Danilo Mainardi: differenze tra le versioni
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{{Citazione|L'ecologia ci insegna che la nostra patria è il mondo.|Danilo Mainardi}}
{{Bio
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|AnnoMorte =
|Attività = etologo
|Attività2 = ecologo
|Attività3 = divulgatore scientifico |Nazionalità = italiano
|Immagine = Danilo Mainardi.JPG
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== Biografia ==
Figlio di [[Enzo Mainardi]], poeta e pittore [[futurista]], e Maria Soldi,<ref>{{Cita web|url =http://www.comuneticengo.gov.it/pages/page.aspx?id=205&level=3#lnkMainardi|titolo = Personalità legate a Ticengo|sito = comuneticengo.gov.it|accesso = 30 aprile 2016}}</ref> Danilo Mainardi nasce a Milano il 15 novembre 1933.<ref name=cinquantamila>{{Cita web|url = http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=MAINARDI+Danilo|titolo = Biografia di Danilo Mainardi|autore = Giorgio Dell'Arti|wkautore = Giorgio Dell'Arti|sito = cinquantamila.corriere.it|data = 28 aprile 2014|accesso = 30 aprile 2016}}</ref> Nel [[1956]] si laurea in [[Scienze biologiche]] presso l'[[Università di Parma]],<ref name=treccani>{{Treccani|danilo-mainardi|accesso = 30 aprile 2016}}</ref> con una tesi in zoologia. Nella stessa università ha insegnato dal [[1967]] fino al [[1992]] prima [[Zoologia]], quindi [[Biologia|Biologia generale]] e infine [[Etologia]] nelle facoltà di Scienze e di Medicina.<ref name=treccani/><ref name=uaar2005>{{Cita web|url = http://www.uaar.it/news/2005/10/21/danilo-mainardi-entra-presidenza-uaar/|titolo = Danilo Mainardi entra nella presidenza dell’UAAR|sito = [[UAAR]]|data = 21 ottobre 2005|accesso = 30 aprile 2016}}</ref> Dal [[1973]] è direttore della Scuola internazionale di etologia del [[Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana]] di [[Erice]],<ref name=treccani/> dove ha organizzato numerosi corsi specializzati che sono stati poi in gran parte pubblicati da case editrici internazionali.<ref name=uaar2005/> È stato inoltre professore ordinario di Ecologia comportamentale,<ref name=uaar2005/> di cui è divenuto poi professore emerito,<ref name=treccani/><ref name=cinquantamila/><ref name=cairoeditore>{{Cita web|url =http://www.cairoeditore.it/component/option,com_jbook/Itemid,184/catid,/id,48/task,viewAuth/|titolo = Danilo Mainardi|sito = cairoeditore.it|accesso = 30 aprile 2016}}</ref> e Biologia presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche Naturali dell'[[Università Ca' Foscari]] di [[Venezia]].
Mainardi è stato direttore dell'Istituto di Zoologia e del Dipartimento di Biologia e Fisiologia generali dell'Università di Parma, nonché del Dipartimento di Scienze Ambientali dell'Università Ca' Foscari.<ref name=uaar2005/> È inoltre membro dell'[[Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL]], della Società Italiana di Etologia, di cui è stato anche presidente, e di varie altre accademie e società scientifiche.<ref name=uaar2005/><ref name=cairoeditore/>
Nel 1975 fu presidente della XIV International Ethological Conference che si svolse a Parma e che vide la partecipazione di [[Daniel Bovet]] e [[Konrad Lorenz]], entrambi premi Nobel per la medicina rispettivamente nel 1957 e nel 1973.<ref>{{Cita web|url = http://www.unipr.it/notizie/dal-24-al-26-giugno-il-xxvi-convegno-della-societa-italiana-di-etologia|titolo=Dal 24 al 26 giugno il XXVI Convegno della Società Italiana di Etologia|autore = David Vezzali|sito = unipr.it|data = 18 giugno 2015|accesso = 30 aprile 2016}}</ref><ref name=uaar2005/> Coprì nuovamente il ruolo di presidente del convegno intitolato "Multidisciplinary Approaches to Conflict and Appeasement in Animals and Man", organizzato a Parma nel 1985 dall'International Society for Research on Aggression.<ref name=uaar2005/>
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Nel 2002 diviene presidente onorario della [[Lega Italiana Protezione Uccelli]] (LIPU),<ref name=cinquantamila/> della quale era già stato nominato presidente nel 1996.<ref>{{Cita web|url =http://www.lipu.it/storia-della-lipu|titolo = La nostra storia|sito = [[LIPU]]|accesso = 30 aprile 2016}}</ref> È inoltre, dal 2005, presidente onorario dell'[[Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti]] (UAAR).<ref name=uaar2005/><ref name=cinquantamila/>
È stato direttore dell'''Italian Journal of Zoology'', organo dell'[[Unione Zoologica Italiana]].<ref name=uaar2005/> Ha partecipato
È autore di oltre duecento pubblicazioni e molti suoi libri sono arricchiti con suoi propri disegni.<ref name=cinquantamila/> Alla vastissima produzione scientifica, che si estende dagli studi di eco-etologia ai fondamenti teorici di [[educazione ambientale]], Mainardi ha alternato un'intensa attività di divulgazione scientifica – di cui sono un esempio il ''Dizionario di etologia'' (1992) e ''Lo zoo aperto'' (1994) – approcciandosi al mondo animale attraverso un linguaggio meno tecnico e più affettivo, come si può notare dalle pubblicazioni più recenti – fra le quali, ''Arbitri e galline. Le sorprendenti analogie tra il mondo animale e il mondo umano'' (2004), ''L'intelligenza degli animali'' (2009), ''Le corna del Cesare'' (2012) e ''Noi e loro. Cento piccole storie di animali'' (2013).
