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{{Edificio civile
|nome edificio = Filanda di Baraggia
|immagine = Filanda_di_Baraggia_01.jpg
|didascalia = La filanda vista da via San Francesco
|paese = ITA
|divamm1 = Lombardia
|
|cittàlink = <!-- valorizzare tale campo se la città è ambigua -->
|indirizzo = via San Francesco d'Assisi 19
|latitudine = 45.5573636
|longitudine = 9.3095317
|coord titolo =
|stato = <!-- di default è "in uso" -->
|periodo costruzione = 1850-1856
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|uso = civile
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}}
La '''filanda di Baraggia''' è un ex edificio industriale situato in via San Francesco d'Assisi 19, a [[Brugherio]]. Ai primi del '900 era una delle quattro [[filanda|filande]] cittadine (insieme alla Filanda Beretta, in via Tre Re; alla Filanda Santini Ronchi Spada, in via Dante, e alla Filanda Strazza, in via Santa Margherita).<ref name=lombardiabeniculturali>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MI100-01283|titolo=Lombardia Beni Culturali. Architetture. Filanda di frazione Baraggia|accesso=14 maggio 2016}}</ref> Era chiamata ''filandùn''.<ref name=gente>{{cita libro | | | Brugherio: la nostra gente | 1992 | Movimento Terza Età | Brugherio}}</ref> Attualmente è proprietà privata, ospita appartamenti e magazzini.
== Storia ==
Nelle mappe del [[Catasto Teresiano]] il terreno su cui poi sorgerà il fabbricato non risulta edificato e corrisponde ad una campagna a prato di proprietà del Conte Giovanni Battista Durini ("Gio. Batta Durino"), nobile che annoverava vasti possedimenti in [[Cassina Baraggia]].<ref name=lombardiabeniculturali/>
La cartografia del [[Lombardo-Veneto]] riporta invece una corte rettangolare, il cui impianto corrisponde a quello giunto sino ai giorni nostri: quasi completamente chiusa, con un unico accesso dalla "Strada Comunale che da Cassina Baraggia mette a [[Carugate]]".<ref name=lombardiabeniculturali/> La filanda è stata dunque costruita nella seconda metà dell'Ottocento. Era dedicata alla prima fase della lavorazione della seta, quella della [[trattura]], in cui si estraeva il filamento dal [[bozzolo]] per avvolgerlo sugli aspi.<ref name=documenti>{{cita libro | Luciana | Tribuzio Zotti | Brugherio nei documenti | stampa 1986 | Musicografica Lombarda | Brugherio}}</ref>
Tra il 1873 e il 1894 la corte fu chiusa completamente, venne sopraelevata la porzione che dà sulla strada e, ad est dell'edificio, fu costruito un nucleo di abitazioni destinate alla manovalanza impiegata nella fabbrica.<ref name=lombardiabeniculturali/>
Nella seconda metà del Novecento, Baraggia andò incontro ad un lento declino. I marchesi Brivio, proprietari della maggior parte dei beni e terreni situati nella frazione, se ne disinteressavano e le attività manifatturiere, con la crisi del settore tessile, vennero progressivamente abbandonate.<ref name=gente/> Rimasti vuoti, alcune case e i rustici del cortile crollarono per incuria.<ref name=lombardiabeniculturali/>
All'inizio degli anni Duemila il Comune ha realizzato un piano di recupero dell'intero nucleo storico del quartiere. In questo contesto, anche l'antica filanda è stata risanata: ne è risultato un fabbricato che ha mantenuto parzialmente l'originaria architettura, adattato a nuove funzioni, anche abitative.<ref name=lombardiabeniculturali/>
== Architettura<ref name=lombardiabeniculturali/> ==
La [[planimetria]] dell'edificio è rettangolare a corte chiusa, delimitata da costruzioni di due e tre piani, che sono frutto della ristrutturazione degli anni Duemila.
Dell'antica filanda rimane il fabbricato interno alla corte, originariamente ad un piano a doppia altezza, in parte ristrutturato a formare due piani destinati ad abitazioni.
La struttura portante è di [[Mattone#Mattoni in laterizio|mattoni in laterizio]]. Il corpo principale è ad [[arcata|arcate]] [[Arco_(architettura)#Arco a tutto sesto|a tutto sesto]] su [[pilastro|pilastri]], in parte [[Tamponatura|tamponate]]. I [[solaio|solai]] sono generalmente di [[solaio in laterocemento|laterocemento]]. La [[copertura]] è su [[capriata|capriate]] [[legno|lignee]] con [[Copertura#Tetti_a_falde|tetto a due falde]] e manto a [[Coppo (tegola)|coppi]] di [[laterizio]].
L'edificio presenta decorazioni sottogronda, quali motivi ornamentali esterni.
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{cita libro | Luciana | Tribuzio Zotti | Brugherio nei documenti | stampa 1986 | Musicografica Lombarda | Brugherio}}
* {{cita libro | | | Brugherio: la nostra gente | 1992 | Movimento Terza Età | Brugherio}}
* {{cita libro | | | Brugherio: i suoi luoghi, la sua storia: 225. anniversario del primo volo italiano in mongolfiera con uomini a bordo | 2009 | Comune di Brugherio | Brugherio}}
* [[Brugherio]]
* [[Cassina Baraggia]]
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MI100-01283|titolo=Lombardia Beni Culturali. Architetture. Filanda di frazione Baraggia|accesso=14 maggio 2016}}
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