Giuseppe Ruvolo: differenze tra le versioni
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Nel [[2003]] passa al [[centrodestra]] ed è tra i fondatori dell'[[Unione dei Democratici Cristiani e di Centro|UDC]], movimento nato dalla fusione tra [[Centro Cristiano Democratico|CCD]], [[Cristiani Democratici Uniti|CDU]] e DE, venendo nominato responsabile nazionale del dipartimento delle Politiche Agricole Forestali della Pesca del partito di [[Pier Ferdinando Casini|Casini]].
Nel [[2004]] partecipa alle indagini della [[Commissione parlamentare Antimafia]], di cui è componente, sulla [[provincia di Agrigento]], non informando gli altri membri dell'organo d'inchiesta di essere anche il vicepresidente della stessa provincia e venendo a conoscenza di atti coperti dal [[segreto istruttorio]] riguardanti proprio l'ente provinciale agrigentino<ref>{{Cita news|autore=Francesco Viviano|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/10/21/agrigento-pasticcio-all-antimafia.html|titolo=Agrigento, pasticcio all'Antimafia|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] |giorno=21|mese=10|anno=2004|pagina=6 sezione:Palermo|accesso=12-04-2010}}</ref>.
Nel [[2005]] è eletto vice Segretario Regionale dell'UDC Sicilia e alle [[elezioni politiche italiane del 2006|elezioni politiche del 2006]] è eletto alla [[Camera dei deputati]]. È divenuto componente della Commissione agricoltura e anagrafe tributaria<ref name=BioUfficiale/>. Nelle [[elezioni politiche italiane del 2008|elezioni del 2008]] è rieletto alla Camera dei deputati con l'UDC, che si presenta al di fuori dagli schieramenti e si pone all'opposizione rispetto al [[Governo Berlusconi IV]].
A settembre [[2010]], insieme ai deputati meridionali [[Saverio Romano]], [[Giuseppe Drago]], [[Calogero Mannino]] e [[Michele Pisacane]], entra in polemica con il leader dell'UDC [[Pier Ferdinando Casini]] e il 28 settembre [[2010]] aderisce al [[Gruppo misto]], fondando con loro [[I Popolari di Italia Domani]] (Pid)<ref>{{Cita news|url=http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/128883/|titolo=Romano: "Nasce Popolari per l'Italia di domani"|pubblicazione=[[Giornale di Sicilia]] |giorno=28|mese=09|anno=2010|accesso=01-10-2010}}</ref>. I 5 deputati abbandonano quindi il ruolo di opposizione, per il quale erano stati eletti nell'UDC, e si schierano a sostegno della maggioranza parlamentare di [[centrodestra]] di [[Silvio Berlusconi]]; come primo atto votano favorevolmente la [[voto di fiducia|fiducia]] al [[Governo Berlusconi IV|Governo Berlusconi]]<ref>{{Cita news|url=http://www.lineasicilia.it/politica/berlusconi-ottiene-la-fiducia-grazie-al-voto-di-mpa-e-fli.html|titolo=Berlusconi ottiene la fiducia grazie ai voti di Mpa e Fli |pubblicazione=lineasicilia.it |giorno=29|mese=09|anno=2010|accesso=01-10-2010}}</ref>. A gennaio 2011 entra nel gruppo a sostegno della maggioranza [[Iniziativa Responsabile]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2011/01/20/news/22_responsabili-11451489/|titolo=Responsabili, falsa partenza alla Camera Gruppo al via solo grazie al Pdl|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] |data=20 gennaio 2011|accesso=16 marzo 2011}}</ref> diventandone vicepresidente<ref>{{cita web|url=http://www.camera.it/217?idGruppo=849|titolo=Composizione del gruppo Iniziativa Responsabile |opera=[[Camera dei deputati]]|accesso=16 marzo 2011}}</ref> in rappresentanza della componente [[I Popolari di Italia Domani]].
All'indomani della conferma della condanna, da parte della Cassazione, a 7 anni di reclusione per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e rivelazione di segreto istruttorio nei confronti di [[Salvatore Cuffaro]], è stato chiesto all'On.le Ruvolo di assumersi la responsabilità politica per avere più volte sostenuto il candidato Salvatore Cuffaro e per avergli manifestato, in molteplici occasioni, la propria solidarietà. A Ruvolo viene rimproverato di aver sostenuto le candidature del Sen. Cuffaro nonostante le accuse di mafia rivolte nei suoi confronti dalla magistratura e di aver espresso solidarietà anche dopo le condanne in primo e secondo grado<ref>{{Cita news|url=http://www.agrigentoflash.it/2011/01/24/sos-democrazia-ruvolo-e-cascio-chiedano-scusa-per-il-sostegno-a-cuffaro|titolo=Sos Democrazia: “Ruvolo e Cascio chiedano scusa per il sostegno a Cuffaro”}}</ref>. Ruvolo rispose ribadendo l'amicizia e la stima per Totò Cuffaro ed esprimendo dubbi sulla decisione della magistratura<ref>{{Cita news|url=http://www.giusepperuvolo.it/index.php?option=com_content&task=view&id=287&Itemid=19|titolo=Ruvolo su Cuffaro: "Certe speculazioni non scalfiscono i sentimenti"}}</ref>.
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