== Attività di ricerca ==
Si è occupato principalmente dell'evoluzione del comportamento sociale,
Con i suoi studi sull'aggressività ha dimostrato che non esiste appetenza per questo comportamento.
L'originalità del suo metodo d'indagine, adottato poi da numerosi suoi colleghi, è l'impiego di documenti filmografici attraverso i quali osservare il comportamento animale in relazione all'attività di ''[[problem solving]]'', e quindi dedurre i meccanismi che regolano la risoluzione di problemi. Tali ricerche hanno portato alla scoperta che anche le specie animali posseggono in certa misura la capacità tipica dell'uomo di produrre e trasmettere cultura, di trasferire, cioè, da un individuo a un altro, soluzioni di problemi e innovazioni. Quanto scoperto ha permesso a Mainardi di sviluppare – ne ''L'animale culturale'' (1974) – una "storia naturale della cultura" che traccia un percorso evolutivo al cui vertice si posiziona la specie umana.<ref name=treccani/>
== Onorificenze e riconoscimenti ==
Ha vinto il premio Glaxo per la divulgazione scientifica. Nel [[2003]] ha ricevuto a [[Milano]] il premio "Campione" per la categoria "Ambiente".
== Opere ==
* '' La scelta sessuale nell'evoluzione della specie'', Torino,
* ''L'animale culturale'', Milano, BUR, 1974. ISBN 88-17-12048-0.▼
* ''Il comportamento animale. Introduzione all'etologia'', Bologna, Zanichelli, 1970.
▲* ''La scelta sessuale nell'evoluzione della specie'', Torino, Bollati Boringhieri, 1975. ISBN 978-88-339-0320-0.
* ''La scelta sessuale nell'evoluzione della specie'', Torino, Boringhieri, 1975. ISBN 978-88-339-0320-0.
* ''Animali visti da vicino'', SEDES, 1987. ISBN 978-88-8013-217-2.
* ''Novanta animali'', Torino, Bollati Boringhieri, 1989. ISBN 978-88-339-0490-0.
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* ''Etologia & protezione animale'', con Sergio Papalia, Editoriale Grasso, 1991. ISBN 88-7055-118-0.
* ''Il cane e la volpe'', Torino, Einaudi, 1992. ISBN 978-88-06-12451-9.
* ''Dizionario di
* ''Il linguaggio degli animali'', con [[Alessandro Minelli]], Firenze, Giunti, 1992. ISBN 978-88-09-45250-3.
* ''Animali cacciatori'', con Alessandro Minelli, Firenze, Giunti, 1992. ISBN 978-88-09-45247-3.
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* ''L'animale irrazionale'', Milano, Mondadori, 2001. ISBN 978-88-04-48837-8.
* ''L'etologia caso per caso'', Airplane, 2002. ISBN 978-88-8372-115-1.
* ''Arbitri e galline. Le sorprendenti analogie tra il mondo animale e il mondo umano'', Milano, Mondadori, 2003. ISBN 978-88-04-52357-4.
* ''Nella mente degli animali'', Milano, Cairo, 2006. ISBN 978-88-6052-042-5.
* ''L'acchiappacolomb''i, Milano, Cairo, 2008.
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* ''Un innocente vampiro'', Milano, Cairo, 2010. ISBN 978-88-6052-277-1.
* ''Le corna del Cesare'', Milano, Cairo, 2012. ISBN 978-88-6052-421-8.
* ''L'uomo, i libri e altri animali. Dialogo tra un etologo e un letterato'', con [[Remo Ceserani]], Bologna, il Mulino, 2013.
* ''Noi e loro. 100 piccole storie di animali'', Milano, Cairo, 2013. ISBN 978-88-6052-468-3.
* ''L'uomo e altri animali'', Milano, Cairo, 2015.
== Note ==
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