Usmate Velate: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rotbot (discussione | contributi)
m Bot: uno o più parametri uguali a Wikidata
ZimbuBot (discussione | contributi)
m WPCleaner v1.38 - Disambigua corretti 2 collegamenti - Assunzione, San Zenone
Riga 57:
'''Usmate''' era anticamente chiamata ''"Uocimate"''<ref>Etimo: "[territorio] di Auximus" (D. Olivieri, 1961).</ref> e, prima che [[Vimercate]] divenisse [[Pieve della Martesana]], segnava il confine meridionale della [[Brianza]]. Cresceva, come a difesa della verde e fertile terra briantina, una lunga estensione di fittissime boscaglie che si prolungavano, da un lato, fino a Casate Vecchio e, dall'altro, fino a [[Lomagna]].
 
Sin dai tempi antichi Usmate possedeva una chiesa dedicata al vescovo [[Zeno di Verona|San Zenone]], ma non era costituita in parrocchia. Fu [[Carlo Borromeo|San Carlo Borromeo]] che la rese tale nel [[1571]], poiché, prima di allora, Usmate fece sempre parte della Parrocchia di [[Vimercate]]. Dopo la pace di Costanza, sorsero nuove contese fra nobili e plebei milanesi, con frequenti spargimenti di sangue. I nobili, sopraffatti, furono costretti a rifugiarsi nei nostri paesi briantini, dove tenevano i loro possedimenti. Guidotto da Usmate, eletto Console, riuscì a radunare in [[Lecco]] gli arbitri delle due parti e a concludere, nel [[1219]], quel patto conosciuto col nome di Pace di Lecco, mediante il quale i nobili esuli poterono rientrare in [[Milano]]. Al principio del [[XIV secolo]], le terre di Usmate erano di proprietà di [[Bernabò Visconti]], Signore di [[Milano]], e si narra che il temuto tiranno qui si recasse sovente, allettato dal piacere della caccia a cui si prestavano le fitte boscaglie allora esistenti.
 
Anche Usmate fu teatro di sanguinose battaglie; celebre quella avvenuta nel febbraio [[1322]] tra l'esercito [[ghibellini|ghibellino]], capitanato da [[Marco I Visconti|Marco Visconti]], e l'esercito [[guelfi|guelfo]]. La sorte delle armi arrise ai [[Guelfi]] che, messo in fuga Marco Visconti, entrarono in Usmate, poi a [[Vimercate]], e subito dopo assediarono [[Monza]].
Riga 88:
[[File:Chiesa Santa Margherita Usmate Campanile.jpg|thumb|Il campanile]]
[[File:Chiesa Santa Margherita Usmate.jpg|thumb|Lato destro]]
[[File:Chiesa Santa Margherita Usmate Mosaico.jpg|thumb|Mosaico raffigurante l'[[Assunzione]] di Maria]]]]
{{NN|cattolicesimo|settembre 2008|Senza fonti: da riscrivere, verificare e separare eventualmente in una voce a parte}}
La Chiesa S. Margherita situata in Via Cavour 33, venne costruita nell'anno 1930 per poi essere completata definitivamente nel Natale del 1932. È stata realizzata dall'ing. Antonio Casati di Milano in stile romanico-lombardo.