Mario Draghi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 74:
 
Dal [[1991]] al [[2001]] è Direttore Generale del Ministero del Tesoro. Viene chiamato da [[Guido Carli]], ministro del Tesoro del [[Governo Andreotti VII]], su suggerimento di [[Carlo Azeglio Ciampi]], all'epoca governatore della Banca d'Italia. È stato confermato da tutti i governi successivi: [[Governo Amato I|Amato I]], [[Governo Ciampi|Ciampi]], [[Governo Berlusconi I|Berlusconi I]], [[Governo Dini|Dini]], [[Governo Prodi I|Prodi I]], [[Governo D'Alema I|D'Alema I]] e [[Governo D'Alema II|II]], [[Governo Amato II|Amato II]] e [[Governo Berlusconi II|Berlusconi II]]. In questi anni è stato l'artefice delle [[privatizzazioni]] delle società partecipate in varia misura dallo Stato italiano. [[File:Ministero dell'Economia e delle Finanze.jpg|miniatura|Il cortile interno del [[Palazzo delle Finanze]], sede storica del Ministero del Tesoro italiano]]
Nel [[1992]] prima diche darein avvio[[Privatizzazioni allain Italia|Italia avesse inizii la stagione delle privatizzazioni]] incontra alti rappresentanti della comunità finanziaria internazionale sul [[panfilo]] [[HMY Britannia (1953)|HMY Britannia]] della [[regina d'Inghilterra]] [[Elisabetta II]]. Questo episodio scatena un'accesa polemica nel dibattito pubblico italiano. Nel [[2008]], il Presidente emerito della Repubblica italiana, [[Francesco Cossiga]], ricordando quest'episodio, respinse l'ipotesi di vederlo sostituire Romano Prodi a Palazzo Chigi. Dalla campagna di privatizzazione di società come [[Istituto per la Ricostruzione Industriale|IRI]], [[Telecom]], [[Eni]], [[Enel]], [[Comit]], [[Credit]] e varie altre, lo Stato italiano ricavò all'incirca 182 mila miliardi di [[lira italiana|lire]]. Secondo alcune stime il [[debito pubblico]] italiano scese dal 125 per cento sul [[Prodotto interno lordo|Pil]] del [[1991]] al 115 del [[2001]]. È inoltre la guida della commissione governativa che scrisse la nuova normativa in materia di [[diritto societario]] e per questa ragione viene informalmente chiamata [[Testo Unico della Finanza|legge Draghi]] ([[Decreto legislativo]] 24 febbraio [[1998]], n. 58).
 
Nel [[1991]] presiede il ''comitato di gestione'' della [[SACE]], avviandone la riforma dellEnte e gestendone la transizione da un passato che nella stagione di [[mani pulite]] ha visto indagini ed arresti relativi a 'finanziamenti facili'.<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/03/05/sace-la-coperta-bucata.html?refresh_ce SACE, LA COPERTA BUCATA - la Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Draghi torna a presiedere la SACE tra il [[1998]] e il [[2001]], nella fase della sua trasformazione in [[ente pubblico economico]], preparandone la successiva privatizzazione.<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1998/agosto/07/Draghi_alla_Sace_senza_lasciare_co_0_9808078720.shtml Draghi alla Sace ma senza lasciare il Tesoro<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>