attaccarla.
L'assedio durò due mesi con continue schermaglie. Alla fine di marzo giunsero due navi spagnole portando il cibo che permise alla popolazione di continuare a resistere all'assedio per molto tempo. D'altro canto i Mapuche avevano usato le locali riserve di cibo e, senza animali da soma e veicoli di trasporto, si trovarono in difficoltà nel mantenere una forza così consistente. Inoltre era in arrivo la stagione del raccolto, e se non avessero raccolto le coltivazioni avrebbero costretto le loro famiglie a patire la fame per tutto l'inverno. Saputo della recente sconfitta del [[toqui]] [[Illangulién]] nella [[battaglia di Angol]], erano in pensiero per il fatto che le loro case indifese potessero venire attaccate da Angol o da Santiago. Il 1º aprile l'esercito Mapuche tolse l'assedio e tornò a casa per l'inverno.<ref>
== Note ==
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* [[Pedro Mariño de Lobera]], [http://www.cervantesvirtual.com/servlet/SirveObras/13582842323460728544424/index.htm ''Crónica del Reino de Chile , escrita por el capitán Pedro Mariño de Lobera....reducido a nuevo método y estilo por el Padre Bartolomé de Escobar''], Madrid, Atlas, 1960, pp. 227-562, libro secondo, [http://www.cervantesvirtual.com/servlet/SirveObras/13582842323460728544424/p0000003.htm#I_87_ cap. XXIII] (Del cerco que los indios de Arauco y Penco pusieron a la ciudad de la Concepción, y desbarataron a dos capitanes con muerte de don [[Pedro de Godoy]], caballero sevillano)
* [[Diego Barros Arana]] [http://books.google.com/books?id=fFRGAAAAMAAJ ''Historia General De Chile''], libro secondo, Santiago del Cile, Rafael Jover, 1884
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[[Categoria:Battaglie della guerra di Arauco]]
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